Pietre d’inciampo a Empoli, collocate le prime 21
In ricordo dei lavoratori che furono deportati perché avevano scioperato
lunedì 02 maggio 2022 19:00
Nella mattina di oggi, lunedì 2 maggio 2022, c'è stata l'ultima collocazione delle 21 pietre d’inciampo in onore dei concittadini empolesi, lavoratori della Vetreria Taddei, che furono deportati, perché avevano scioperato. Era l’8 marzo 1944, non fecero ritorno a casa.
L’intenzione dell'amministrazione comunale di Empoli è continuare a metterne altre anche nel 2023 fino a ricordare tutti i deportati empolesi. Alla cerimonia, che si è tenuta nel giardino pubblico a fianco della scuola primaria del Pozzale, erano presenti alcune classi dell'Istituto Fermi e delle scuole primarie di Ponzano e Pozzale, oltre ai musicisti del Cam. I partecipanti si sono spostati per la posa a terra delle due pietre a Tartagliana, in Via Val d'Orme vecchia, per onorare la memoria di Fiorenzo Cantini, e poi, in Via della Moriana, 10, per Italo Soldi Degl’Innocenti.
Il presidente del consiglio comunale con delega alla cultura della memoria, secondo quanto riporta un comunicato stampa, ha evidenziato che la città vuole garantire una memoria pubblica diffusa e accessibile a tutti, per ricordare tutti allo stesso modo e diffondere i luoghi di memoria su tutto il tessuto urbano.