Nardella: 'Insultati e minacciati per il restyling del Franchi. Non permetteremo che faccia la fine del Flaminio'
Il sindaco di Firenze ha risposto a un duro attacco ricevuto dal presidente del Napoli De Laurentiis
mercoledì 05 aprile 2023 18:57
Dario Nardella, sindaco di Firenze, ha diramato una nota in cui torna a parlare della vicenda del restyling dello stadio Franchi, rispondendo a un duro attacco arrivato nella mattinata di oggi, mercoledì 5 aprile, da parte del patron del Napoli De Laurentiis.
“In Italia accade questo – dichiara Nardella –: un sindaco e un’amministrazione trovano risorse per realizzare un’opera pubblica salvaguardando un monumento nel rispetto delle norme e affrontando tanti vincoli e procedimenti burocratici imposti, fanno un concorso internazionale con 31 progetti concorrenti, ottengono 40 pareri favorevoli senza scorciatoie, e oggi vengono insultati e minacciati. Siamo di fronte a una totale assurdità. Tutto questo con un decreto approvato da un anno, che assegna queste risorse e una gara europea pubblica in corso da 167 milioni di euro che impone rigore, sobrietà e rispetto della legalità. Non permetteremo che lo stadio Franchi, come qualcuno vorrebbe, faccia la fine dello Stadio Flaminio, dello stesso autore Nervi, lasciato abbandonato e degradato. Non resta che continuare a lavorare con serietà e allo stesso tempo attivare tutti gli strumenti che la legge ci mette a disposizione per difendere la legalità, la nostra città, i nostri tifosi e il nostro patrimonio”.
La dichiarazione del sindaco sembra essere una risposta indiretta alle pesanti parole di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che in giornata durante un evento del Sole 24 Ore aveva dichiarato: "Prima viene fatta una legge dal gruppo Berlusconi, poi ci mette la mano Renzi attraverso l’attuale sindaco di Firenze, nemico del calcio italiano. C’è quel povero proprietario della Fiorentina che ha le mani nei capelli da quando sta a Firenze. Mi dice: ‘Aurelio, io non ci capisco nulla. Mi impediscono di fare qualunque cosa'”.