Firenze, nella notte di Halloween Lattexplus invade la Stazione Leopolda con i Modeselektor
Si aggiungono alla line up anche Ogazón e Slow Sound System
sabato 25 ottobre 2025 19:16
Dopo la prima data alla Cavea del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, venerdì 31 ottobre il Lattexplus Festival 2025 prosegue con un appuntamento alla Stazione Leopolda.
Quella del 2025 sarà la quarta edizione di Lattexplus alla Leopolda. La line-up propone un equilibrio tra nomi di culto, come i Modeselektor, e nuove espressioni della scena elettronica europea, come Ogazón, per un’esperienza che unisce ricerca musicale e potenza visiva.
Modeselektor, il duo formato da Gernot Bronsert e Sebastian Szary, ha definito un’epoca grazie al suo sound inconfondibile. Attivi dagli anni ’90, sono tra i nomi più influenti della scena elettronica contemporanea e hanno costruito un linguaggio sonoro unico che attraversa techno, IDM, bass music e sperimentazione, mantenendo sempre un’energia diretta e riconoscibile. Fondatori dell’etichetta Monkeytown Records e parte del progetto Moderat insieme ad Apparat, hanno ridefinito l’equilibrio tra avanguardia e cultura club, collaborando con visual artist e collettivi come Pfadfinderei. Con i loro live potenti e multisensoriali, continuano a spingere i confini dell’elettronica tra ricerca sonora e impatto fisico.
Modeselektor ha recentemente pubblicato la propria edizione per la rinomata serie di mix DJ-Kicks dell’etichetta indipendente !K7, uscita lo scorso settembre — un progetto che aggiunge ulteriore rilevanza internazionale alla data fiorentina. Il disco, composto da 22 brani, include due tracce originali dei Modeselektor e registrazioni dal vivo realizzate durante il tour. Fedeli al loro stile, i due artisti uniscono suoni eterogenei in un mix coinvolgente, che accosta artisti come Slikback, Little Simz e i beniamini della techno berlinese Ben Klock & Fadi Mohem.
Alla line-up si aggiunge anche Ogazón, DJ e producer con base a Berlino, tra le figure più interessanti della nuova generazione elettronica europea. Le sue selezioni, eleganti e intense, attraversano techno, trance e sonorità progressive con naturale fluidità, costruendo set ipnotici e profondamente emotivi. Con una sensibilità raffinata e un approccio istintivo al dancefloor, Ogazón sta conquistando club e festival in tutta Europa.
L’apertura sarà infine affidata a Slow Sound System: l’incontro tra la cultura del vinile, il suono contemporaneo e l’energia della musica da club .Fondendo lo spirito della costa toscana con la forza grezza dei suoni britannici, Thomas Pizzinga e Alessio Cruschelli trasformano i loro set in spazi aperti di libertà, dove groove spezzati, atmosfere ipnotiche e scatti ritmici si fondono in un’unica narrazione.
