Allerta rossa: Arno in piena. Esondano la Sieve e il Rimaggio a Sesto. A Firenze scuole chiuse sabato
L'Arno sopra i 4 metri ma ancora sotto al secondo livello di guardia, fissato a 5,50. Allagamenti, frane e strade chiuse. Evacuazioni in molti Comuni
venerdì 14 marzo 2025 08:37
E' iniziata l'allerta meteo arancione in Toscana, poi elevata a rossa, a Firenze e nel fiorentino.
Nella notte si sono registrate precipitazioni sul territorio della Città Metropolitana con cumulati intorno ai 20-40 mm. Le previsioni indicano un peggioramento significativo per la mattinata, caratterizzato da piogge e temporali intensi e persistenti. Previste piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l’interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, Arezzo.
I livelli idrometrici dei fiumi e torrenti principali sono sopra i livelli di criticità. La protezione civile raccomanda di prestare massima attenzione alla guida e in generale negli spostamenti, in particolare durante il transito su strade adiacenti a corsi d'acqua e nei sottopassi stradali. Evitare di attraversare aree allagate anche se apparentemente con poca acqua.
ALLERTA ROSSA - Nel corso della mattinata la sala operativa regionale ha emesso un'allerta rossa per rischio idraulico del reticolo principale, in particolare nelle province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. La notizia completa sull'allerta rossa qui
"Invito tutti i cittadini alla massima attenzione e prudenza - dice il presidente Giani - Ulteriore peggioramento in atto e fino al pomeriggio, con piogge intense e persistenti. Tutto il sistema regionale di Protezione Civile della Toscana, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso".
AGGIORNAMENTO FIUMI (22.45) - Situazione Arno: Empoli al secondo livello a 5,2 metri stabile - Montelupo al secondo livello a 8,2 metri - Ponte a Signa al secondo livello a 8,7 metri - Fucecchio al secondo livello a 5,7 metri - Bagno a Ripoli al primo livello in calo - Firenze transitato il colmo di piena agli Uffizi a 1500 mc/s, ora in calo
Altri fiumi: Transitato il colmo di piena della Sieve a Dicomano e San Piero a Sieve, i livelli registrati sulla Sieve non si verificano dall’alluvione del 1966 - Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano in calo con l’apertura del sistema di casse di espansione di Ponte alle Vanne - Bisenzio a San Piero a Ponti al secondo livello in calo - Lamone a Marradi al primo livello in calo.
SERVIZI ANTI-SCIACALLAGGIO - L’Arma dei Carabinieri sta garantendo sia servizi connessi alla viabilità e di supporto alla Protezione civile sia i servizi anti-sciacallaggio; a Firenze, Empoli, Sesto Fiorentino la Polizia di Stato garantisce il controllo del territorio oltre ai servizi anti sciacallaggio e di soccorso pubblico.
ARNO - Dalle 20.50 è in transito il colmo di piena dell'Arno a Firenze che segna un livello di 4,29 metri all'idrometro degli Uffizi 3, sopra il primo livello di guardia (3 metri) ma sotto il secondo, fissato a 5,50 metri. Sempre nel transito agli Uffizi la portata del fiume viene data dalla protezione civile regionale a 1466 metri cubi al secondo. L'Arno è al secondo livello di guardia a Ponte a Signa con 8,5 metri, a Empoli con 5,2 metri, a Fucecchio a 5,7 metri.
QUI UN AGGIORNAMENTO SU FIRENZE (ORE 20.30) - L'Arno ha superato i 4 metri ma è ancora sotto il secondo livello di guardia, fissato a 5,50 metri.
AGGIORNAMENTO FIUMI (ORE 21) - Situazione Arno: Empoli al secondo livello a 5,2 metri - Ponte a Signa al secondo livello a 8,5 metri - Fucecchio al secondo livello a 5,7 metri - Bagno a Ripoli al primo livello - Firenze al primo livello portata 1466 mc/s con transito del colmo di piena in corso
Altri fiumi: Transito della piena Sieve a Dicomano e San Piero a Sieve al secondo livello - Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano al terzo livello, Aperto sistema di casse di espansione di Ponte alle Vanne per alleggerire il colmo di piena - Bisenzio a San Piero a Ponti al secondo livello - Lamone a Marradi al primo livello in calo
IL PUNTO DELLA REGIONE (ORE 20) - La Sala operativa della Protezione civile comunica ancora piogge di discreta intensità fino intorno alle 1 di stanotte, in particolare da Livorno fino al Mugello passando per le province di Pisa, Prato, Pistoia, Lucca e Firenze. Dopo le 1 precipitazioni in attenuazione ma è prevista una ripresa nella mattinata di sabato. Le situazioni più critiche riguardano le province di Firenze, Pisa e Livorno.
Massima attenzione al corso dell’Arno, che alle 20 si trova tra il primo e secondo livello: è attesa la piena di colma nelle prossime ore. Critica la situazione nell’empolese. Aperto lo scolmatore a Pontedera e la cassa di Roffia. Il picco di colma è previsto tra la nottata e le prime ore del mattino.
In provincia di Firenze è esondata la Sieve a Rufina, e il ponte in località Montebonello è stato chiuso. Critica la situazione tra Pontassieve e Dicomano. Al lavoro squadre di volontari. Le frazioni di Montebonello e Acone sono al momento isolate. Nel frattempo sono rientrati il Rimaggio a Sesto e il fosso Ghindossoli e il Vingone nella zona di Scandicci a Firenze.
All’ospedale di Empoli si sta valutando l’evacuazione dei piani inferiori. In apertura centri di accoglienza e inviate idrovore per allagamenti in case, cantine e negozi.
Criticità anche a Cerreto Guidi e a Stabbia. Chiusa la SP 436 e allestito un centro di accoglienza nella scuola media di Cerreto.
Infine Prato. Sorvegliati alcuni fiumi del reticolo minore come la Bardena. Evacuata per ora una famiglia e altre 50 persone in pericolo. A Poggio a Caiano squadre di intervento per liberare una trentina di persone rimaste intrappolate in una azienda.
Confermata l’allerta rossa fino alle ore 14 di domani ma non è esclusa proroga, in base all’evoluzione della situazione.
AGGIORNAMENTO FIUMI (ORE 19.40) - Situazione Arno: Empoli al secondo livello a 5,2 metri stabile - Ponte a Signa al secondo livello a 8,3 metri - Fucecchio al secondo livello a 5,7 metri stabile - Bagno a Ripoli al primo livello - Firenze sempre al primo livello portata 1350 mc/s con transito del colmo di piena previsto questa sera
Altri fiumi: Transito della piena Sieve a Dicomano e San Piero a Sieve al secondo livello - Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano e Ponte alle Vanne al secondo livello - Bisenzio a San Piero a Ponti al secondo livello - Lamone a Marradi al primo livello in calo
AGGIORNAMENTO FIUMI (ORE 19) - Situazione Arno: Empoli al secondo livello a 5,2 metri - Ponte a Signa al secondo livello a 8,3 metri - Fucecchio al secondo livello a 5,7 metri - Bagno a Ripoli al primo livello - Firenze sempre al primo livello con transito del colmo di piena previsto questa sera
Altri fiumi: Sieve a Dicomano e San Piero a Sieve al secondo livello - Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano e Ponte alle Vanne al secondo livello - Bisenzio a San Piero a Ponti al secondo livello
Alle 19.30 circa transito della piena nel tratto finale della Sieve con alcune esondazioni in corso.
"A Firenze il livello dell’Arno è ben lontano dal secondo livello di guardia", fa sapere la sindaca Funaro, che ribadisce di "Limitare gli spostamenti e consultare solo le comunicazioni dei canali istituzionali ufficiali".
STRADE - sono chiuse numerose strade provinciali, regionali e statali a causa di allagamenti e frane. In via precauzionale è stato disposto anche la chiusura di alcuni ponti sul fiume Arno nell'area empolese. Le principali chiusure sono: la SS 65 bolognese tra loc. Fontebuona e loc. Novoli, la SP503 passo del Giogo in loc. Omo Morto, la SR302 in loc. Ronta e Biforco, SP130 di Monte Morello al km 10, SS67 Tosco Romagnola in numerosi punti, in particolare tra Rufina e loc. Contea. In via precauzionale sono stati chiusi i ponti sul fiume Arno nell'area dell'Empolese ad eccezione del ponte nuovo di San Pierino (Fucecchio).
IL PUNTO DEL PRESIDENTE GIANI (16.50) - “Abbiamo aperto lo Scolmatore della Regione Toscana a Pontedera per alleggerire la portata dell'Arno su Pisa: verranno aperte tre paratoie dell'opera idraulica di presa del canale. Ho disposto l’apertura anche delle casse di espansione del bacino di Roffia lungo l'Arno a San Miniato. La portata dell'Arno a Empoli è a 2000 metri cubi al secondo, mentre è a 2200 mc/s a Pontedera. E stanno invasando anche le casse di espansione dell'Arno ai Renai, alle porte di Firenze. La piena dell’Arno a Firenze dovrebbe passare nelle prossime ore”. Al momento l’Arno a Pontedera è al secondo livello, a Pisa al primo livello, a Empoli al secondo livello, a Ponte a Signa al secondo livello, a San Giovanni alla Vena al secondo livello, a Fucecchio al secondo livello, a Bagno a Ripoli al primo livello, a Firenze al primo livello. Preoccupazione per l’ospedale di Empoli. A Sesto Fiorentino è rientrato il torrente Rimaggio, ma persistono le criticità. “Continua l’attività di costante monitoraggio – ha concluso Giani – e il lavoro per affrontare le situazioni di criticità”.
CHIUSURE A FIRENZE - A Firenze le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse anche sabato 15 marzo. Fino alle 14 di domani il Comune di Firenze ha deciso di chiudere in via precauzionale i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi, oltre a parchi, giardini, cimiteri, biblioteche e impianti sportivi. Annullati eventi culturali e sportivi. Tutte le sedi dell’Ateneo fiorentino, comprese le biblioteche e i musei, rimarranno chiuse fino a tutta la giornata di domani sabato 15 marzo. Sospese anche le attività didattiche. L’Opera di Santa Maria del Fiore informa che ha chiuso al pubblico i propri monumenti, compresa la cattedrale per il culto, in intesa con il Capitolo Metropolitano Fiorentino, e li riaprirà al rientro dell’allerta meteo rossa diramata dalla Regione Toscana. IL PUNTO DELLA SINDACA FUNARO E LE ORDINANZE DI CHIUSURA
AZIENDA SANITARIA - L’intero territorio dell’Azienda Sanitaria Toscana Centro è in allerta rossa per rischio idrogeologico anche per la giornata di domani mattina, sabato 15 marzo. L'Asl Toscana Centro raccomanda pertanto di evitare anche di recarsi presso i presidi sanitari dell’Azienda Sanitaria o degli Istituti Privati Convenzionati per visite, esami diagnostici, prelievi, esami di screening o interventi chirurgici programmati e comunque prestazioni che sarà possibile svolgere in un secondo momento. Ai cittadini sarà garantita la nuova prenotazione degli appuntamenti da parte dell'Azienda.
AGGIORNAMENTO FIUMI (17.15) - Situazione Arno: Empoli al secondo livello, Ponte a Signa al secondo livello a 8,3 metri, Fucecchio al secondo livello, Bagno a Ripoli al primo livello, Firenze sempre al primo livello con transito del colmo di piena previsto nelle prossime ore.
Altri fiumi: Sieve a Dicomano e Rufina al secondo livello con esondazione a Ponte a Vicchio; Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano al secondo livello; Bisenzio a San Piero a Ponti al secondo livello
AGGIORNAMENTO ARNO - A Firenze l'Arno ha ripreso lentamente a salire ma è lontano dalla secondo livello di guardia, fissato a 5.50 metri. Gli ultimi dati delle tre stazioni di rilevamento di Firenze-Uffizi vedono il fiume attestarsi tra i 3,69 e i 3,76 metri (il primo livello di guardia è a tre metri). La portata dell'acqua è di 1.178 metri cubi al secondo. Nelle ultime ventiquattr'ore in città sono caduti oltre 68 mm (all'idrometro di Firenze-giardino di Boboli), 1,6 mm nell'ultima ora (rilevamento alla stazione di Firenze-Università).
AGGIORNAMENTO ARNO (16.10) - Firenze al primo livello, portata 1200 mc/secondo con transito del colmo di piena previsto nelle prossime ore; Empoli al secondo livello; Ponte a Signa al secondo livello a 8,3 metri; Fucecchio al secondo livello; Bagno a Ripoli al primo livello
AGGIORNAMENTO ARNO (15.17) - Firenze al primo livello con transito del colmo di piena previsto nelle prossime ore; Empoli al secondo livello; Ponte a Signa al secondo livello a 8,3 metri; San Giovanni alla Vena al secondo livello; Fucecchio al secondo livello; Bagno a Ripoli al primo livello
AGGIORNAMENTO ARNO (14.30) - Empoli al secondo livello a quasi 5 metri, Ponte a Signa al secondo livello a 8 metri Fucecchio al primo livello, Bagno a Ripoli al primo livello, Firenze al primo livello.
Giani. "Abbiamo aperto le casse di espansione del bacino di Roffia lungo l'Arno a San Miniato. Portata dell'Arno a Empoli a 2000 metri cubi al secondo, 2200 mc/s a Pontedera".
AGGIORNAMENTO FIUMI (12.55) - Arno Ponte a Signa, Montelupo, Empoli al secondo livello, Bisenzio a San Piero a Ponti al secondo livello, Ombrone Pistoiese al secondo livello, Sieve al secondo livello, Cascina Ponsacco al secondo livello, Era a Capannoli al secondo livello, Fine al secondo livello in diminuzione
AGGIORNAMENTO FIUMI (11.30) - Arno a Ponte a Signa e Montelupo al secondo livello, primo livello a Firenze Uffizi, Empoli, Fucecchio e Pontedera. Portata a Empoli 1700 metri cubi al secondo, a Ponte a Signa 1600 mc/s. Bisenzio a San Piero a Ponti al secondo livello. Ombrone Pistoiese al secondo livello. Sieve al secondo livello.
AGGIORNAMENTO FIUMI (9.45) - Portata dell’Arno in aumento, 1400 metri cubi al secondo a Ponte a Signa, 1000 mc/s a Firenze Uffizi al primo livello di guardia. Servizio di piena della Regione Toscana attivo sull’Arno, primo livello di guardia a Firenze, Bagno a Ripoli, Ponte a Signa, Montelupo Sotto al primo livello a Fucecchio, Empoli, Pontedera e Pisa. Sieve al secondo livello a Dicomano e Rufina; Pesa a Turbone al secondo livello; Ombrone pistoiese al primo livello a Pistoia, Ponte alle Vanne e Poggio a Caiano; Bisenzio a San Piero a Ponti al primo livello; Lamone a Marradi al primo livello; Ema al primo livello a Grassina.
GIANI CHIEDE STATO DI MOBILITAZIONE NAZIONALE - “Ho firmato ed inviato al Ministro ed al Dipartimento nazionale di Protezione civile una richiesta di mobilitazione del servizio nazionale valida per tutto il territorio regionale toscano, per fronteggiare insieme le emergenze dovute all’eccezionale ondata di maltempo che stiamo registrando in queste ore”. A dirlo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. "L'intensità e l'estensione degli eventi previsti potrebbero determinare gravi criticità idrauliche e idrogeologiche, tutto il sistema regionale di protezione civile della Toscana, vigili del fuoco, forze di polizia, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso. Considerando la portata dell’evento in corso ritengo importante che il sistema nazionale di Protezione civile si attivi a supporto del nostro sistema regionale, coordinandosi con la nostra Unità di crisi, con gli enti locali e le autorità del territorio, per ottimizzare gli interventi ed il supporto alla popolazione”.
I vigili del fuoco fanno sapere che decine di richieste di soccorso sono giunte alla sala operativa del capoluogo toscano, soprattutto per allagamenti e autisti in difficoltà. Maggiori criticità a Sesto Fiorentino per l’esondazione del torrente Rimaggio.
PREVISIONI LAMMA: Una linea temporalesca si estende da Livorno verso Empoli-Firenze, fenomeni più sparsi altrove. Nelle ultime tre ore si sono registrate precipitazioni su gran parte del territorio con cumulati fino a 50 mm nel pisano, fino a 30 mm sulla provincia di Firenze. Nelle prossime 3 ore piogge e locali temporali continueranno a interessare le zone settentrionali, in particolare le province di Pisa, Pistoia, Prato e Firenze. La situazione sarà scarsamente evolutiva nelle ore successive con fenomeni che insisteranno sempre sulle stesse zone.
Questa la situazione dei fiumi alle ore 7: attivato il servizio di piena, Arno al primo livello di guardia a Bagno a Ripoli, Firenze, Lastra a Signa e Montelupo con portata nell’ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi. A Empoli, Fucecchio, Pontedera e Pisa sotto il primo livello. Sieve al secondo livello a Dicomano, primo livello a Rufina; Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano al primo livello; Pesa a Turbone al primo livello; Bisenzio a San Piero a Ponti al primo livello; Lamone a Marradi al primo livello; Ema al primo livello a Grassina.
La protezione civile segnala numerose criticità sul territorio della Città Metropolitana di Firenze, in particolare a causa di allagamenti dovuti al reticolo minore e sistema fognario, frane e caduta alberi. Le criticità principali sono la chiusura della SP41 in loc. Ponte a Vicchio per allagamenti, la Fi-Si a San Casciano in direzione Firenze per caduta alberature, la SS67 in loc. le Sieci (Pontassieve).
Sotto i dettagli Comune per Comune
FIRENZE
A Firenze l'Arno ha superato il primo livello di guardia, fissato a tre metri. A una delle tre stazioni di rilevamento degli Uffizi ha raggiunto la soglia di 3,31 metri con una portata di 974 metri cubi al secondo. Nelle ultime ore in città si sono registrate precipitazioni abbondanti: l'idrometro della stazione di Firenze-Boboli ha fatto registrare 6,6 millimetri di pioggia in un un quarto d'ora e 11,4 mm in un'ora. Alle ore 16.10 a Firenze l'Arno ha ripreso lentamente a salire ma è ben lontano dalla secondo livello di guardia, fissato a 5.50 metri. Gli ultimi dati delle tre stazioni di rilevamento di Firenze-Uffizi vedono il fiume attestarsi tra i 3,69 e i 3,76 metri (il primo livello di guardia è a tre metri). La portata dell'acqua è di 1.178 metri cubi al secondo. Nelle ultime ventiquattr'ore in città sono caduti oltre 68 mmm (all'idrometro di Firenze-giardino di Boboli), 1,6 mm nell'ultima ora (rilevamento alla stazione di Firenze-Università).
La sala operativa della protezione civile sta controllando ora per ora l'evolversi della perturbazione, analizzando i dati che via via arrivavano da meteo-radar, pluviometri e idrometri. I sottopassi, costantemente monitorati, sono tutti funzionanti.
AGGIORNAMENTO ORE 12.50 - I livelli idrometrici dell'Arno, nel tratto fiorentino, sono è in leggerissimo calo ma il fiume rimane comunque sopra il primo livello di guardia, fissato a tre metri. I tre idrometri delle stazioni di Firenze-Uffizi lo vedono, al momento, intorno ai 3,53-3,60 metri con una portata di 1097 metri cubi al secondo. Nelle prossime ore, tuttavia, potrebbe esserci degli ulteriori incrementi a seguito dall'afflusso di acqua proveniente dagli affluenti a monte.
Una intensa linea di rovesci si sta estendendo da Livorno verso Empoli-Firenze e il Mugello; altre due linee di rovesci sono presenti più a sud, una tra le Colline Pisane ed il Valdarno Superiore, l'altra tra le Metallifere e la provincia di Arezzo. Sul resto del terriotorio le precipitazioni sono più deboli ed a carattere sparso e intermittente. Nelle ultime tre ore sono caduti fino a 40-70 mm di pioggia tra la provincia di Pisa ed il Mugello. Sul resto del territorio regionale si è arrivati a massimi fino a 10-20 millimetri. A Firenze gli idrometri hanno registrato quasi 61 mm in 12 ore.
Colmo di piena dell’Arno atteso nel pomeriggio a Firenze.
Si segnalano allagamenti in diverse strade del territorio: via di Ugnano, via della Pietra (chiusa), via del Loretino, via Faentina, via Mariti, via della Torre, via Lanza, via del Rossellino, via di Fagna, via del Mulino, via Senese, via Vittorio Emanuele II, via Benedetto Fortini (chiusa per il crollo di un muro, in foto), via del Filarete (chiusa), via della Nave a Rovezzano, via Nuova di Pozzolatico, via Luciano Berio (chiusa), via delle Bagnese (restringimento di carreggiata e code), Viuzzo San Felice a Ema, via Taddeo Alderotti, via Odoardo Spadaro (restringimento di carreggiata), via Mazzini, via di San Michele a Monteripaldi (chiusa per muro crollato), via della Chimera.
Tramvia: Gest fa sapere che le Linee T1 T2 sono temporaneamente ferme (ore 9.12). Dopo circa 30 minuti linee T1 e T2 riprendono regolare servizio
"Dalla notte il nostro territorio è interessato da piogge e temporali intensi. Insieme alla Protezione Civile e agli uffici competenti stiamo monitorando costantemente la situazione. A titolo precauzionale si invita ad evitare le attività in prossimità dei fiumi (pesca, accesso a giardini, transito nei parchi fluviali e su piste ciclabili lungo gli argini). Il sistema di protezione civile comunale e Metropolitana è impegnato per monitorare l’evoluzione della situazione e sta intervenendo con squadre di volontari sulle segnalazioni pervenute", informa la sindaca Sara Funaro.
AGGIORNAMENTO ORE 10.15 - Nelle ultime tre ore si sono registrate precipitazioni su gran parte del territorio con cumulati fino a 27,8 millimetri a Firenze. Diffusi superamenti del primo livello di riferimento su tutto il reticolo monitorato del bacino dell'Arno, in particolare nelle Province di Firenze, Prato e Pistoia, ma anche nell'aretino e nel pisano. Nel tratto fiorentino l'Arno, che in mattinata arriva a superare il primo livello di guardia, è arrivato raggiungere i 3,64 metri. La portata dell'acqua è ora a 1121,50 metri cubi al secondo. Al momento si registrano problemi di rigurgito e mancata ricezione per il torrente Terzolle su via Mariti, per l'Ema in piazza Bacci e Cascine del Riccio. Sul posto la sala operativa della protezione civile del Comune ha inviato squadre che stanno già intervenendo.
Nelle prossime 3 ore piogge e locali temporali continueranno a interessare le zone settentrionali, in particolare le province di Pisa, Pistoia, Prato e Firenze. Cumulati massimi in 3 ore fino a 30-50 mm. La situazione sarà scarsamente evolutiva nelle ore successive con fenomeni che riguarderanno sempre sulle stesse zone.
SESTO FIORENTINO
Il Comune invita la cittadinanza a non uscire di casa, non mettersi alla guida e a spostarsi ai piani alti. Sono in corso gravi allagamenti in diverse zone della città.
Esondato il Rimaggio: diffusi allagamenti nel centro cittadino. La notizia qui
CAMPI BISENZIO
Il sindaco Andrea Tagliaferri aggiorna: "Stanotte, dalla sala della Protezione Civile, abbiamo seguito con grande attenzione l’evolversi della perturbazione e continueremo a farlo senza sosta per tutta la giornata di oggi. Siamo vigili per la situazione del Bisenzio, che resta stabilmente sopra il primo livello di guardia. Per ora, non sono emerse criticità gravi, ma la situazione potrebbe cambiare rapidamente. Vi chiediamo di limitare gli spostamenti il più possibile e di affidarvi solo ai nostri aggiornamenti ufficiali, diffondendoli per aiutare chi potrebbe trovarsi in difficoltà. Se riscontrate problemi o avete segnalazioni importanti, contattate subito la Protezione Civile al numero 055/8959486, che rimane sempre attivo".
Causa strada allagata, via Mammoli è momentaneamente interdetta al traffico sia dalla rotatoria con via Barberinese verso La Madonnina che in senso opposto.
Aggiornamento - Il Bisenzio ha superato il secondo livello di guardia. Il Comune invita ad evitare gli spostamenti per quanto possibile, ad evitare di scendere in piani interrati, seminterrati, cantine e garage, a salire ai piani alti e ad adottare tutte le misure di sicurezza per la propria incolumità. I cittadini che non hanno possibilità di salire ai piani alti possono telefonare alla Polizia Municipale al n. 055/890544 per essere indirizzati alle strutture di ricovero alla Palestra Garibaldi, in via Garcia Lorca 15 e alla Scuola Matteucci in via Buozzi 65.
AGGIORNAMENTO - Il Comune di Campi informa la cittadinanza che, con ordinanza n.116/2025 il Sindaco dispone: la chiusura di tutte le attività commerciali (esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, ecc..), e di somministrazione di alimenti e bevande sul territorio del Comune di Campi Bisenzio; La chiusura di tutte le attività industriali, artigianali e produttive in genere; La chiusura di tutti gli impianti sportivi pubblici e privati; La chiusura delle farmacie comunali salvo la farmacia di San Donnino e di Capalle; La chiusura di tutti gli uffici pubblici e privati sul territorio, salvo garantire i servizi pubblici essenziali; La sospensione e l'annullamento di qualsiasi manifestazione, iniziativa e attività programmate sul territorio del comune. La decisione è stata presa per garantire la sicurezza pubblica in considerazione delle condizioni attuali di allerta. Evitare gli spostamenti; non scendere ai piani interrati, seminterrati, cantine, garage. Salire ai piani alti.
Al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini, l’amministrazione comunale ha disposto l’evacuazione di locali situati ai piani interrati, seminterrati e piani terra, inclusi garage e cantine. Per le persone evacuate sono stati predisposti due punti di accoglienza presso la Palestra Garibaldi e la Scuola Matteucci.
AGGIORNAMENTO - Vista la piena del fosso Macinante, come da ordinanza n. 115/2025, è ancora in corso l'evacuazione dei piani interrati, seminterrati, piani terra, e garage nella Via dei Bassi e Via delle Molina nella zona di San Donnino. Si raccomanda di prestare massima attenzione alle abitazioni nelle strade adiacenti a quelle sopra citate.
Sul posto anche la sindaca Funaro. "A San Donnino, nel comune di Campi Bisenzio, stiamo seguendo l’evolversi della situazione con il sindaco Andrea Tagliaferri e il sindaco Giampiero Fossi. L’intensità della pioggia è alta ma stiamo monitorando tutte le criticità e con le squadre di volontari e della Protezione Civile Metropolitana stiamo intervenendo prontamente. Vi invito a seguire le indicazioni delle autorità competenti limitando gli spostamenti non necessari".
"Alcune strade risultano ancora allagate, non a causa di un problema di ricezione dell’acqua, ma perché il sistema di deflusso è attualmente saturo: le fogne dovrebbero scaricare nei fossi, i fossi dovrebbero riversarsi nel Bisenzio, ma il livello del fiume è già al limite e a sua volta il Bisenzio non può defluire nell’Arno, che è anch’esso pieno", spiega il Comune.
CALENZANO
Sono temporaneamente chiuse per ripristino: via Arrighetto da Settimello (dove si è verificato il crollo di un muro di contenimento, la notizia qui), da via del Balzo a via della Chiesa, via del Balzo. Interruzioni o difficoltà di percorrenza nelle seguenti strade: via Papa Giovanni XXIII, SP107, via Giusti tratto Chiosina, via di Baroncoli, via Vittorio Emanuele.
Esondato il torrente Garille all'altezza delle Carpugnane con ripercussioni sulla viabilità nell'area di via Pertini e limitrofe. Diverse criticità sulla viabilità in corso. Il Comune raccomanda di evitare spostamenti, non scendere nei seminterrati, si raccomanda di stare ai piani alti. Per chi avesse necessità, è aperta la sala al quarto piano del Palazzo comunale di piazza Gramsci, numero 11.
Con ordinanza del sindaco disposte per oggi e domani: la chiusura di tutte le attività commerciali (esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, ecc..) e di somministrazione di alimenti e bevande sul territorio del Comune di Calenzano, tranne le farmacie; la chiusura di tutte le attività industriali, artigianali e produttive in genere; la chiusura di tutti gli impianti sportivi pubblici e privati; la chiusura di tutti gli uffici pubblici e privati sul territorio, salvo garantire i servizi pubblici essenziali; la sospensione e l'annullamento di qualsiasi manifestazione, iniziativa e attività programmate sul territorio del comune.
SIGNA
Ponte a Signa sull'Arno chiuso in entrambe le direzioni a causa del superamento del secondo livello di guardia del Fiume Arno.
Con ordinanza il Comune di Signa ha disposto la chiusura della circolazione nelle seguenti strade fino al termine dell'emergenza idraulica ed idrogeologica:
"Visti i livelli dei fiumi si invitano i cittadini che abitano in prossimità dei corsi d'acqua a mettersi in sicurezza, a rimanere all'interno delle abitazioni e, dove possibile, a salire ai piani superiori", avverte il sindaco in serata, dato che il livello dell’Arno a Ponte a Signa ha superato gli otto metri. "Rimarremo operativi presso il Coc tutta la notte ed anche nella giornata di domani fino al termine dell’allerta rossa".
Ecco l'elenco delle chiusure stradali nel comune di Signa: Ponte a Signa; Sottopasso ferroviario via Roma; Ponte sul Bisenzio di Via Nannucci (San Mauro); Via dei Renai Ponte sul Fiume Bisenzio ed accesso all’area del parco dei Renai; Pista pedociclabile dei Renai, lungo il fiume Arno, nell’intero tratto di competenza del Comune di Signa; Ponte pedonale di collegamento tra le sponde dell’Arno collocato in prossimità della Stazione di San Donnino, collegamento tra i Comuni di Signa e Scandicci; Tutti i sottopassi ferroviari che consentono l’accesso alle sponde del fiume Arno.
Crollo di un muro in via dell'orologio
LASTRA A SIGNA
In questo momento (ore 15.30) risultano chiuse le seguenti strade: Corso Manzoni, Lungarno Buozzi, Via Chiantigiana fra Redipuglia e via Maremmana, Via Tosco Romagnola fra La Lisca e confine con Montelupo, Via Vecchia Pisana SS 72 altezza civico 8/10, Via del Piano dal bivio con piazza Saint Fons a via Nuova Guardiana, Via di Sant'Ilario all'altezza del ponte sul Vingone, Via di Carcheri/via delle Fonti da via di Roncigliano fino al confine con il Comune di Scandicci
Disposta la chiusura delle attività commerciali, produttive e industriali fino al cessare dell'allarme meteo rossa. Divieto di accesso e chiusura per tutta la durata dell'emergenza prevista dai bollettini codice arancio/rosso: impianti sportivi, scuole di ogni ordine e grado e nidi d'infanzia, mercati rionali, parco fluviale, passerella pedonale di Ponte a Signa, biblioteca, cimiteri. Sospensione di tutti gli eventi e manifestazioni
La frazione di Brucianesi risulta isolata a causa di una frana sulla SS 67 Tosco Romagnola al km 61,500 e di un albero caduto sulla carreggiata al km 63,500.
SCANDICCI
Il Comune informa che al momento si registrano chiusure al traffico via delle Bagnese, via delle Fonti (tratto compreso tra il ponte sul Vingone e via della Lavanderia), via di Triozzi (tratto tra via Roma e via della Cooperazione). Nella prima mattina, a integrazione dell’ordinanza con cui ieri è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, la sindaca ha emesso un provvedimento che dispone la chiusura di tutti i parchi, giardini, dei cimiteri e dei mercati presenti sul territorio.
Disposta con ordinanza della Sindaca la sospensione degli eventi culturali e la chiusura di tutti i luoghi di cultura, tra cui cinema, teatri, musei e la Biblioteca di Scandicci, oltre agli impianti sportivi pubblici e privati, a seguito dell’allerta meteo codice rosso che sta interessando anche il territorio scandiccese. Il provvedimento è valido per le giornate di oggi venerdì 14 marzo e domani sabato 15 marzo. Nelle stesse giornate del 14 e del 15 chiusi nidi e scuole di ogni ordine e grado, parchi, giardini, mercati, cimiteri.
Alle 17,30 è stato fatto il punto della situazione con i tecnici del Comune alla presenza anche dell’assessora regionale Monia Monni. Dopo un sopralluogo del territorio, le situazioni più critiche rimangono quelle di via delle Fonti, via di Triozzi (da Via Roma a via della Cooperazione), via di Roncigliano (ancora attualmente chiuse) e via di Castelpulci. Rimane attivo il COC - Centro operativo comunale - per tutta la notte, sempre attivo il numero delle emergenze 0557591349.
BAGNO A RIPOLI
Esondato il fosso di Montauto a Grassina, esondato anche il torrente che scende dalla Fonte della Fata Morgana. Qui le notizie su Bagno a Ripoli
FIESOLE
In mattinata la situazione viaria è compromessa: via Aretina si segnala il crollo di un muro in località Anchetta; risulta allagato a chiuso il sottopasso del Girone altezza Piazza Pertini; la strada Provinciale dei Bosconi è chiusa per caduta albero.
A causa di un cedimento della sede stradale è stata chiusa al transito la via di Valle, all'incirca a 2 km da Compiobbi. Le abitazioni a monte dell'interruzione possono essere raggiunte da Monteloro.
Il Sindaco del Comune di Fiesole Cristina Scaletti con apposite ordinanze, ha disposto questi provvedimenti. La chiusura degli esercizi pubblici e attività produttive situati nelle frazioni della Valle dell’Arno e della Valle del Mugnone lungo il reticolo idraulico principale e quelli secondari. La chiusura di musei e biblioteche. La chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e degli asili nel territorio comunale. Inoltre sono chiusi gli impianti sportivi, con la conseguente sospensione di ogni attività in programma presso quelli all’aperto; i guadi, parchi, giardini pubblici e cimiteri. Decisa anche la sospensione di qualsiasi iniziativa, comprese le attività commerciali su suolo pubblico, in programma in luoghi all’aperto, con riferimento ai mercati e l'annullamento di eventuali eventi istituzionali. Nell'ordinanza si vieta anche qualunque attività all’aperto nei giardini e parchi pubblici ed aree verdi del Comune e lo svolgimento di manifestazioni, iniziative e attività all’aperto.
IMPRUNETA
Le principali criticità segnalate riguardano la frazione di Falciani, dove una frana, causata da un problema a monte, ha richiesto un intervento per la rimozione dei detriti dalla strada. La situazione del versante resta instabile: pozzetti e griglie sono stati ripristinati, ma il punto più critico è ancora oggetto di intervento da parte dei tecnici. Presente anche la Pubblica Assistenza di Tavarnuzze, che ha messo a disposizione una pompa idraulica.
In via Colleramole la situazione è stata ripristinata, sebbene si registrino ancora allagamenti in alcune fabbriche della zona. Via Quintole per Le Rose è stata ripulita dal Centro Operativo. In via Riboia è stata rimossa un'auto sommersa dalle acque, la proprietaria non ha riportato danni.
Nella zona di Cascine del Riccio alcune aziende sono state interessate da allagamenti. A San Gersolè il problema dei detriti è stato risolto grazie all'attivazione di una convenzione con una società locale, che interverrà per completare la rimozione nelle prossime ore.
È stato necessario un intervento urgente in località Olmi Grossi per la caduta di un muro in pietra.
Tra le misure precauzionali adottate, per tutelare la salute e la sicurezza pubblica, è stata disposta la chiusura di parchi pubblici, cimiteri comunali, impianti sportivi e della Biblioteca Comunale di Impruneta fino alle ore 24:00 di sabato 15 marzo 2025. È stato inoltre sospeso il mercato in Piazza Buondelmonti previsto per domani, 15 marzo. Annullati anche tutti gli eventi patrocinati dal Comune di Impruenta in programma per stasera 14 Marzo e per domani 15 marzo.
"Abbiamo attivato tutte le misure necessarie per fronteggiare le criticità legate alle condizioni meteo e per garantire l'incolumità dei cittadini. Continueremo a monitorare la situazione e a collaborare con i tecnici per risolvere rapidamente ogni emergenza." – dichiara il sindaco Riccardo Lazzerini.
BORGO SAN LORENZO
Ponte di Sagginale chiuso per possibile prossima esondazione. Strada per Luco chiusa (frazione raggiungibile via Senni). Strada comunale Sagginale-Rabatta chiusa al transito. Strada comunale Borgo-Luco traffico da località Corte al bivio strada Luco-Ronta riaperta con senso unico alternato. Strada comunale Luco - Ronta chiusa al traffico da Luco a incrocio via di Salto
AGGIORNAMENTO ORE 14 - Con le ordinanze del Sindaco n. 16 e 17 del 14/03/2025, si dispone: La proroga per la chiusura di tutte le strutture scolastiche ed educative (nidi e palestre compresi) pubbliche, di ogni ordine e grado, presenti nel Comune di Borgo San Lorenzo, ivi compresi i centri diurni anche per il giorno 15/03/2025; la chiusura di parchi, giardini, aree verdi e pista ecoturistica nonché dei cimiteri; la chiusura di tutte le palestre e gli impianti sportivi presenti nel Comune di Borgo San Lorenzo, con conseguente sospensione di tutte le attività sportive disposta per tutta la giornata di oggi 14/03/2025 e domani 15/03/2025; la chiusura di tutti i centri culturali (Biblioteca civica, Centro d’Incontro, Museo civico) e conseguente sospensione di tutte le attività culturali rivolte alla popolazione disposta per tutta la giornata di oggi 14/03/2025 e domani 15/03/2025; di stabilire, salvo ulteriori eventi significativi ed eventuali proroghe della presente ordinanza, la riapertura regolare delle strutture scolastiche ed educative dal giorno 17/03/2025, salvo diversa comunicazione. Annullamento del mercato settimanale del venerdì in viale della Resistenza. QUI LE NOTIZIE SUL MUGELLO
VICCHIO
Viabilità interrotta nella SP41 da Località Ponte a Vicchio verso Dicomano e ponte chiuso al transito. Durante la notte, a causa del livello dell'acqua, si è resa necessaria la chiusura al transito del Ponte a Vicchio.
Esondata la Sieve a Ponte a Vicchio.
Prorogata fino alla cessazione dell’allerta meteo dichiarata dalla Regione Toscana la chiusura di tutti i cimiteri comunali; di tutti gli impianti sportivi comunali; del Museo Beato Angelico, della Casa di Giotto, della Biblioteca comunale; dei giardini comunali, aree verdi, parchi; non transitare nelle aree limitrofe ai corsi d’acqua, al Lago di Montelleri e alla sottostante diga; sospensione di tutte le attività sportive, culturali, ricreative-sociali nel territorio comunale.
BARBERINO DI MUGELLO
Sulla Sp8 nel tratto Barberino-Montecarelli subito dopo il Centro abitato di Barberino è in corso un movimento franoso, al momento contenuto grazie all'intervento della squadra di Protezione Civile dell'Associazione di Pubblica Assistenza - M. Bouturlin ved.Dini, transennato con restringimento della carreggiata in attesa delle operazioni di messa in sicurezza che saranno effettuate appena possibile dalle squadre della Città Metropolitana.
DICOMANO
chiuse la SP41 e la SS67 a Contea. E' stato allestito presso la palestra delle scuole un punto per le persone che sono state evacuate dalle proprie abitazioni. Il Comune sta trasferendo con l'ausilio delle associazioni di volontariato le persone interessate.
Ordinanza chiusura parchi, servizi e sospensione mercato settimanale per sabato 15 marzo. Chiusura del Museo Archeologico comprensoriale; chiusura dei cimiteri comunali; chiusura degli impianti sportivi comunali; chiusura della biblioteca comunale.
PONTASSIEVE
Esondata la Sieve in Via Colognolese in località Ponte a Vico – Strada Chiusa per motivi di sicurezza.
Chiusura SS67 Aretina a Sieci – Al bivio per Monteloro a causa di abbondante acqua proveniente da monte. Chiusura cautelativa della strada provinciale da Sieci verso Molino del Piano. Chiusura di Via Parga tra Fornello e Doccia per un movimento franoso in atto. Chiusura dei sottopassaggi stradali: “I Veroni” “I Mandorli – Stracchino”. Chiusura cautelativa del Ponte Mediceo per motivi di sicurezza. Allagata via Galilei - Sieci. Allagamenti anche a Molino del Piano. Evacuazioni in corso. Qui le notizie su Pontassieve
RUFINA
A causa dell'esondazione del fiume Sieve la circolazione sulla Strada Statale 67 è interrotta nei pressi del chilometro +113,00 fra le frazioni di Contea e Casini. La viabilità sarà ripristinata al ripristino delle ordinarie condizioni di sicurezza.
Dalle 17.30 la palestra alle scuole medie di Rufina (Via P. Calamandrei 5) è aperta per tutti coloro che sono in difficoltà in questi momenti.
i Sindaco ha disposto la chiusura di tutte le attività commerciali/industriali/produttive ubicate in Via XXV Aprile, fino al cessare dell'allerta meteo rossa
EMPOLI
È stata disposta in via precauzionale per motivi di sicurezza e incolumità pubblica la chiusura di via Salaiola (Monterappoli) nel tratto di strada compreso tra il civico n. 351 e il civico n. 357. Qui tutti gli aggiornamenti nell'empolese, dove sono stati chiusi i ponti sull'Arno. Il sindaco Mantellassi invita a salire ai piani alti in vista della piena.
FUCECCHIO
Il punto della situazione del Comune: 120 persone residenti in case a rischio allagamento sono state evacuate; la gran parte di loro ha scelto di farsi ospitare da parenti e amici, dodici sono invece state accolte da strutture turistico-ricettive; sei i disabili ai quali è stata trovata una sistemazione, di cui quattro portati all’ospedale San Pietro Igneo. Le famiglie delle zone a rischio sono in constante contatto con l'amministrazione e con il sistema di Protezione Civile. Distribuiti sacchi di sabbia ad un centinaio di famiglie che vivono nelle zone più critiche. Per chi avesse bisogno di ospitalità, nella palestra del palazzetto dello sport sono stati allestiti alcuni letti pronti all'occorrenza. Chiuse al traffico alcune strade, chiusi il ponte vecchio di San Pierino e i due ponti sul Rio, in via Giordano e in via Rossini
CASTELFIORENTINO
Via Sanminiatese chiusa all'altezza del civico 110 per allagamento sul resede stradale. Chiusa l'uscita della SR 429bis per Castelnuovo. Zona industriale Il Casone, via Niccoli all'altezza del civico 273, chiusa per allagamento sul resede stradale.
PRATO
Chiusi per oggi negozi e attività produttive. A causa dell’allerta rossa in corso, fino alla mezzanotte di oggi resteranno chiuse le attività commerciali, i centri commerciali e le attività produttive. Mentre le farmacie resteranno aperte. Rimangono valide le chiusure stabilite ieri, fino a revoca.
Aggiornamento ore 20 - "La pioggia per ora non accenna a diminuire. Per questo stiamo preparando un’ordinanza per l’evacuazione di alcuni residenti in via del Borrino a Figline", spiega la sindaca Ilaria Bugetti. "Per precauzione è stato inoltre disposto l’ordine di recarsi ai piani alti delle abitazioni per i residenti di via Anita Garibaldi e via Calatafimi in zona Viaccia, così come per quelli di via di Galceti, via Santi Pisani, via Curzio Malaparte e via di Cantagallo all’intersezione con via 7 Marzo e la rotatoria in corrispondenza del ponte di via Malcantone e Vignone in zona Figline-Galceti. Nel frattempo, la viabilità subisce ulteriori restrizioni: via Roma è stata chiusa nel tratto tra via Oriana Fallaci e Ponte a Molino a causa di allagamenti che rendono impraticabile la circolazione. Tutte le ordinanze precedenti restano in vigore e la situazione continua a essere monitorata senza sosta, grazie all’insostituibile collaborazione di tutte le forze della Protezione Civile".
AUTOSTRADA
Poco dopo le 10, sulla A1 Milano-Napoli, è stato riaperto il tratto compreso tra Scandicci e Impruneta verso Roma, precedentemente chiuso a causa degli allagamenti in carreggiata, all'altezza del km 291, provocati della presenza di acqua, proveniente dalle aree esterne alla pertinenza autostradale, causati dalle intense piogge che hanno interessato il settore toscano.
Sulla A1 Milano-Napoli tra Firenze Impruneta e il bivio per la Direttissima verso Bologna, alle 14.30 ci sono 10 km di coda per traffico congestionato. Si transita su due corsie. Ripercussioni di 4 km sulla A11 Firenze-Pisa nord tra Prato ovest e il bivio con la A1 verso Firenze. Per le lunghe percorrenze, Autostrade per l'Italia consiglia di seguire le indicazioni per A11 Firenze-Pisa nord, A12 Genova-Rosignano e A15 Parma-La Spezia.
FI-PI-LI
In Fi-Pi-Li, 5 km di coda per lavori e traffico intenso tra Scandicci e Ginestra Fiorentina con code in uscita a Lastra a Signa in direzione mare e rallentamenti tra Scandicci e Firenze Scandicci in direzione Firenze. Code a tratti tra Lastra a Signa e Firenze Scandicci verso Firenze. Chiuso il raccordo tra la A1 Firenze-Scandicci e la FiPiLi in direzione sud/FiPiLi.
Alle 17 momento riduzione di carreggiata tra Empoli Est ed Empoli Centro, direzione mare, per allagamenti.
AUTOPALIO
A causa del crollo di alcune piante sulla carreggiata, chiuso il raccordo Siena-Firenze in direzione Firenze all'altezza dello svincolo di San Casciano. Il traffico è stato deviato sulla SS2 Cassia con uscita a San Casciano. La notizia qui
AUTOBUS
Autolinee Toscane informa che, a causa del maltempo che sta investendo la Toscana, molte strade risultano inagibili in tutto il territorio regionale e pertanto varie linee bus, in tutta la regione, sono deviate o soppresse. L’azienda sta impegnando tutti i propri dipendenti a garantire in ogni territorio il miglior funzionamento possibile del trasporto pubblico locale ed ha istituito una pagina speciale sul proprio sito web per dare informazioni in tempo reale sulle modifiche del servizio e linee bus a tutti i propri utenti.
TRENI
La circolazione ferroviaria sulla linea Firenze-Borgo S. Lorenzo-Marradi-Faenza via Vaglia è interrotta. La tratta Marradi-Faenza è interrotta per allerta meteo arancione ed allarme SANF.
E' interrotta anche la circolazione sulla linea Firenze-Borgo S. Lorenzo via Pontassieve tra le stazioni di Vicchio e Borgo S. Lorenzo.
I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana stanno intervenendo per rispristinare l’infrastruttura danneggiata.
La circolazione ferroviaria stamani è stata rallentata nel nodo di Firenze per alcuni rami di un albero che si sono abbattuti sulla linea di alimentazione elettrica nei pressi di Campo di Marte.
A seguito dei danni subiti dall’infrastruttura ferroviaria per il maltempo che sta interessando in queste ore la Toscana, rimarranno chiuse anche per la giornata di domani, sabato 15 marzo, le linee Firenze-Borgo S. Lorenzo via Vaglia e via Pontassieve e la Borgo S. Lorenzo-Marradi-Faenza.
In considerazione dell’allerta meteo emessa, le linee Firenze–Arezzo, Firenze–Pistoia, Firenze–Pisa–Livorno e Lucca-Pisa subiranno una riduzione dei servizi.
Essendo difficoltosa anche la viabilità stradale a causa dei danni subiti, non sarà possibile prevedere servizi sostitutivi con bus.
Inoltre, a seconda dell’evolversi della situazione meteo, potrebbero verificarsi riprogrammazioni anche per altre linee regionali.
I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana stanno eseguendo in queste ore una approfondita verifica dei danni per l'organizzazione dei necessari interventi di rispristino, la cui durata è tuttora in fase di valutazione.
SCUOLE CHIUSE A FIRENZE E NEI COMUNI DEL FIORENTINO
In foto Arno a Firenze, allagamenti a Rovezzano, frana in via Benedetto Fortini a Firenze, strade in zona Careggi a Firenze
Resta sempre aggiornato sulle notizie di Firenze e dintorni: iscriviti al canale Whatsapp di 055firenze (clicca qui)
Irene Grossi, Marco Zanini, Marco Pecorini, Elena Manetti