Carlo Fuortes è stato indicato oggi come nuovo sovrintendente del Maggio musicale fiorentino dal Consiglio di indirizzo, riunitosi oggi a Palazzo Vecchio.

"Un passo importante nella giusta direzione che ci consente di guardare al futuro dell’ente lirico con rinnovata fiducia e slancio”. Così la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini. “Un risultato importante - ha proseguito Bettini - che arriva dopo anni difficili per l’ente lirico, e che il sindaco Nardella e questa amministrazione hanno conseguito lavorando insieme a tutte le istituzioni coinvolte. Oggi possiamo davvero aprire una nuova fase nella storia del Maggio musicale fiorentino”. 

I nuovi membri che si sono riuniti erano Antonella Giachetti indicata dal Comune di Firenze, Gennaro Galdo per il Ministero della Cultura, Valdo Spini per la Regione Toscana, Sandro Rogari per la Fondazione CR Firenze, Stefano Lucchini per Banca Intesa Sanpaolo e Cesara Buonamici per la Città Metropolitana.

"Il consiglio di indirizzo è andato molto bene - ha commentato Nardella - abbiamo accolto il settimo componente, la dottoressa Cesara Buonamici, individuata in una terna che ho indicato al ministro Sangiuliano. Da un confronto ampio che si è svolto su tre nomi, uno è Paolo Petrocelli, attuale direttore del Dubai Opera House, uno è Onofrio Cutaia commissario uscente del Maggio e l'altro è Carlo Fuortes, già ad della Rai, sovrintendente dell'Opera di Roma. L'indicazione emersa dal consiglio di indirizzo è per Fuortes come nome da indicare al ministro della cultura per la nomina".

"Ringrazio tutti i soci, Ministero, Regione, Banca Intesa, Fondazione Cassa di Risparmio, Città Metroptolitana e Comune per il grande lavoro svolto, ringrazio Ninni Cutaia, che abbiamo vouto incontrare e che ha portato in fondo il progetto di risanamento con il fondo straordinario messo a disposizione dai soci, attraverso un'attività scrupolosa e dettagliata, e ringrazio i membri del consiglio di indirizzo. Ora si apre una pagina nuova del Maggio Musicale, siamo usciti da anni molto complessi, con tre commissariamenti in 20 anni, e credo che si possa guardare con fiducia al futuro".

"Chiudo il mio mandato anche con questo obiettivo eseguito - continua il sindaco - portato in fondo grazie al supporto di tutte le istituzioni, Ministero, Regione, Fondazione, Banca e Città Metropolitana. Non ho agito in solitudine ma mi sono sentito affiancato e supportato da tutti gli altri enti. Sono contento che si chiuda il mio mandato avendo portato in fondo anche questo grande obiettivo di risanamento di Teatro del Maggio, che ora ci permetterà di costruire un progetto di rilancio, con il sovrintendente Carlo Fuortes che ho appena sentito. Ho anche informato il ministro sull'esito del consiglio d'indirizzo. Mettiamoci nuovamente a lavoro per il bene di questa grande istituzione culturale, per la cultura della nostra città, per Firenze e per il Paese".

"C'è stata una larghissima maggioranza a favore di Carlo Fuortes - precisa infine Nardella - Ho grande stima e fiducia in Fuortes ma è il Ministro che sarà chiamato a confermare questo nome e andrà l'ultima parola in merito".