Dalle foto sembra di trovarci in un canyon americano in Arizona o nello Utah, ma 'Le Balze del Valdarno' sono tutte toscane. 

Si tratta di rilievi che si sono formati dal prosciugamento di un lago che ricopriva la zona 2 milioni di anni e che si trovano su larghe porzioni dei comuni di Terranova Bracciolini, Loro Ciuffenna, Castelfranco di Sopra, Pian di Scò, Laterina, in provincia di Arezzo e Reggello, in provincia di Firenze. Si tratta di sculture naturali, costituite da sabbie, argille e ghiaie stratificate, alte fino a un centinaio di metri, di forme diversificate, intercalate da profonde gole. Dal 1998 l'area  di circa 3.000 ettari, nei comuni di Castelfranco di Sopra, Loro Ciuffenna, Pian di Scò e Terranuova Bracciolini, è stata dichiarata Area Naturale Protetta di Interesse Locale.

Le Balze del Valdarno sono un paesaggio assai caro a qualunque appassionato d'arte: Leonardo Da Vinci le ha usate nello sfondo della Vergine delle Rocce, nel Battesimo di Cristo e, secondo alcuni studioni, fumeggiare tra la nebbia alle spalle della Gioconda. Il genio fiorentino studiò queste formazioni e ne scrisse nel Codice Hammer o Leicester. 

Il percorso per visitare la zona inizia a Castelfranco di Sopra e prevede un percorso ad anello di 6 Km che viene anche chiamato 'percorso dell'acqua solfina'.

Foto di Massimo Civitelli e Emiliano Burzagli