Signa, scoperto cane introdotto illegalmente in Italia: denunciato l’allevatore
La donna aveva acquistato un Border Collie da un allevatore residente in Brasile
martedì 01 marzo 2022 10:09
Il tutto è iniziato con una segnalazione della Asl Servizio Veterinario di Firenze ai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto, per accertamenti sull’acquisto di un cane da parte di una donna del Comune di Signa.
Quest’ultima, dopo aver acquistato un cane di razza Border Collie da un allevatore residente in Brasile e presentandosi presso l’Asl Veterinaria di Firenze per iscrivere l’animale all’anagrafe canina, con passaporto di identificazione romeno, riportante l’identificazione del cane, aveva scoperto che il microchip del cane non risultava presente sui database né brasiliano che romeno.
L’Asl ha riscontato riscontrato anche irregolarità sul passaporto, deducendo si trattasse di un documento fraudolento e falsamente compilato: in particolare, era privo di sistema di protezione, previsto dalla normativa comunitaria per la prevenzione sull’introduzione illegale degli animali da Paesi terzi, e risultava non compilato nelle parti obbligatorie. Inoltre, la documentazione risultava mancante del certificato sanitario e della tracciabilità obbligatoria per la movimentazione di animali da affezione per scopi commerciali.
I Carabinieri forestali hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria l’allevatore per il reato di introduzione illegale sul territorio italiano di animale d’affezione e per l’uso abusivo di sigillo dell’Autorità sanitaria.
Foto Regione Carabinieri Forestale “Toscana” - Gruppo di Firenze