Vis Art

Firenze, la Domenica Metropolitana di maggio: musei gratis per i residenti nella Città Metropolitana

In programma anche numerose visite e attività rivolte a giovani e adulti

1 Visualizzazioni

lunedì 28 aprile 2025 12:59

Torna l’appuntamento con la Domenica Metropolitana: nella giornata di domenica 4 maggio, tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze avranno la possibilità di visitare gratuitamente i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi, nonché di prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze e da MUS.E.

 

Per le famiglie con bambini a Palazzo Vecchio è in programma una divertente attività che vedrà protagonista il leone Marzocco, simbolo di Firenze e sarà possibile partecipare alla visita animata Vita di corte, mentre al Museo Novecento è in programma una nuova attività Artisti di mondi, ispirata alle nuove mostre temporanee e infine in Santa Maria Novella l'atelier d'arte Colori di luce.

 

Per i giovani e adulti sono in programma le visite a Palazzo Vecchio e ai suoi percorsi segreti nonché la visita accompagnati dall’artista Giorgio Vasari. Tornano anche le visite del progetto AMIR con Orizzonti a Palazzo Vecchio e Messaggi d'arte al Museo Novecento.

 

In occasione dei 100 anni dall'apertura del museo Stefano Bardini, avvenuta il 3 maggio del 1925, durante questa domenica metropolitana sarà offerto un ricco programma di visite per tutti e attività per famiglie, che farà da preludio alle numerose iniziative che si terranno durante l'anno per celebrare il museo e le sue straordinarie collezioni. 

 

A Palazzo Medici Riccardi sarà eccezionalmente possibile visitare alcuni ambienti della Prefettura, normalmente non aperti al pubblico, in cui sono custodite opere pregiate, su tutte “Il matrimonio mistico di Santa Caterina” di Ludovico Cardi detto il Cigoli.
 

Alle collezioni permanenti si affianca la ricca programmazione di mostre temporanee in corso, a cui saranno correlate visite speciali. A Palazzo Vecchio sarà possibile visitare all'interno del percorso espositivo del museo la mostra Thomas J Price in Florence, grande mostra dedicata allo scultore britannico che si estende anche in Piazza della Signoria con la scultura Time Unfolding e all'interno della collezione permanente del Museo Novecento. Sempre al Museo Novecento sono visitabili due interessanti mostre: la collettiva di artiste Messaggere e la monografica dedicata a Marion Baruch, Un passo avanti tanti indietro. Al MAD - Murate Art District ultimo giorno per poter visitare le esposizioni di due artisti afrodiscendenti in occasione della nona edizione di Black History month dal titolo Tempo rubato: Georges Adéagbo con Divorando le pietre e William Demby con Tremendous mobility. A Palazzo Medici Riccardi infine, ha recentemente inaugurato la mostra Giovan Battista Foggini architetto e scultore granducale,una grande mostra monografica in occasione dei trecento anni dalla morte dell'artista, promossa da Città Metropolitana di Firenze e organizzata da Fondazione MUS.E, ideata e curata da Riccardo Spinelli con il coordinamento scientifico di Valentina Zucchi assieme alla mostra fotografica nelle sale Fabiani La Firenze di Foggini. Sguardi di Paolo Bacherini allestita in collaborazione con il Kunsthistorisches Institut in Florenz.

 

Ancora, sarà possibile prendere parte alle visite guidate per giovani e adulti al Complesso di Santa Maria Novella, alla Cappella Brancacci e al Memoriale delle deportazioni.

 

Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone. Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti.

 

Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo (orario 9.00/17.00, in caso di pioggia resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza ), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00). Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.

 

Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.
 

Informazioni e prenotazioni: da lunedì 28 aprile 2025 a sabato 3 maggio 2025 ore 9.30-13.00 e ore 14.00-17.00 ( servizio non attivo la domenica mattina). Prenotazioni per i Musei Civici Fiorentini: 055-0541450 e info@musefirenze.it. Prenotazioni per Palazzo Medici Riccardi: 055-2760552 e info@palazzomediciriccardi.it 
 

 

Gli appuntamenti nel dettaglio.


MUSEO DI PALAZZO VECCHIO
 
Visita a palazzo
per chi: per giovani e adulti
orario: 10.30
durata: 1h15’
 Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli. 

 
Guidati da Giorgio Vasari 
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00 e 11.30
durata: 1h15’
Nel 1555 Giorgio Vasari, pittore, architetto e scrittore aretino – autore de Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti – diventa il responsabile del cantiere di Palazzo Vecchio e compie un immenso lavoro per trasformare l’edificio in una sontuosa reggia rinascimentale. Nel dialogo con il pubblico Giorgio Vasari illustra le linee di politica culturale del Duca Cosimo I de’ Medici, committente assoluto degli interventi, e la perizia della fabbrica medicea nel realizzare, in tempi record, la nuova residenza ducale.


Percorsi segreti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.


Marzocco. Il leone di Firenze 
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orario: 10.15
durata: 1h 
In cima alla torre di Palazzo Vecchio svetta una banderuola segnavento che mostra il profilo di un leone rampante, con il giglio fra le zampe; sull'arengario del palazzo fa bella mostra di sé il Leone Marzocco di Donatello (oggi in replica); due leoni dorati si stagliano sul portale d'ingresso, mentre altri leoni popolano l'adiacente Loggia della Signoria. Il leone - forte e maestoso al tempo stesso - è in effetti l'animale che simboleggia Firenze e per molti secoli, in età medievale e moderna, esemplari vivi furono tenuti in appositi serragli, legando loro sorti più o meno fauste al destino della città. Un video animato, che ancora una volta vede il piccolo Vanni protagonista, permetterà ai bambini di conoscere la storia del leone di Firenze dall'antichità fino ai giorni nostri, per poi intraprendere un percorso animato in museo.


Vita di Corte
per chi: famiglie con bambini a partire dagli 8 anni
orario: 11.45
durata: 1h15’
Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visitatori potranno ammirare lo splendore della reggia, immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande, i terrazzi fioriti come giardini e immergersi nella vita quotidiana dei piccoli principi.


Orizzonti
per chi: giovani e adulti
orario: 12.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è da secoli il cuore pulsante della vita pubblica fiorentina ed è ancora oggi la sede ufficiale del Comune di Firenze, oltre che museo di se stesso con le sue splendide sale monumentali. La visita consentirà di scoprire (o riscoprire) questo magnifico luogo con gli occhi di chi lo ha conosciuto arrivando a Firenze come “nuovo cittadino”. I partecipanti saranno quindi guidati da voci appartenenti a diverse culture a visitare in modo nuovo lo storico palazzo della città. La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze – MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.


PALAZZO MEDICI RICCARDI


Visite esclusive nelle sale di palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10, 10.45, 11.30, 12.15
durata: 40'
Grazie alla preziosa collaborazione con la Prefettura di Firenze, sarà possibile accedere ad alcuni ambienti del palazzo usualmente non visitabili, apprezzandone la storia e le opere ivi esposte. Una larga parte di esse proviene dal monastero di Santa Caterina di San Gaggio al Galluzzo, di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell'Interno, attualmente interessato da interventi di restauro a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio; fra queste spiccano i dipinti raffiguranti La disputa di Santa Caterina e Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli e San Lorenzo di Santi di Tito, ma anche il pregevole Crocifisso ligneo rinascimentale, modellato da Romualdo da Candeli e colorito da Neri di Bicci.


Visita alla mostra: Giovan Battista Foggini architetto e scultore granducale
per chi: giovani e adulti
orario: 15.00
durata: 1h 15’
Il percorso di visita aiuterà ad orientarsi tra i capolavori del poliedrico artista fiorentino che ha improntato con la sua opera il panorama artistico cittadino a cavallo tra Sei e Settecento. Dai grandi marmi a copia dell’antico realizzati per Luigi XIV, il Re Sole, ai preziosissimi oggetti in pietre dure per le fabbriche granducali, tra cui reliquiari, tavoli e scrigni intarsiati, passando per le piccole sculture in bronzo, ceramica e cera, il pubblico verrà accompagnato alla conoscenza di uno dei più insigni esponenti del Barocco fiorentino.


Visita a Palazzo Medici Riccardi
per chi: per giovani e adulti
orario: 16.30
durata: 1h15’
La visita permette di cogliere le peculiarità dell’edificio in età medicea, quando fu commissionato da Cosimo il Vecchio diventando luogo simbolo della città nel Quattrocento e cuore del Rinascimento fiorentino, per attraversare i secoli e cogliere le incisive trasformazioni promosse dalla famiglia Riccardi, che ne divenne proprietaria nel 1659. Spazi iconici di queste due grandi età auree del palazzo sono da un lato la Cappella dei Magi, sacello prezioso affrescato da Benozzo Gozzoli, dall’altro la Galleria degli Specchi, splendido ambiente dipinto da Luca Giordano.

 

MUSEO NOVECENTO
 

Messaggi d'arte
per chi: per giovani e adulti
orario: 15.00
durata: 1h15’
Nuovo appuntamento con le visite condotte dai mediatori Amir che ci accompagneranno alla scoperta della mostra Messaggere al Museo 900
La mostra vuole dare spazio e voce a una nuova generazione di artiste provenienti da diverse parti del mondo (Europa, Asia, Africa) che, pur nella diversità dei loro linguaggi espressivi, sono accomunate da una ricerca che tocca le corde più profonde dell'animo, portando con sé bagagli culturali e spirituali unici. In questo dialogo tra diverse culture e provenienze i mediatori Amir porteranno le loro storie, i loro paesi, le loro esperienze di vita aggiungendo prospettive uniche e toccanti.


Artisti di mondi. Un viaggio nel tessuto dell'immaginazione
per chi: famiglie con bambini a partire dai 6 anni
orario: 16.30
durata: 1h15’ 
L’attività prende spunto da opere scelte della mostra collettiva Messaggere e di quella su Marion Baruch. Le artiste, diverse per provenienza, formazione e modalità espressive, sono infatti accomunate da una ricerca che attinge ai sentimenti più profondi per dialogare con lo spazio e dall’utilizzo dei tessuti come materiali d’arte. Dopo il percorso in mostra i partecipanti potranno elaborare, lavorando con stoffe, forme e colori, una composizione artistica che rappresenti un luogo speciale, un mondo “felice”.

 

SANTA MARIA NOVELLA

 

Visita del complesso di Santa Maria Novella: i chiostri
per chi: per giovani e adulti
orario: 14.00
durata: 1h15’
La visita consentirà di apprezzare l’eccezionale importanza storica e artistica degli spazi del convento domenicano, a cominciare dal celebre Chiostro verde, i cui meravigliosi affreschi della prima metà del Quattrocento, dipinti da Paolo Uccello e collaboratori, sono ora esposti nel Refettorio. Il percorso prosegue con la visita della sala dell’antico capitolo, più nota come cappellone degli Spagnoli, il cui ciclo – affrescato da Andrea di Bonaiuto – si pone come una delle più alte e spettacolari rappresentazioni della missione domenicana, e del trecentesco Chiostro Grande, che ospita una straordinaria serie di affreschi dei maggiori pittori dell’Accademia fiorentina del Cinquecento. Infine, un vero e proprio ‘gioiello’ della pittura fiorentina nella fase di transizione fra Rinascimento e Manierismo: la Cappella del Papa.

 

Colori di luce
per chi: per famiglie con bambini a partire dai 6 anni
orario: 15.30
durata: 1h15’
Entrando in Santa Maria Novella è impossibile non essere attratti dall’arcobaleno luminoso sprigionato dalle ampie vetrate. Realizzate per narrare con la forza e la bellezza delle immagini, le prime vetrate furono eseguite tra il XIV e il XV secolo: tra queste il grande rosone con l’Incoronazione della Vergine che si apre sulla facciata, attribuito ad Andrea di Bonaiuto e la triplice vetrata su disegno di Ghirlandaio nella cappella maggiore. Dopo un percorso in basilica, i partecipanti saranno coinvolti in un atelier d’arte che permetterà di evocare gli effetti di cromie e di luce tipici delle vetrate policrome. 

 

MUSEO STEFANO BARDINI

 

Intorno al Porcellino
per chi: per famiglie con bambini indicazione fascia d’età?
orario: 11.00
durata: 50’
Uno degli animali di Firenze più noti al mondo, anche grazie al racconto di Andersen, è il “porcellino” di bronzo presente sotto la loggia del Mercato Nuovo. Centinaia di migliaia di turisti, ogni anno, toccano la punta del suo muso come portafortuna. Ma la storia di questo animale così famoso è poco conosciuta: inizia in Grecia nel IV secolo a.C., continua nel I secolo d.C. a Roma e prosegue fra Cinque e Seicento a Firenze. In verità a essere rappresentato in scultura è un cinghiale, la cui versione moderna fu realizzata da Pietro Tacca. L’opera, trasferita in museo dopo un delicato intervento di restauro, mostra l’animale seduto ai margini di una pozza d’acqua e circondato da una miriade di piante e di piccoli animali: presenze curiose che, grazie alla fantasia dei bambini, prenderanno vita per popolare un prato incantato.

 

Visita al Museo Bardini 
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00- 14.00 e 15.30
durata: 1h15’
Nel museo si respira la passione che ha animato l’antiquario e connoisseur Stefano Bardini nell’acquisire nel corso della sua vita una quantità così ingente di opere d’arte, per poi lasciarle in morte alla città di Firenze e trasformare così il suo esclusivo negozio in un dono per tutti. Proprio cento anni fa infatti, Il 3 maggio del 1925, il museo apri per la prima volta al pubblico. La visita permette di conoscere la straordinaria collezionedel principe degli antiquari, dalle grandi opere – fra cui la Carità di Tino di Camaino o la Madonna dei Cordai di Donatello – alle preziose testimonianze di arti minori quali cassoni, maioliche, tappeti, armi, bronzetti. 

 

CAPPELLA BRANCACCI

 

Visita alla Cappella Brancacci
per chi: per giovani e adulti
orari: 14.00, 15.00, 16.00
durata: 50’
Il convento di Santa Maria del Carmine racchiude un vero e proprio tesoro dell’arte rinascimentale: la cappella voluta da Felice Brancacci e dipinta dai grandi maestri Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. La visita consentirà di leggere le diverse scene delle storie di San Pietro centrando l’attenzione sul contesto fiorentino del tempo e sulle novità stilistiche e costruttive introdotte dal giovane Tommaso, chiamato Masaccio per sua “straccurataggine” - come scrive Vasari - ma divenuto universalmente noto per la portata rivoluzionaria della sua arte.

 

MAD – MURATE ART DISTRICT

 

Visita al complesso delle Murate e alle mostre in corso 
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30
durata: 1h15’
La visita consente di conoscere la ricchissima storia del complesso delle Murate, dalla sua fondazione come convento femminile per le monache di clausura all’utilizzo come carcere nell’Ottocento e nel Novecento fino alla trasformazione in centro artistico contemporaneo, dedicando una particolare attenzione all’installazione sonora Agorà dell’artista Sadi negli spazi del Carcere duro e alle mostre realizzate in occasione della nona edizione di Black History month dal titolo Tempo rubato: Georges Adéagbo “Divorando le pietre” e William Demby “Tremendous mobility”. I due artisti afrodiscendenti portano a Firenze narrazioni artistiche estremamente originali intrecciando, pur con diversi accenti, temi universali e sempre attuali quali l’importanza della conoscenza della storia, l’identità di un popolo, l’interdisciplinarietà dell’arte.

 

MEMORIALE DELLE DEPORTAZIONI

 

Visite al Memoriale delle Deportazioni
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 15.00, 16.30
durata: 1h15’
Le visite permettono di accedere al Memoriale delle Deportazioni, recentemente inaugurato in virtù della collaborazione tra Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, ANED e Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana. È qui possibile visitare il Memoriale un tempo allestito all’interno del Block 21 del campo di Auschwitz I, straordinaria opera d’arte immersiva ricca di significati e interpretazioni, frutto della progettazione corale dello studio di architettura di Milano BBPR, dello scrittore Primo Levi, del pittore Mario “Pupino” Samonà, del regista Nelo Risi e del compositore Luigi Nono. Il percorso museale che ne introduce la visita racconta la lunga storia del Novecento: la Prima guerra mondiale, il fascismo e le sue drammatiche conseguenze, le dinamiche della guerra totale, del sistema dei lager nazisti, della shoah; traccia la storia degli italiani deportatori e deportati fino alla liberazione e il ritorno a casa.

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.