Brutta sconfitta per la Fiorentina a Lecce nel venerdì di campionato. I viola continuano la striscia negativa del 2024, che non li ha mai visti vincenti in campionato: 3 sconfitte (contro Sassuolo, Inter e stasera Lecce) e un pareggio (contro l'Udinese) nelle ultime quarte giornate, e la zona Champions che aveva lasciato a fine 2023 pare ormai quasi un lontano ricordo.

In tanti tifosi sono a seguire la Fiorentina a Lecce, più di 300, ma nella prima partita post-mercato i problemi tornano subito a galla. Tante polemiche a Firenze per una sessione invernale che pare non aver rinforzato il gruppo di Italiano, e la riprova del campo dice proprio questo. Avvio horror dei viola, che prendono gol su punizione di Oudin e rischiano di prendere altri gol sulla traversa di Kaba e il palo di Krstovic, ma con anche Terracciano che deve opporsi a Blin.

Nella ripresa Italiano cambia tre giocatori e manda dentro il nuovo acquisto Belotti. E' un altro neo entrato, Mandragora, a riportare in partita la Fiorentina, con un gran tiro da fuori che si insacca all'angolino. Poi il Lecce sfiora il nuovo vantaggio con Krstovic e sorpattutto Banda, ma la Fiorentina trova anche l'1-2 con Beltran, che in pressing intercetta il passaggio del portiere Falcone e insacca. Ma i viola non chiudono la partita nonostante le occasioni di Belotti (traversa) e Parisi, e soprattutto non sanno gestire bene. Così al 90' su palla inattiva Nzola sbaglia il colpo di testa e favorisce l'avversario Piccoli, che incorna e segna il pari. Non è finita, perché neanche un minuto più tardi ripartenza del Lecce e gol del clamoroso 3-2 di Dorgu dopo respinta di Terracciano su Krstovic.