Firenze, ruba in un negozio e lancia bottiglie di vetro contro l’ingresso per scappare: arrestato un uomo
Il 34enne avrebbe prelevato dalla strada un tombino per minacciare i dipendenti
lunedì 03 novembre 2025 15:47
Ha tentato di rubare in un negozio e, per guadagnarsi la fuga, avrebbe lanciato bottiglie di vetro contro l’ingresso dell’esercizio. È accaduto nel pomeriggio del 31 ottobre, quando la Polizia di Stato di Firenze è intervenuta presso un negozio di via degli Orti Oricellari in seguito alla segnalazione di un furto consumato.
A dare l’allarme, il titolare dell’attività. Secondo le ricostruzioni effettuate, un 34enne peruviano, in compagnia di un’altra persona, si sarebbe introdotto all’interno dell’esercizio commerciale e, in prossimità delle casse, avrebbe prelevato un prodotto esposto senza pagare. Sorpreso e raggiunto da un addetto alla sicurezza, avrebbe rifiutato il pagamento e la riconsegna di quanto prelevato, aggredendo il dipendente che per lo spavento si è rifugiato, insieme al restante personale, all’interno dell’attività chiudendo l’ingresso.
Per guadagnarsi ancora la fuga, il 34enne avrebbe poi lanciato delle bottiglie in vetro contro la vetrata d’ingresso all’esercizio, danneggiandola in parte, e avrebbe prelevato dalla strada un tombino per minacciare i dipendenti.
Giunte sul posto, le volanti hanno immediatamente rintracciato l’uomo, in possesso della refurtiva, nella limitrofa via della Scala.
Tratto in arresto per rapina aggravata e denunciato a piede libero per il reato di danneggiamento, il 34enne, già noto per precedenti specifici, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, è già comparso per la convalida della misura precautelare. L’effettiva responsabilità della persona indagata e la fondatezza delle ipotesi d’accusa dovranno essere valutate nel corso del successivo processo e che, al momento, la stessa è assistita dalla presunzione di innocenza; le contestazioni sono formulate allo stato degli atti e saranno oggetto di valutazione nelle competenti sede giudiziarie (d.lgs. 188/2021).
