A Bagno a Ripoli nasce il bosco con i figli degli alberi monumentali: piantati i primi germogli
Piantate dieci talee generate dalla quercia di Boboli e dal leccio di Belmonte
lunedì 24 novembre 2025 16:56
A Bagno a Ripoli nasce il bosco con i figli degli alberi monumentali. Dieci talee, dieci piantine figlie della quercia di Boboli e del leccio di Belmonte, hanno trovato casa accanto all’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote.
Domenica mattina, i germogli ricavati da alcuni degli alberi monumentali più maestosi della Toscana sono stati collocati nell’area verde di proprietà comunale antistante la cappella trecentesca, ritenuta idonea sia per l’esposizione che per la morfologia del terreno. Solo i primi di una serie di impianti, che con il tempo puntano a creare un vero e proprio bosco frutto dei giganti secolari di tutta la regione.
Un progetto ideato e realizzato dal Comune di Bagno a Ripoli insieme alle associazioni RAMI - Registro Alberi Monumentali Italiani e Unusual Address Florence, in collaborazione con Ortobioattivo e l’Orto botanico di Firenze, “per ricreare e preservare la genetica delle piante secolari, testimoni silenziose e linfa della vita dei nostri territori, con un polmone verde a loro dedicato”, ha spiegato l’assessore all’Ambiente Francesco Conti.
Accanto ai rappresentanti del Comune, domenica mattina, presenti Barbara Fontani di Unusual Florence, Daniele Matteucci Rami e una cinquantina di cittadini tra cui esponenti dell'associazione "Salviamo il Leccio di Belmonte".
Sei le talee provenienti dalla quercia di Boboli, quattro quelle generate dal leccio di Belmonte. Le piante saranno monitorate e curate dall’amministrazione e dalle associazioni, che ne garantiranno la crescita. Obiettivo dell’amministrazione è quello di collocare a breve anche talee provenienti dalla cipressa di Rimaggio e da altri esemplari toscani.
