Caldo, codice rosso a Firenze fino a Ferragosto. Alle 11 temperature già oltre i 35 gradi
Potenziato il servizio di sorveglianza attiva. Paulesu: 'Prosegue attenzione altissima per anziani e fragili'
martedì 13 agosto 2024 12:59
E' stato prorogato fino a Ferragosto il codice rosso per il caldo a Firenze, già in vigore oggi e domani. E' la novità contenuta nel nuovo bollettino pubblicato dal ministero della salute.
Alle 11.15 di stamani (ora solare) si sono raggiunti i 36,7 gradi alla stazione di rilevamento Firenze-Orto Botanico, i 35,5° a quelle di Firenze-Università e Firenze-Giardino di Boboli.
Come ricorda il ministero della salute le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione.
L’assessora alla Protezione civile Laura Sparavigna raccomanda prudenza e l’assessore al Welfare Nicola Paulesu ricorda i servizi in campo. "È fondamentale ricordare, ancora una volta - ha sottolineato l'assessora alla protezione civile Laura Sparavigna - l'importanza di adottare misure personali di contrasto alle ondate di calore che possano limitarne gli effetti, in particolare sulle persone anziane e quelle più fragili, e di prestare attenzione agli animali domestici".
“Con questa ondata di caldo che va avanti, è fondamentale continuare a rivolgere attenzione alle persone che vivono condizioni di fragilità e la nostra città da sempre mette a disposizione dei servizi mirati che d’estate di certo non si arrestano. – sottolinea l’assessore al Welfare Nicola Paulesu - In particolare, pensiamo alle persone anziane e alle persone anziane sole, prive di una rete familiare e quindi più esposte a criticità in periodi come questo. È molto importante ricordare che i medici di medicina generale possono segnalare le situazioni di maggiore vulnerabilità tramite il servizio di sorveglianza attiva, potenziato in questo periodo sei giorni su sette. Ci tengo a rinnovare l’appello alla collaborazione ai medici di famiglia perché con il loro aiuto è più facile intercettare situazioni critiche per poter così mettere in campo azioni mirate”.
Nello specifico, la sorveglianza attiva è un servizio di monitoraggio telefonico periodico gestito dalla Società della salute (Sds) in convenzione con l’Asp Firenze Montedomini che viene rafforzato nei periodi di ondate di calore. È rivolto alle persone over 65 sole che non dispongono di una rete familiare idonea a garantirne la sorveglianza delle condizioni di salute e di bisogno e consiste essenzialmente in contatti telefonici con gli anziani a rischio: più aumenta il rischio, tarato in base alle condizioni atmosferiche, più frequenti saranno le telefonate, fino a contatti quotidiani in presenza di condizioni climatiche particolarmente sfavorevoli. Con questo servizio sono fornite notizie utili a modificare comportamenti errati e, se necessario, vengono allertati i presidi sanitari e i familiari. In aggiunta sono previsti i ‘ricoveri di sollievo’, ovvero i ricoveri finalizzati a offrire alla famiglia l’opportunità di alleggerire per un periodo di tempo determinato lo stress e l’impegno di cura.
Infine, sono sempre attivi i servizi ordinari come l’assistenza a casa, i pasti a domicilio e la teleassistenza.
Per quanto riguarda gli animali domestici, da ricordare le indicazioni presenti sul sito del Ministero della Salute. Il caldo eccessivo, soprattutto se associato a un alto tasso di umidità, può infatti rappresentare un pericolo per cani e gatti. Sono più predisposti al colpo di calore/di sole i cuccioli, le razze brachicefale (come bulldog, gatti persiani ecc), gli animali obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e dell’apparato respiratorio. Semplici gli accorgimenti di prevenzione, come assicurare una temperatura costante in casa (22-24 gradi) senza esporre l’animale in modo diretto all’aria condizionata; lasciare a disposizione acqua fresca; posizionare la cuccia nella zona più fresca, ventilata e ombreggiata della casa; no alle passeggiate nelle ore più calde e portare una bottiglietta di acqua non ghiacciata; non lasciare l’animale solo in auto.