Clochard di viale Don Minzoni, l'ass. Paulesu: 'Verrà allontanato'
Il caso è stato sollevato da un esposto al Questore delle commesse di un negozio di abbigliamento per bambini
martedì 08 ottobre 2024 09:47
Sono emerse novità nella vicenda del clochard che si trova spesso nei pressi di un negozio di abbigliamento per bambini e ai semafori del Viale Don Minzoni, nei confronti del quale era stato presentato un esposto al Questore di Firenze da parte di alcune commese del negozio.
“Già dalla primavera scorsa i servizi dell’amministrazione comunale di Palazzo Vecchio hanno posto in essere vari tentativi di aggancio sociale del clochard che staziona in viale don Minzoni per offrirgli ospitalità nelle strutture del Comune, ma queste azioni sono complesse e molto spesso richiedono tempo, in questo caso anche stavolta interverremo con modalità dissuasive e di allontanamento della persona interessata”. Lo ha detto Nicola Paulesu, assessore di Palazzo Vecchio con Deleghe a Welfare, Accoglienza e Integrazione, rispondendo durante il question time di lunedì in consiglio comunale a una domanda di attualità del consigliere di Italia Viva - Il Centro Francesco Casini, che aveva auspicato un intervento urgente, “tra sociale e antidegrado”, per risolvere una situazione potenzialmente foriera di eventi più gravi di quelli accaduti finora presso la boutique di abbigliamento che è frequentata da donne e bambini.
“Alla luce dei numerosi articoli di stampa degli ultimi giorni riguardanti l’esposto al Questore di Firenze presentato da alcune commesse nei confronti di un clochard che si trova spesso nei pressi del loro negozio di abbigliamento per bambini e ai semafori del viale Don Minzoni – scrive Casini - considerato, come riportato dalle stesse nell’esposto e sui mezzi di stampa che ‘la situazione è da tempo invariata e insostenibile’ e che il clochard soggiorna giorno e notte davanti alla porta d’ingresso dello store con cartoni e coperte, ‘espleta i propri bisogni fisiologici sulle scatole che lasciamo fuori per la raccolta differenziata, sulle piante e sulle parti esterne del negozio. E inoltre l’uomo urla e mette in fuga i passanti, avendo provocato per questi comportamenti segnalazione anche da parte dei residenti’. Visto che riportano le stesse nell’esposto: ‘Vi sono già stati in passato episodi che ci hanno costretto a chiamare le forze dell’ordine in quanto questa persona si rifiutava di spostarsi e ci aggrediva verbalmente’. Ritenuto quindi che sia da considerarsi una situazione rischiosa sia per la sicurezza dei cittadini, delle lavoratrici e dei numerosi minori che frequentano l’esercizio commerciale sia per la salute e la salvaguardia del clochard stesso oltre che per il decoro della zona, interroga la Giunta per sapere se la polizia municipale e l’antidegrado abbiano già effettuato negli scorsi mesi interventi nel caso specifico e quali siano stati i risultati; se sia stato previsto un percorso, attraverso i servizi sociali del Comune, per prendere in carico questa persona e aiutarlo a sistemarsi in una situazione più consona; che cosa intende fare l’amministrazione comunale per risolvere la questione”.
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