Sono destinati 19 milioni di euro alle gare telematiche europee per la manutenzione del verde orizzontale e verticale nei cinque quartieri di Firenze.

Le procedure porteranno ad aggiudicare 10 accordi quadro della durata di quattro anni.

Undici milioni di euro per la manutenzione del verde orizzontale in città, così suddivisi: oltre 2 milioni per il Quartiere 1, oltre 1,7 milioni di euro per il Quartiere 2, oltre 1,5 milioni per il Quartiere 3, oltre 2,5 milioni di euro per il Quartiere 4 e oltre 3,2 milioni di euro per il Quartiere 5. 

A questo farà seguito la gara da 8 milioni per la manutenzione del verde verticale, che prevede: circa 2,3 milioni di euro per il Quartiere 1, oltre 1,2 milioni di euro per il Quartiere 2, circa 1,2 milioni di euro per il Quartiere 3, oltre 1,2 milioni di euro per il Quartiere 4 e oltre 2 milioni di euro per il Quartiere 5. 

“Con la pubblicazione di queste gare termina un percorso importante degli uffici della direzione Ambiente e dell’amministrazione comunale - ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re - per arrivare poi a selezionare le ditte che si occuperanno per i prossimi quattro anni della manutenzione delle aree verdi della nostra città. Come amministrazione, ci auguriamo che rispondano al bando ditte qualificate, con esperienza e competenza nel settore, e pronte a svolgere questo compito con senso del dovere e con quella passione che non può mancare per chi si approccia al verde pubblico di una città come Firenze. Elementi che purtroppo le norme sul codice degli appalti pubblici, che andrebbero riviste a tutela della qualità del servizio svolto per i cittadini, non consentono di prendere prioritariamente in considerazione nella selezione: norme come l’avvalimento, nate per favorire una più ampia partecipazione alle gare, finiscono ad esempio per danneggiare gli aspetti della competenza e della specializzazione. La norma sul massimo ribasso è stata sostituita dalla previsione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, così come previsto dalla normativa nel frattempo intervenuta a disciplinare il settore, ma non basta per innalzare la qualità del servizio reso al cittadino e quindi chiediamo ancora in tal senso una modifica delle norme sugli appalti pubblici”.

Tra i criteri di valutazione per l’aggiudicazione: lo svolgimento del servizio in termini di mezzi e attrezzature per le diverse tipologie di aree verdi; le modalità organizzative per lo svolgimento del servizio in termini di flessibilità operativa, gestione e coordinamento delle squadre; l’organizzazione dei cantieri in termini di sicurezza e interazione con le aree aperte al pubblico; il miglioramento del pronto intervento, ma anche il percorso di studi e aggiornamento tecnico-professionale del responsabile tecnico e dei lavoratori. Inoltre, sarà valutato il sistema di gestione ambientale dell’impresa considerando l’incidenza dei trasporti e l’utilizzo di macchine e attrezzature a basso impatto ambientale. 

Tutte le informazioni per partecipare alle gare con procedura telematica sono disponibili sul sito https://start.toscana.it/.