Prato, personaggi Disney e supereroi in visita al reparto di Pediatria dell’ospedale
Il progetto di accoglienza per i bambini del reparto che coinvolge un gruppo di giovani volontari, SuperAMIci in corsia
sabato 25 ottobre 2025 17:33
È stato presentato questa mattina il progetto di accoglienza per i bambini del reparto e degli ambulatori di Pediatria dell’ospedale Santo Stefano di Prato, un’iniziativa che mira a rendere più serena e positiva l’esperienza dei piccoli pazienti e delle loro famiglie all’interno della struttura ospedaliera.
L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione AMI Prato, in sinergia con l’equipe della SOC Pediatria Neonatologia/TIN dell'ospedale, ha coinvolto un gruppo di giovani volontari (SuperAMIci in corsia) che, con entusiasmo e generosità, porteranno un tocco di magia tra le corsie e negli ambulatori pediatrici. Le visite si svolgeranno il sabato, due volte al mese.
All’iniziativa di presentazione hanno preso parte il personale sanitario della Pediatria e la direzione dell’ospedale. Per festeggiare il lancio del progetto, Biancaneve, Alice nel Paese delle meraviglie, Belle, Cenerentola e altri amati personaggi dell’universo Disney e dei supereroi hanno fatto visita al reparto, regalando sorrisi e momenti di spensieratezza ai bambini. I costumi sono stati realizzati tutti a mano grazie alla sapiente arte della volontaria Roberta Capecchi.
“Questo progetto, realizzato grazie al prezioso supporto della Fondazione AMI, rientra nell’ambito dell’umanizzazione delle cure - dichiara la direttrice sanitaria del presidio ospedaliero, Maria Teresa Mechi - È fondamentale riuscire a trasformare un’esperienza delicata come quella della permanenza in ospedale, in un momento di gioco e spensieratezza. L’accoglienza e l’attenzione ai più piccoli rappresentano un valore essenziale per rendere l’ambiente ospedaliero più umano e vicino ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie”.
“Il sorriso dei bambini è la nostra più grande ricompensa – evidenzia la direttrice della SOC Assistenza infermieristica dell’area territoriale di Prato, Monica Chiti – “Questi momenti di leggerezza, che uniscono gioco, affetto e partecipazione, sono parte integrante del percorso di cura. Il personale infermieristico e sanitario accoglie con entusiasmo iniziative come questa, che contribuiscono a creare un clima sereno e rassicurante per i piccoli pazienti e per i loro genitori”.
Il presidente della Fondazione AMI Prato, Claudio Sarti, sottolinea: “La nostra realtà, che sostiene i servizi rivolti ai bambini e alla salute e al benessere della famiglia, si arricchisce di un gruppo di giovani impegnato in questo progetto di accoglienza. Ancora una volta, la collaborazione tra la Fondazione AMI e l’ospedale Santo Stefano dimostra come la solidarietà e l’attenzione alle persone possano trasformare la cura in un’esperienza di umanità, accoglienza e speranza”.
