Vis Art

Alluvione, attivo il portale della Regione per la richiesta danni dei privati. Giani: 'Aspettiamo risorse da Roma'

Stima dei danni a 3 miliardi: 'Servono subito ristori da 5 e 20 mila euro'. Il sindaco di Campi: 'Primo sostegno del Governo è del tutto insufficiente'

1 Visualizzazioni

venerdì 24 novembre 2023 09:51

E' attivo il portale della Regione Toscana per la ricognizione dei danni per i privati nell'alluvione del 2 novembre.


Si accede al servizio online all’indirizzo servizi.toscana.it/formulari.

 

“La Regione Toscana è stata attiva da subito per aiutare la popolazione ed i territori colpiti da un evento naturale di eccezionale intensità.– ricorda il presidente della Regione Toscana e Commissario straordinario per l’emergenza Eugenio Giani - Il sistema della Regione, attraverso la Protezione civile, ma anche le aziende sanitarie e tutte le altre sue articolazioni, è stato fin da subito in prima linea nei soccorsi, nell’assistenza alla popolazione, nel ripristino dei territorio, ed ora, grazie ad uno straordinario impegno degli uffici, è in grado di far iniziare una ricognizione puntuale dei danni dei privati, per poter richiedere al Governo in tempi rapidi cifre reali, dettagliate e mirate, non ipotesi. Questo perché vogliamo essere concreti nell’aiuto ai cittadini”.


 
Per denunciare i danni subiti i cittadini dovranno registrarsi tramite SPID, CNS o CIE. Una volta entrati sul portale dovranno cliccare sulla voce ‘compila nuovo formulario’, poi selezionare ‘emergenza alluvione novembre 2023’, poi dichiarare se stanno registrando danni per proprio conto o per un’altra persona, inserire l’indirizzo dell’immobile e segnaare se è l’abitazione principale o no, successivamente indicare i danni (stimati e già sostenuti) per le parti strutturali e i danni (stimati e già sostenuti) per i beni mobili. E’ fondamentale conservare tutti gli scontrini che attestano le spese sostenute e scattare foto che dimostrino i danni subiti.

 

Sarà inoltre chiesto al cittadino di indicare se c’è necessità di ricostruzione o delocalizzazione dell’immobile e se ha o non ha diritto ad indennizzi assicurativi contro eventi naturali (nel caso sia attiva un’assicurazione, indicare i premi assicurativi versati negli ultimi 5 anni per polizze valide in caso di calamità naturali). 

 

Il cittadino dovrà scaricare, compilare e ricaricare il modulo di ricognizione danni B1 (disponibile anche a questo link), copia del proprio documento di identità in corso di validità e il modello di delega nel caso si stia procedendo per conto di un’altra persona. Infine, dopo aver dichiarato di assumersi la responsabilità della veridicità delle informazioni (pena esclusione dal contributo) e aver dichiarato di aver allegato tutti i documenti richiesti, la procedura terminerà cliccando il tasto ‘trasmetti’. Informazioni sul sito della Regione, alla pagina dedicata all’alluvione.

 

La procedura per i privati sarà attiva fino al 31 dicembre 2023. Per chi ha difficoltà nella presentazione online della domanda, dalla prossima settimana saranno attivi anche sportelli help presso Centri di facilitazione digitale, Centri Digitalmentis, Botteghe della Salute, CAAF e Comuni dove potersi recare per la presentazione.

 

La Regione ribadisce il bisogno di risorse al Governo. “Roma non ci dimentichi. Dobbiamo fare presto e dare risposte ai cittadini” sottolinea il presidente della Toscana e commissario delegato per l’emergenza Eugenio Giani, durante un briefing con i giornalisti nel mezzo della riunione nel tardo pomeriggio con il comitato di garanzia, organo con funzioni consultive, dove siedono le categorie economiche, i sindacati e l’associazionismo, “tutte insieme impegnate in queste ore – sottolinea Giani – nel fare pressing comune sul Governo e le istituzioni romane”.

 

Fino ad oggi dalla Protezione civile nazionale sono arrivati 5 milioni di euro. “Ma solo per gli interventi di somma urgenza già eseguite, dalla Regione e dai Comuni, siamo a 70-80 milioni di euro spesi, forse anche di più” spiega Giani.  La Regione, con un emendamento alla variazione di bilancio per l’anno in corso presentato dallo stesso presidente, ne ha aggiunti altri venticinque.  Altrettante sono le risorse di microcredito e garanzie sui prestiti offerte da Fidi Toscana e un fondo Bei. 

 

“La presidente del Consiglio Meloni – ricorda il presidente della Toscana - ha oggi detto che 1,2 miliardi di euro di risorse del Pnrr potranno essere utilizzate da Emilia Romagna, Toscana e Marche per i danni da maltempo subiti negli ultimi mesi. Si tratta di una misura importante. Ma ci vorrà tempo, alcuni mesi, perché queste risorse siano davvero disponibili: va concordato con Bruxelles il cambio di destinazione. E la necessità, adesso, è quella invece di far presto per poter offrire i primi ristori di cinquemila euro alle famiglie e 20 mila euro alle imprese”.  Di questo, ma anche della sospensione degli adempimenti fiscali e previdenziali per cui serve una legge, Giani sta parlando con Roma. 

 

Il commissario ha tempo fino al 3 dicembre per comunicare al Governo l’entita. Il conto, secondo le stime aggiornate riferite da Giani, già sfiorerebbe i tre miliardi. 

 

"Il primo sostegno del Governo è del tutto insufficiente e non prevede interventi per quanto riguarda le bollette e le auto", scrive sui social il sindaco di Campi Andrea Tagliaferri. "Per le bollette non basta la sospensione, uno sconto diretto sulle fatture, con modalità simili a quelle utilizzate in presenza di perdite occulte, devono essere tolti gli extra consumi. Per le auto rivolgo invece un appello alla Regione e agli altri Sindaci per fare un fronte comune insieme alla Regione Toscana: come Amministrazioni contribuiamo alla creazione di un unico fondo regionale dedicato alle automobili e sostenuto da tutte le donazioni ricevute".

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.