Firenze, le parole della moglie del 91enne aggredito: 'I medici non danno speranze'
L'uomo aggredito e rapinato in via Maso Finiguerra, nell'androne del palazzo
martedì 03 settembre 2024 19:22
"Sta malissimo. E' in coma, i medici non danno nessuna speranza". Sono le parole della moglie di Ezio, l'uomo aggredito e rapinato lo scorso giovedì sera nell'androne del suo palazzo, in via Maso Finiguerra, e che ora si trova in ospedale in gravissime condizioni.
La donna ha parlato in diretta a Lady Radio questa mattina. "Era una persona attiva, pensava a tutto lui". L'aggressione davanti all'ex cinema Fulgor. "Questo posto è stato troppo abbandonato, non abbiamo aiuti da nessuna parte, è tanti anni che chiediamo ai carabinieri, stanno qui a pochi minuti, ma non è mai venuto nessuno. Con quel cinema vuoto, dormono tutti lì sotto..."
"Ci vorrebbe un presidio fisso, c'è troppa troppa gentaglia", dice la moglie del 91enne.
Dalle indagini dei carabinieri è stata indentificata una giovane, cittadina romena classe 1999, senza fissa dimora, che sarebbe solita dimorare per strada nei pressi dell’ingresso dell’abitazione dell’anziano. La donna è stata fermata e si trova in carcere, accusata di rapina e lesioni aggravate.
"Mio marito è di quelli che parlava con tutti, cercava sempre di aiutare. Queste persone non so se bisogna aiutare, lui è di quelli che diceva di sì, che bisogna parlarci, io non so cosa dire". La donna non pensa di lasciare via Maso Finiguerra: "Non penso che andrò via da questa casa, abbiamo tutta la gente che ci sta vicino e dei bellissimi condomini".