Dalle fiere alle mostre, cosa fare nel fine settimana a Firenze: al via i primi mercatini di Natale
Gli eventi del weekend a Firenze e nel fiorentino, tra mercatini di Natale, fiere, sagre e mostre
giovedì 21 novembre 2024 11:34
In cerca di idee su come passare questo fine settimana di novembre a Firenze? Come ogni weekend la Redazione di 055Firenze riunisce gli eventi che potete trovare in giro per Firenze e dintorni, tra fiere, mostre, sagre e i primi mercatini di Natale.
EVENTI A FIRENZE
Al via uno degli appuntamenti tradizionali del Natale a Firenze: dal 23 novembre aprirà il Weihnachtsmarkt, il mercato di Natale in piazza Santa Croce. Fino al 22 dicembre oltre cinquanta stand ospitati nelle caratteristiche casette di legno con prodotti di artigianato artistico e cibi tradizionali provenienti da tutta Europa (orari: lunedì-giovedì 10-22 / Venerdì-Sabato e Domenica 10-23).
Continua il Mercatino di Natale a San Donato: dal 16 novembre al 6 gennaio tornano le casette di legno nella piazza del centro commerciale di San Donato a Novoli, tra prodotti artigianali, idee regalo e street food (10-19.30).
Domenica 24 torna Santo Spirito in fiera: nella piazza d'Oltrarno tanti banchi tra artigianato, gastronomia, abbigliamento, antiquariato e altro, dalle 8 alle 20.
Torna a Firenze e online per la sua settima edizione L’Eredità delle Donne, il festival dedicato alle competenze femminili con la direzione artistica di Serena Dandini che si terrà dal 22 al 24 novembre, alla vigilia della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne. Quasi cento i nomi protagonisti del festival, 10 panel, approfondimenti, presentazioni di libri, interviste e talk. Novità di questa edizione: oltre 400 iniziative in tutte le regioni in risposta alla call nazionale di Eredità delle donne.
Si è aperta mercoledì 20 novembre la 45ª edizione del Festival di Cinema e Donne, al cinema La Compagnia, che fino a domenica 24 novembre, il festival proporrà una selezione ricca di film provenienti da 19 paesi, insieme a eventi speciali che mettono in luce la visione e la creatività delle donne registe, autrici e protagoniste. Leggi di più qui
NEL FIORENTINO
Al via il Natale a Sesto Fiorentino sabato 23 novembre, con l'accensione del grande albero in Piazza Vittorio Veneto alle 17:30, oltre a questo aprirà la Pista del Ghiaccio, dalle 10:30 alle 22:30, ci saranno lo Show Band del Bravo dalle 15 e la casa itinerante di Babbo Natale alle 15, e il mercato degli Hobbisti dalle 15 di sabato a tutta la giornata di domenica.
Artigianato, collezionismo, antiquariato, crepes, vin brulè: domenica veste natalizia per Portobello, il mercatino in piazza Costituzione, nella frazione di San Donnino a Campi Bisenzio (8-19).
A Signa torna il tradizionale appuntamento con il Mercatino di Natale di Oberdrauburg: il 24 novembre, dalle 9 alle 19, tra i Portici Viale Mazzini e Piazza Cavour ci saranno gli stand gastronomici della Carinzia, della città gemellata di Maromme (Normandia) e un mercatino natalizio locale.
Natale a Pontassieve: dal 23/11 al 31/01 Pista di pattinaggio e Christmas park - Borgo di Pontassieve, a cura di Proloco Pontassieve (orario: da lunedì a giovedì 15-19, venerdì 15-19 e 21-23, sabato 10-12.30, 15-19 e 21-23, domenica 10-12.30 e 15-19).
Dal 16 novembre torna Empoli città del Natale: installazioni luminose, attività per bambini come il Magico Mondo di Babbo Natale, la Casa delle principesse e dei supereroi, la ruota panoramica, la pista di pattinaggio sul ghiaccio, il luna park, la nevicata artificiale e i mercatini di Natale (i mercatini in piazza della Vittoria e piazza Farinata degli Uberti nei giorni novembre: 16,17,23,24,30, dicembre: 01,07,08,14,15,21,22,23,24).
La Pace dopo Montaperti: a Castelfiorentino torna la rievocazione storica. Sabato 23 e domenica 24 novembre festa medioevale nelle vie e piazze del centro. Domenica mostra mercato medioevale, mercato di arti e mestieri, accampamento e danze medioevali, giochi e spettacolo di falconeria. Corteo storico nel centro storico basso e alto domenica dalle 15. Gran finale al Cassero della Pieve con il “grande spettacolo di fuoco” di Lux Arcana.
Montespertoli accoglie per il sesto anno consecutivo OLEA, il forum dedicato all’olio extravergine di oliva che si svolgerà presso il Centro la cultura del vino “I Lecci” dal 22 al 24 novembre, per tre giorni ricchi di eventi dedicati all’olio extra vergine d’oliva e alle eccellenze enogastronomiche del territorio, con degustazioni, approfondimenti e stand per assaggi e acquisti.
Artigianato locale, decorazioni natalizie e stand gastronomici: domenica a San Godenzo c'è il mercatino di Natale. Nel pomeriggio musica gospel e Babbo Natale.
SAGRE
Fine settimana con la sagra della polenta e dello stinco a Pontassieve: appuntamento organizzato dalla Croce Azzurra in piazza Chiari su due turni, sabato alle 19:30 e alle 21 e domenica alle 12:30 e alle 14 (prenotazione consigliata).
Terza edizione per la sagra della polenta alla Casa del Popolo di Pozzale (Empoli), nei sabati 23 e 30 novembre, dalle 20 (prenotazione consigliata per i gruppi).
Al circolo Sms Mezzomonte (Impruneta) torna la sagra della fettunta, nei due fine settimana del 16-17 e 23-24 novembre (sabato a cena dalle 19.45, domenica a pranzo dalle 12.30). Nel menù anche piatti come ribollita, tagliatelle al ragù, peposo e lampredotto.
A Compiobbi, frazione del comune di Fiesole, appuntamento con la sagra della polenta e delle specialità autunnali, dal 14 al 17 e dal 21 al 24 novembre la sera a cena dalle 19:30. Prenotazione consigliata al 0556593671 oppure 3385437543.
MOSTRE
Dal 18 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo Vecchio accoglie la mostra Michelangelo e il Potere. Il progetto e la direzione dell’allestimento sono curati dall’architetto Guido Ciompi, in collaborazione con l’architetto Gianluca Conte dello studio Guido Ciompi & partners. Michelangelo e il Potere si sviluppa al secondo piano di Palazzo Vecchio, tra la Sala delle Udienze e la Sala dei Gigli, con un percorso di più di cinquanta opere: sculture, dipinti, disegni, lettere autografe e calchi in gesso – frutto di eccezionali prestiti da prestigiose istituzioni – scelti per illustrare il rapporto di Michelangelo con il potere, la sua visione politica e la sua determinazione nel porsi alla pari con i potenti della terra.
Impressionisti in Normandia è la mostra con la quale dal 21 novembre, e fino al 4 maggio 2025, il Museo degli Innocenti di Firenze celebra i 150 anni dalla nascita dell’Impressionismo, attraverso una narrazione unica che si apre con un prestito eccezionale proveniente dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma: le Ninfee rosa di Claude Monet. In mostra artisti come Bonnard, Boudine, Corot, Courbet, Villon, Renoir, Delacroix.
Palazzo Strozzi apre le porte a Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole, grande mostra che celebra una delle artiste piuÌ€ importanti del XX secolo, la cui rivoluzionaria ricerca nella pittura è esplorata attraverso opere della sua produzione tra il 1953 e il 2002 in dialogo con dipinti e sculture di artisti contemporanei, tra cui Jackson Pollock, Morris Louis, Robert Motherwell, Kenneth Noland, Mark Rothko, David Smith, Anthony Caro e Anne Truitt. Organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dalla Helen Frankenthaler Foundation e curata da Douglas Dreishpoon, Direttore dell’Helen Frankenthaler Catalogue Raisonné, l’esposizione, in programma dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025, mira a esaltare la pratica innovativa di questa artista anche attraverso il filtro delle affinitaÌ€, delle influenze e amicizie che hanno segnato la sua vita personale e creativa.
Dal 22 novembre 2024 al 24 febbraio 2025, il Museo Stefano Bardini di Firenze ospita la mostra Officina Bardini: L’arte del legno, un affascinante viaggio attraverso la tradizione artigianale del legno che caratterizzò i laboratori guidati da Stefano Bardini, il cosiddetto “principe degli antiquari” e da suo figlio Ugo tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. In mostra una selezione unica di strumenti, disegni e manufatti originali, provenienti dalle collezioni di Palazzo Mozzi Bardini, che entrano in dialogo con le collezioni civiche del Museo Stefano Bardini. Tra gli oggetti più significativi, i visitatori potranno ammirare raffinate tarsie lignee, fronti di cassoni databili tra il XVI e il XVII secolo, cartamodelli, arredi ed elementi singoli destinati a dare forma allo stile rinascimentale, nonché il banco da lavoro originale dei laboratori, restaurato per l’occasione.
Apre a Firenze, negli spazi multidisciplinari del MAD Murate Art District, la mostra Nuova Generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari curata da Giangavino Pazzola e Monica Poggi, con opere di Matteo de Mayda (Treviso, 1984), Leonardo Magrelli (Roma, 1989), Giovanna Petrocchi (Roma, 1988) e Silvia Rosi (Scandiano, 1992). La mostra è frutto di un progetto di committenza e produzione promosso da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia e Fondazione Alinari per la Fotografia, per arricchire gli Archivi Alinari di opere inedite realizzate da giovani artiste e artisti. A partire dallo studio del giacimento fotografico Alinari, ognuno degli autori ha sviluppato un progetto inedito in grado di far dialogare passato e presente, impiegando un approccio multidisciplinare che testimonia non solo la ricchezza del patrimonio fotografico custodito nelle raccolte, ma anche le modalità con le quali le pratiche contemporanee ragionano sulla questione della fotografia come documento. I quattro progetti presentati in mostra esplorano un ampio spettro di riflessioni legate al tema dell’archivio: rapporto tra verità e finzione, natura del documento, decolonizzazione e decostruzione degli immaginari e della conoscenza.
Palazzo Medici Riccardi e l’Accademia di Belle Arti di Firenze ospitano due mostre distinte ma legate a doppio filo dall’artista a cui sono entrambe dedicate: Felice Carena, prolifico pittore e protagonista dell’arte del Novecento che 100 anni fa si stabiliva a Firenze, città nella quale sarebbe rimasto per oltre 20 anni, prima in qualità di docente e poi anche di presidente (dal 1933) dell’Accademia di Belle Arti. “Felice Carena. Vivere nella pittura” è il titolo della mostra dedicata al pittore torinese che visse a Firenze nella prima metà del XX secolo, promossa da Città Metropolitana di Firenze e realizzata da MUS.E, a cura di Luigi Cavallo e Elena Pontiggia, che si terrà a Palazzo Medici Riccardi dal 17 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025.
I volti degli anziani di Montedomini nel Cortile del Michelozzo in Palazzo Vecchio a Firenze. I volti ritratti negli scatti di Leonardo Pasquinelli sono esposti nella mostra “Nei tuoi occhi, il Volto di Montedomini" inaugurata il 18 novembre. L'esposizione, composta da 20 scatti, sarà visibile fino al 1 dicembre. La mostra sostiene “Solimai” il progetto nato dalla collaborazione tra Fondazione Montedomini, Fondazione CR Firenze e Comune di Firenze per aiutare gli anziani soli.
L’esposizione si pone in collegamento con la concomitante “Felice Carena. Pittore e maestro all’Accademia di Belle Arti di Firenze”, coronando il 2024, a cento anni dall’ingresso del pittore nell’accademia fiorentina, come pieno anno careniano. La mostra, dal 17 ottobre al 21 novembre 2024 nella Sala Ghiberti dell’Accademia, è curata da Susanna Ragionieri e Rossella Campana. Fulcro dell'esposizione è la tela in grandi dimensioni La Scuola, proveniente dalle collezioni del Monte dei Paschi di Siena, dipinta da Carena nel 1928 proprio negli spazi dell'Accademia, in cui l'artista si rappresenta all'opera circondato dai suoi allievi. In esposizione 42 opere, alcune delle quali mai esposte prima.
“Ricostruzione della memoria. Memoria della ricostruzione” è la mostra che inaugura il 25 ottobre, visitabile fino al 18 gennaio, all’Archivio Storico Comunale di via dell’Oriuolo, organizzata dal Comune in occasione dell’80° anniversario della distruzione dei ponti e dei lungarni di Firenze avvenuta nella notte fra il 3 e il 4 agosto 1944. La mostra ripercorre quelle fasi con una selezione di disegni e documenti conservati presso l’Archivio che raccontano l’attività dell’Amministrazione comunale per avviare la ricostruzione delle zone distrutte dalle mine tedesche, a partire dal dibattito su una nuova visione di città, dal Concorso di Progettazione bandito nel 1945, approfondendo il referendum proposto ai cittadini per individuare i progetti migliori, fino alle soluzioni urbanistiche e architettoniche scelte.
Da sabato 28 settembre 2024 fino a mercoledì 2 aprile 2025 il Museo Novecento presenta la mostra Retroscena – Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione, a cura di Sergio Risaliti, Eva Francioli e Chiara Toti. A circa ottanta anni di distanza dalla lotta di liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, il museo si interroga sulla presenza, nella Collezione Alberto Della Ragione, di testimonianze riguardanti il rapporto tra gli artisti e le vicende storiche a cui parteciparono tra gli anni venti e quaranta del novecento. Fulcro dell’esposizione sono le opere di maestri che hanno vissuto, subito o contrastato le politiche del fascismo.
Palazzo Medici Riccardi si prepara a ospitare una mostra fotografica che esplora la bellezza e la fragilità della natura attraverso l'obiettivo del fotografo Valter Bernardeschi. La mostra, intitolata "E fu sera e fu mattina: La natura negli scatti di Valter Bernardeschi" – promossa dalla Città Metropolitana di Firenze in collaborazione con il Museo Geo Bruschi, l'Associazione Fotografi del Levante Fiorentino e l'Associazione culturale Kairos - è il frutto di un progetto di Giovanni Passaniti con MUS.E e sarà aperta al pubblico dal 5 settembre 2024 al 7 gennaio 2025 nelle Sale Fabiani. Partendo dalle parole di Papa Francesco nella Lettera Enciclica “Laudato Si’” Bernardeschi elabora una sua personalissima riflessione sul rapporto tra l'uomo e la natura, esplorando temi come la creazione, la trasformazione e la bellezza eterna del mondo naturale.
Alla Cattedrale dell’Immagine, a due passi da Ponte Vecchio a Firenze, dal 26 ottobre al 2 marzo la nuova mostra Inside Klimt. Una mostra immersiva completamente rinnovata, immersiva, che ripercorre la storia personale e artistica dell’artista, un’esperienza che immergerà il visitatore nell’arte di questo straordinario artista. Sarà aperta ogni giorno per accogliere i suoi visitatori nel cuore di un suggestivo spazio multimediale a 360° con 35 minuti di esperienza multisensoriale: immagini, luci, colori e musica che avvolgeranno letteralmente il pubblico.
La città è protagonista di un viaggio intenso che narra di centri urbani desiderati, di metropoli e di paesaggi umani immaginati da artisti dei secoli XX e XXI. Dal 26 settembre 2024 al 19 gennaio 2025, a Villa Bardini, l’inedita mostra OltreCittà. Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter. Sono 126 le opere presenti, tra le quali, esposta per la prima volta in una mostra, l’opera Firenze III/XII di Gerhard Richter, oggi fra gli artisti più influenti in ambito internazionale
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