L'agrifoglio e il Natale
Perchè questa pianta è simbolo delle festività natalizie?
Durante il periodo di Natale, è tradizione appendere in casa almeno un ramoscello di agrifoglio, con le sue belle bacche rosse.
Fin dall'antichità questa pianta era considerata un portafortuna e una "scaccia- demoni", ma sopratutto era legato alla festa del sostizio d'inverno dei pagani.
La rinnovata ascesa del sole in cielo che iniziava al solstizio era simbolicamente inscenata come una battaglia tra la quercia estiva e, appunto, l'agrifoglio invernale.
Con l'avvento del Cristianesimo l'agrifoglio fu inglobato nelle tradizioni per la celebrazione del Natale, dando vita a vari significati e leggende. Secondo alcuni la struttura della foglia infatti ricorderebbe la corona di spine di Gesù Cristo e i frutti rossi il suo sangue. I boccioli bianchi sarebbero immagine della purezza della Madonna.
La leggenda popolare più accreditata narra che un piccolo orfanello viveva presso alcuni pastori quando gli angeli apparvero annunciando la lieta novella della nascita di Cristo.
Sulla via di Betlemme, il bimbo intrecciò una corona di rami d'alloro per il neonato re. Ma quando la pose davanti a Gesù, la corona gli sembrò così indegna che il pastorello si vergognò del suo dono e cominciò a piangere.
Allora Gesù Bambino toccò la corona, fece in modo che le sue foglie brillassero di un verde intenso e cambiò le lacrime dell'orfanello in bacche rosse.
