Agente della polizia provinciale ferito a un braccio dal colpo di fucile di un bracconiere: è in ospedale
L'uomo non è in pericolo di vita. Giani: 'Fatto inqualificabile'
mercoledì 21 agosto 2024 15:24
Nella tarda serata di ieri, martedì 20 agosto, a Barberino di Mugello un appartenente alla Polizia Provinciale della Città Metropolitana di Firenze, nel corso di un servizio di osservazione e controllo anti bracconaggio svolto insieme a un collega nelle campagne vicino al paese, è stato ferito al braccio da un colpo di arma da fuoco – un fucile da caccia –.
Perciò, l'uomo è stato soccorso da un’ambulanza del 118 e immediatamente trasportato per le cure del caso all’ospedale “Careggi” di Firenze. L'agente non è in pericolo di vita ed è tuttora ricoverato.
Sono attualmente in corso accertamenti finalizzati alla compiuta ricostruzione della dinamica dell’evento, coordinati dalla Procura della Repubblica di Firenze e svolti dalla Compagnia Carabinieri di Borgo San Lorenzo.
“Quanto accaduto a Barberino è incredibile e intollerabile”, ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, commentando l'accaduto. “Il fatto – aggiunge Giani - che un valido operatore della Polizia provinciale, competente, professionale e dedito al lavoro, durante l’esercizio delle sue funzioni sia stato colpito da un bracconiere, è un fatto inqualificabile e indegno di una terra come la Toscana. Confido nel lavoro degli inquirenti, perché le indagini in corso appurino tutta la dinamica dei fatti”.