È terminata ieri la prima fase delle demolizioni all’interno dell’ex caserma Gonzaga (Lupi di Toscana) riguardanti l’area dove sorgerà lo studentato, uno dei tasselli fondamentali di quella che è la trasformazione pubblica più importante in programma nei prossimi anni in città.

“Le opere di demolizione sono il segnale visibile che la riqualificazione dell’area ex Lupi di Toscana è davvero iniziata – commenta l’assessora all’Urbanistica Caterina Biti –. C’è stato un lungo lavoro di preparazione ma adesso questa grande opera di rigenerazione urbana ha preso davvero il via e dove un tempo erano ospitati i militari in un prossimo futuro sorgeranno il parco, le residenze, lo studentato, spazi commerciali e nuove strade. Ringrazio gli uffici del Comune e le imprese impegnate in queste operazioni preliminari ma fondamentali per l’avvio degli interventi previsti dal piano”. 

Con questo intervento, per il quale l’Amministrazione ha investito 800mila euro, è stata demolita una serie di fabbricati per una volumetria di circa 47mila metri cubi: si trattava edifici che un tempo ospitavano camerate e locali tecnici. Il momento culminante il 19 luglio quando è stata smantellata la torre con serbatoio pensile con microcariche esplosive.

Tutti i manufatti e corpi di fabbrica oggetto di demolizione sono stati preventivamente bonificati da manufatti in cemento amianto. In queste settimane sono iniziati anche alcuni interventi propedeutici alla demolizione complessiva dell’ex poligono di tiro dove sorgerà il nuovo parco pubblico (ovvero disallestimento dei manufatti interni e bonifiche relative ai residui dei proiettili effettuati a cura di una ditta specializzata). 

I lavori riprenderanno a settembre con la seconda fase della demolizione.