Le emozioni, forti, per il ricordo di Joe Barone, con la maxi coreografia, il minuto di silenzio, i palloncini e gli applausi. Sul campo però non riesce l'impresa alla Fiorentina, che cade 2-1 contro il Milan secondo in classifica. 

Il Milan fa subito paura con Giroud e Leao, poi è Terracciano a sventare su Chukwueze. La Fiorentina reagisce con Belotti, che viene però murato al tiro da Maignan, e Ikoné, che trova l'esterno della rete. Così è Terracciano a salvare altre due volte su Leao, mentre Giroud spara alto a fine primo tempo.

Nella ripresa il Milan passa subito in vantaggio con Loftus-Cheek, che sfrutta un assist di tacco di Leao e uno scivolone di Milenkovic a centro area per insaccare l'1-0. La Fiorentina però reagisce subito, e con Duncan, su assist di Beltran, fa 1-1. Esulta il Franchi, ma al 52' è già 2-1 per Pioli: Leao trova una prateria senza opposizione alcuna, tira dritto davanti al portiere e infila a porta vuota. Un'azione che fa infuriare Italiano e i tifosi viola, mentre Belotti trova dall'altra parte il miracolo di Maignan, con il portiere francese che si ripete anche su Mandragora, lanciato verso la porta da una rimessa laterale di Kayode. La Fiorentina prova a tenere botta e a spingere fino alla fine, ma il Milan non rischia praticamente più. E si prende tre punti.

LEGGI ANCHE:

Fiorentina, emozioni al Franchi per la prima senza Barone: stadio pieno e coreografia per il dg viola