Cade a Verona la Fiorentina, in un turno di campionato che 'cade' tra andata e ritorno delle semifinali di Conference. Dopo due vittorie consecutive contro le ultime due della classifica, i viola escono sconfitti dal Bentegodi e sprecano l'occasione in chiave Europa visto il pari della Lazio a Monza.

C'è Castrovilli esterno ed è lui a creare la prima occasione della partita, poi dopo un errore davanti al portiere di Nzola (che era anche in fuorigioco) la prima 'frittata' difensiva dei viola porta avanti il Verona. Milenkovic non spazza, Ranieri aspetta l'uscita del portiere e Christensen si fa sfuggire il pallone, colpendo poi Noslin su un piede. Dal dischetto Lazovic fa 1-0 Hellas. La Fiorentina reagisce colpendo un palo con Castrovilli, mentre Ikoné spreca un paio di buone occasioni. Al 42' il pari arriva ancora grazie a Castrovilli, che riceve da Nzola e di mancino infila il portiere sul primo palo. Esulta l'ex 10 viola, che torna al gol dopo il lungo infortunio dedicando la rete al figlio piccolo.

Nella ripresa al 59' arriva il raddoppio del Verona su un altro errore difensivo: Milenkovic rinvia male, Noslin raccoglie e mette di potenza in rete. Proteste viola per un fallo di mano prima del tiro vincente, ma il Var non ravvisa la chiarezza del tocco e quindi non annulla la decisione dell'arbitro. La Fiorentina nel finale prova a buttarsi in avanti, Nzola si mangia un gol davanti alla porta e alla fine il secondo gol viola non arriva. Testa già a mercoledì, ritorno a Bruges in Conference.