(Non solo) Cinema in Manifattura, prosegue la rassegna 'In cantiere': anteprime, lingua originale, incontri
Tra gli ospiti attesi la regista Sara Petraglia, la vincitrice del David di Donatello Tecla insolita e Maurizio Lombardi
venerdì 25 luglio 2025 15:07
Va avanti fino al 27 agosto la rassegna cinematografica “In cantiere”, realizzata da Manifattura Tabacchi e Fondazione Culturale Niels Stensen, tra anteprime, grandi classici, film in lingua originale sottotitolati in italiano, documentari.
Nella sala cinematografica all’aperto, che si sviluppa lungo via Elsa Morante all’angolo con l’edificio B5, il pubblico potrà usufruire di cuffie wireless per l'ascolto durante la visione di ogni film.
Nell’arena estiva di (non solo) Cinema in Manifattura sono attese come ospiti martedì 29 luglio la regista Sara Petraglia e l’attrice Tecla Insolia per introdurre al pubblico il film L’albero (Italia 2024). Domenica 24 agosto sarà invece la volta del fiorentino Maurizio Lombardi, che in veste di regista presenterà Marcello (Italia 2024), vincitore del Corto d’argento 2025.
La programmazione offre tre anteprime: sabato 23 agosto la pellicola Bolero di Anne Fontaine (Francia 2024, 120’), proposta in versione originale francese con sottotitoli in italiano; domenica 24 agosto Il Nascondiglio di Lionel Baier (Svizzera/Francia 2024, 88’) proiettata nella versione originale in francese con sottotitoli in italiano; martedì 26 agosto il film Kneecap di Rich Peppiatt (Irlanda 2024, 105’) nella versione originale in gaelico/inglese con sottotitoli in italiano.
Proseguono inoltre gli appuntamenti con la sezione curata da Carlo Pellegrini, co-curatore della rassegna, che introdurrà anche nel mese di agosto alcune pellicole.
Mercoledì 27 agosto, ultima serata dell’arena estiva, spazio ad un altro documentario con la proiezione di No other land di Yuval Abraham, Basel Adra, Hamdan Ballal e Rachel Szor (Palestina/Norvegia 2024, 96’), proposta in versione originale arabo/inglese con sottotitoli in italiano. Nel film premiato con l'Oscar per il miglior documentario e realizzato dal collettivo palestinese-israeliano composto dai 4 autori che ne firmano la regia, viene offerta una visione cruda e autentica della situazione in Cisgiordania, attraverso cinque anni di violenze e soprusi nella piccola comunità rurale di Masafer Yatta.
Biglietti: 6,50 euro intero con riduzioni