Diciassettenne ucciso a Campi, il sindaco chiede più sicurezza: 'Da soli non possiamo fare abbastanza'
'La sicurezza dei cittadini deve restare una priorità assoluta. Non abbiamo visto l’arrivo di un solo agente in più sul nostro territorio'
domenica 29 dicembre 2024 17:03
"A nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale, esprimo il più sincero cordoglio e la massima vicinanza alla famiglia della giovane vittima, che sta affrontando un momento di sofferenza indescrivibile". Sono le patole del sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri, in merito a quanto successo nelle prime ore di oggi, quando un ragazzo di soli 17 anni è stato accoltellato a morte in via dei Tintori.
"Le forze dell’ordine sono già al lavoro per fare piena luce sull’accaduto. Le indagini sono in corso, e confidiamo che i responsabili di questo atto brutale vengano presto individuati e consegnati alla giustizia", continua il sindaco.
Il sindaco si è soffermato sull'argomento sicurezza. "Come Amministrazione, dall’inizio dell’anno abbiamo avviato tavoli provinciali sulla sicurezza in collaborazione con la Prefettura e la Questura, ribadendo con forza la necessità di un maggiore controllo del territorio e di un incremento del numero di agenti operativi. Abbiamo inoltre posto particolare attenzione ai locali di intrattenimento, evidenziando le criticità legate alla sicurezza e richiedendo interventi mirati".
"La sicurezza dei cittadini deve restare una priorità assoluta - ha aggiunto il primo cittadino - ma come istituzioni locali da soli non possiamo fare abbastanza. In due anni di governo Meloni, che aveva promesso un rafforzamento della sicurezza per i cittadini italiani, non abbiamo visto l’arrivo di un solo agente in più sul nostro territorio".
"Nonostante queste difficoltà - ha concluso il Sindaco - il nostro impegno come Comune è stato concreto: in soli diciotto mesi abbiamo triplicato le telecamere di video sorveglianza, aumentato il numero di agenti di polizia municipale, chiuso attività commerciali problematiche e introdotto per la prima volta i cani antidroga nei giardini e nelle piazze della città. Tuttavia, non possiamo ignorare che quello che è successo questa mattina avrebbe potuto verificarsi in qualsiasi comune italiano".