Venti tiri non bastano, perché solo 4 finiscono nello specchio della porta. E uno, clamoroso, viene deviato di testa da Maignan nel recupero su tiro a botta sicura di Mandragora. Così la Fiorentina esce sconfitta da San Siro, 1-0 contro un Milan senza Giroud, Leao e non solo.

La partenza di gara è molto intensa, ma senza troppe occasioni da gol. Terracciano para su Pulisic e Pobega, la Fiorentina ci prova con Sottil. Poi i rossoneri prendono campo e iniziano ad infilarsi negli spazi, e al 45' arriva l'episodio decisivo: Parisi mette giù Theo Hernandez in area, dal dischetto va proprio il francese che fa 1-0.

Nella ripresa la Fiorentina alza i ritmi e schiaccia il Milan nella propria metà campo. Rischia in ripartenza con l'ex Jovic, fermato ancora da Terracciano, ma inizia anche a creare tanto con Gonzalez e compagni. Maignan però si salva sempre, i viola peccano di precisione e quando sembrano ad un passo dal gol, come Mandragora nel recupero, trovano il miracolo del portiere rossonero. Nel mezzo anche proteste viola per un fallo di mano di Loftus-Cheek che pareva piuttosto evidente, ma che arbitro e Var non hanno giudicato da rigore. Esulta così solo Pioli, che si prende anche la soddisfazione di aver fatto esordire il 15enne Camarda, il più giovane di sempre a giocare in Serie A.