Sollicciano senza direttore, non è stato rinnovato l'incarico ad Antonella Tuoni
L'assessore Paulesu: 'La situazione a Sollicciano è difficile e drammatica, fondamentale e urgente individuare soluzioni concrete e durature'
mercoledì 29 gennaio 2025 10:18
Non è stato rinnovato l'incarico ad Antonella Tuoni, Direttrice del carcere di Sollicciano.
“Apprendiamo dalla stampa che la dottoressa Tuoni non ricopre più l’incarico di direttrice di Sollicciano. La ringrazio per il suo impegno in un contesto quanto mai complesso come quello del penitenziario fiorentino. Lo abbiamo detto più volte, la situazione a Sollicciano è difficile e drammatica, è fondamentale e urgente individuare soluzioni concrete e durature, per migliorare le condizioni di vita dei detenuti, come di chi lavora al suo interno. L’auspicio, quindi, è che sia presto individuata una figura di riferimento per avere un’interlocuzione costante e continua con il vertice del carcere, della quale non si può fare a meno, proprio per poter continuare a portare avanti questo impegno”, ha detto l’assessore al Welfare Nicola Paulesu.
Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere della Città Metropolitana delegato alle Politiche sociali Nicola Armentano: "Siamo dispiaciuti che non sia stato rinnovato l'incarico, in scadenza a febbraio, alla Direttrice di Sollicciano Antonella Tuoni, che ha operato nel penitenziario con i mezzi e il personale a disposizione e con la stessa professionalità e attenzione in cui si è contraddistinta nelle esperienze precedenti. Nonostante le scarse risorse a disposizione, ha svolto un buon lavoro che, a nostro avviso, meritava ben altro riconoscimento piuttosto che lo spostamento alla guida del penitenziario di Arezzo".
Queste le dichiarazioni del capogruppo PD Luca Milani, dei vice capogruppo PD Alessandra Innocenti e Cristiano Balli e del presidente della Commissione Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali Edoardo Amato: “Ringraziamo la Direttrice Antonella Tuoni per il lavoro egregiamente svolto fino ad oggi. Speriamo che arrivi presto una nuova figura al vertice di Sollicciano perché la situazione in cui versa attualmente il penitenziario richiede una guida certa e definita con cui poter avere un confronto e un dialogo costanti. Sosteniamo da tempo che nel carcere di Sollicciano ci siano molteplici criticità che vogliamo monitorare da vicino. Tant’è che il Presidente della Commissione consiliare 4, Edoardo Amato, sta facendo, oramai da qualche mese, approfondimenti costanti all’interno della Commissione stessa con tutte le realtà coinvolte all’interno del Carcere compreso lo svolgimento di sedute di commissione consiliare presso il penitenziario. È importante coltivare le relazioni con la struttura penitenziaria e per questo auspichiamo, quindi, che venga nominata, al più presto, una figura apicale da parte del Ministero della Giustizia”.
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune: “Non abbiamo mai risparmiato critiche alla Direttrice della Casa Circondariale di Sollicciano. Avevamo anche chiesto - insieme a Massimo Lensi dell'Associazione Progetto Firenze - di commissariare l’istituto penitenziario. La decisione di non rinnovare l’incarico, senza lasciarla neppure per il periodo di attesa di una nuova nomina, crea un vuoto che aggrava l'isolamento del carcere rispetto al resto del sistema istituzionale. Il Partito Democratico ha scelto, nei mesi scorsi, di costruire uno scontro politico con il Governo nazionale, ma nel frattempo i problemi si aggravano, per popolazione detenuta, polizia penitenziaria e il resto del personale. Buttare giù Sollicciano, senza ricostruirlo, favorendo percorsi alternativi e riducendo la detenzione per i casi in cui si rende strettamente necessario, è l’orizzonte verso cui muoversi. Il commissariamento continua a essere una strada che potrebbe far uscire la situazione da un contesto bloccato, dalla burocrazia, dal vuoto teatro politico e da ritualità inefficaci”.
Stima per il la direttrice uscente e grande preoccupazione per il futuro del carcere. Sono questi i sentimenti espressi dalla sindaca di Scandicci Claudia Sereni. "Ringrazio Antonella Tuoni per il servizio svolto, con grande professionalità e collaborazione anche con le realtà limitrofe, facendo ogni giorno i conti con le gravissime carenze strutturali, economiche e di personale che affliggono l'istituto ormai da decenni – afferma Sereni -. A oggi non è dato conoscere se per Sollicciano ci sia un nuovo progetto, sappiamo solo che la direzione sarà affidata alla reggenza di Giuseppe Renna a cui facciamo i nostri migliori auguri. Sappiamo anche che una struttura come quella del penitenziario fiorentino ha necessità di un impegno quotidiano e dedicato".