“A maggio verrà assegnato il direttore titolare a Sollicciano”. Lo annuncia il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, in visita al penitenziario fiorentino.

“Grazie alle assunzioni di direttori penitenziari che abbiamo fatto in questi due anni e mezzo e ai concorsi per comandanti, per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana a maggio ogni istituto d’Italia ne avrá uno”, aggiunge il sottosegretario alla Giustizia. Il carcere ha due vicedirettori, che saranno confermati e, oltre al direttore avrà, aggiunge Delmastro, “un comandante titolare per avere la catena del comando certa e sicura”.

A Sollicciano sono inoltre destinati fondi per circa 10 milioni di euro. “Abbiamo investito 7,5 milioni per rifare completamente il manto di copertura dell’edificio, gli infissi e per dotare le celle di docce”. Misure a tutela “della dignità del detenuto e indirettamente a garanzia di uomini e donne della Polizia penitenziaria”, dice il sottosegretario; questo perché “quando un carcere funziona meglio vi sono anche minori conflittualità interne”.

A queste risorse si aggiungono i 2,3 milioni per l’efficientamento energetico. Il progetto con l’azienda Edison rende Sollicciano un carcere sperimentale in Italia; una misura che “vuol dire – spiega Delmastro – assicurare acqua calda e refrigerazione in estate diversamente da come è stato sino ad oggi”.

Tutti interventi per garantire la sicurezza e la continuità delle attività in istituto. Una volta risolto il sovraffollamento carcerario, su Sollicciano “si dovrà fare una riflessione su questo istituto anche a prescindere dal fatto che oggi lo mettiamo in sicurezza”, conclude il sottosegretario.

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