E' stata individuata dalla polizia la persona che sabato pomeriggio, nel post partita di Empoli-Fiorentina, ha molestato la giornalista Greta Beccaglia.

Incrociando le immagini delle telecamere dello stadio e di Toscana Tv, la polizia è riuscita ad indentificare l'uomo che ha toccato il fondoschiena della giornalista mentre era in diretta tv.

Come appreso, la giornalista ha presentato questa mattina denuncia alla Questura di Firenze.

Da sabato sera la solidarietà alla giornalista è arrivata da tutta Italia, per un fatto gravissimo proprio nei giorni in cui si cerca di sensibilizzare l'attenzione pubblica contro la violenza sulle donne. 

Su Facebook ha scritto così il sindaco di Empoli, Brenda Barnini: "Esprimo massima solidarietà a Greta Beccaglia giornalista di Toscana TV vittima di oltraggio da parte di un tifoso dopo la partita Empoli Fiorentina. Abbiamo appena giovedì celebrato la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e ci troviamo a commentare questo spregevole gesto che dimostra per l’ennesima volta come ci sia bisogno di cambiare radicalmente la cultura maschilista e prevaricatrice che ancora oggi imperversa in ogni ambito. E peggio del gesto c’è il tentativo di minimizzarlo come se fosse accettabile, come fosse uno scherzo innocente. Credo che gli inquirenti debbano impegnarsi a cercare il colpevole del gesto e punirlo con il daspo come si fa in caso di violenza legata allo stadio".

Questo invece era stato il commento su Twitter del sindaco di Firenze, Dario Nardella: "Ciò che è accaduto ieri (sabato, ndr) al termine della partita Empoli-Fiorentina è inaccettabile. Ho contattato Greta Beccaglia per invitarla a Palazzo Vecchio e per darle l’abbraccio della città, ben lontano da questi riprovevoli gesti".

L'emittente tv fa sapere che il conduttore della trasmissione, finito al centro delle polemiche per aver detto alla giornalista "Non te la prendere", avrà un "momento di riflessione": "La nostra emittente conferma il proprio sostegno e la propria solidarietà a Greta Beccaglia. L’aspettiamo nei nostri studi quanto prima nel solco della positiva collaborazione svolta fino ad oggi - si legge nella nota di Toscana Tv - Quello che è accaduto è una molestia. Una cosa inaccettabile. Se Gretà vorrà, saremo al suo fianco nella denuncia sporta e speriamo che quanto accaduto possa aiutare noi, il mondo dell’informazione e nella fattispecie il mondo del calcio parlato, a costruire un “discorso” pubblico più rispettoso. Abbiamo condiviso con il giornalista Giorgio Micheletti di concedergli l’opportunità di un momento di riflessione e di pausa professionale nella conduzione del format “A Tutto Gol”, al fine di chiarire lo svolgimento dei fatti riservandoci di valutare eventuali provvedimenti disciplinari".