Regionali, Giani il giorno dopo l’elezione: 'Consiglio regionale in tempi brevi. Armonia tra le forze di maggioranza'
La giunta? 'Sarà sintesi di più elementi, la rappresentatività, il merito e la competenza'. Il Cpr: 'Assoluta contrarietà'
martedì 14 ottobre 2025 17:12
“Convocherò il Consiglio regionale in tempi ragionevolmente brevi perché ho l’obiettivo di arrivare all'approvazione del bilancio entro fine anno, come ho fatto nei cinque anni fino ad oggi. E’ questo uno dei motivi per cui mi sono differenziato dai presidenti uscenti di altre regioni che hanno fissato le elezioni il 23 di novembre”.
Sono le parole di Eugenio Giani il giorno dopo la sua rielezione a presidente della Regione Toscana.
Giani ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti dalla coalizione sottolineando il positivo risultato delle liste. A livello regionale il Partito Democratico conquista il 34,43%, seguito da Giani Presidente-Casa Riformista (8.86%), Alleanza Verdi Sinistra (7,01%, ma 37,67% e primo partito a Sesto Fiorentino) e Movimento Cinque stelle (4,34%).
Riferendosi poi all’intervallo di tempo che passerà prima della nomina ufficiale con decreto della Corte d’Appello, Giani ha detto che saranno giorni “in cui rifletteremo sulla parte programmatica. Sarò chiamato infatti – ha sottolineato – alla sintesi programmatica nella prima riunione del Consiglio regionale e a proporre la nuova giunta. C'è molta armonia tra le forze di maggioranza”.
Esprimendo nuovamente il suo rammarico per il mancato ingresso in Consiglio regionale di Antonella Bundu, Giani ha poi parlato della legge elettorale che ha qualche elemento su cui riflettere. "Nel caso di Antonella Bundu – ha detto - per me sarebbe stato giusto fare riferimento al risultato suo più che a quello della lista, e probabilmente questa è una imperfezione della legge elettorale. Sono aspetti che in qualche modo potrebbero essere rivisti e valutati”.
Inevitabile la domanda da parte dei giornalisti presenti sulla composizione della futura giunta, su cui Giani si è detto fiducioso, dopo le dichiarazioni da parte dei leader delle quattro liste, della possibilità di fare un buon lavoro di sintesi. “La composizione della giunta sarà sintesi di più elementi, la rappresentatività, il merito e la competenza. L’obiettivo è fare una squadra che lavori con le persone giuste al posto giusto”, ha dichiarato.
Infine alla domanda sul Cpr in Toscana Giani ha ribadito la sua assoluta contrarietà. “E non per partito preso – ha detto - ma perché la stessa Corte Costituzionale, valutando in una sentenza quello che è stato il Cpr, ne ha auspicato la riforma. Quindi prima il Governo faccia la riforma rendendo questi centri autenticamente in grado di osservare i diritti dei cittadini e di avere personale adeguato per la custodia, perché adesso sono diventati dei carceri impropri. L’ho detto chiaramente durante la campagna elettorale elettorale e sarò assolutamente coerente con questa posizione”.
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