È stato fermato da una pattuglia della Polizia Municipale per un controllo sul rispetto delle misure di contenimento del Covid-19 e, una volta arrivato in farmacia, è tornato indietro con due scatole di mascherine che ha consegnato agli agenti. Si tratta del titolare di una farmacia in via Baracca, a Firenze.

L’uomo è stato fermato per i consueti controlli in via Pistoiese da una pattuglia dell’Autoreparto a cui ha mostrato l’autocertificazione. Riscontrata la regolarità della motivazione per la presenza in strada, gli agenti gli hanno comunicato che poteva andare. Poco dopo la gradita sorpresa, il ritorno dell’uomo con due scatole di mascherine che ha donato alla pattuglia a testimonianza dell’apprezzamento dell’operato della Polizia Municipale in questa fase di emergenza sanitaria.

Nella giornata di ieri, martedì 14 aprile 2020, a Firenze, sono state 584 le persone sottoposte ad accertamenti Codiv-19 elevando 15 sanzioni e 40 le attività commerciali, risultate tutte in regola.

In area metropolitana, in totale 4492 le persone controllate ieri, con 128 sanzioni elevate dalle forze dell'ordine, come fa sapere la Prefettura. I multati sono risultati essere la metà del giorno prima, pur con oltre 1300 controlli in più.

Nel pratese invece, a Montemurlo, questa mattina gli agenti hanno fermato una donna di 34 anni di cittadinanza nigeriana, residente a Prato, che si era recata a Montemurlo per fare i capelli ad alcuni connazionali che avevano richiesto il suo servizio. Non è stato semplice per gli agenti della Polizia Municipale risalire all'identità della “parrucchiera” abusiva, tanto che è stato necessario contattare l'avvocato che segue la pratica di regolarizzazione del permesso di soggiorno per la permanenza in Italia della donna. Una messa in piega a domicilio che è costata cara alla parrucchiera che è stata multata con 400 euro per essersi spostata fuori dal comune di residenza senza un valido motivo, riferisce il Comune di Montemurlo.