Non c'è il tifo organizzato della Fiesole, che come annunciato non ha preso parte a Fiorentina-Juventus. Alla fine sono più di 6mila in totale i tifosi che avevano comprato biglietti e abbonamenti e che non sono entrati allo stadio. La partita invece racconta di una Fiorentina che gioca e tiene il possesso, una Juve che segna in avvio e alla fine, difendendosi per 90 minuti, vince la partita.

La Fiorentina parte spingendo in avanti, ma la Juve colpisce dopo 9 minuti: Parisi sbaglia ad uscire su Kostic, cross del serbo per Miretti che anticipa Quarta e infila Terracciano. Allegri a questo punto si mette con tutti gli effettivi in assetto difensivo, la squadra di Italiano ci prova con Gonzalez, Kouame e Ranieri, ma Szczesny viene di fatto impegnato solo dalla punizione di Biraghi.

Nella ripresa il copione non cambia, alla fine si contano decine tra corner e cross ma ad avere la meglio è sempre la rocciosa difesa (ad oltranza) della Juve. Così Italiano inserisce anche un difensore, Mina, a fare il centravanti, ma il gol non arriva. Vince la Juve che continua a sognare lo scudetto, per la Viola è la 3° sconfitta di fila in campionato. Fischiatissimo l'ex Vlahovic, che però a fine partita ha regalato la maglia ad una tifosa fiorentina che già conosceva dai tempi di Firenze. Prima della gara minuto di applausi per gli alluvionati, sostegno anche dalla tifoseria bianconera con uno striscione. Mentre lo speaker leggeva un messaggio di sostegno della Fiorentina e di Commisso. La società viola "nel rispetto di tutte le persone presenti e non presenti, in questa serata difficile per tutti gli abitanti della Toscana, non rilascia dichiarazioni", fa infine sapere il club gigliato a fine gara.