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Ufficiale: Fiorentina-Juve si giocherà. La Fiesole non ci sarà: 'Andremo a spalare il fango'

Gli ultras a Campi ad aiutare gli alluvionati. Nardella: 'In contatto con la Lega Calcio, ma...'

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domenica 05 novembre 2023 10:25

Fiorentina-Juventus non è a rischio rinvio, lo hanno ripetuto le istituzioni negli ultimi giorni, nonostante la tragedia dell'alluvione nell'area fiorentina e toscana. Tante polemiche in queste ore per la decisione di far giocare la partita, soprattutto per chi considera uno 'spreco' di energie l'utilizzo di centinaia di forze dell'ordine per una partita quando ci sarebbe bisogno di aiuti nelle zone alluvionate.

 

Così il tifo organizzato, che già aveva chiesto il rinvio della partita (nonostante una maxi coreografia già pronta e uno stadio che si preannunciava tutto esaurito a livello di biglietti venduti), ha preso posizione in modo forte. "Come tutti sapete, la Curva Fiesole ha espresso la propria idea rispetto alla gara di Fiorentina-Juventus. La tragica crisi che ha colpito la nostra città ha messo in ginocchio intere famiglie e avrà delle conseguenze a lungo termine", fa sapere la Fiesole in un comunicato. "Per questo avevamo chiesto con un comunicato il rinvio della partita: per rispetto verso chi soffre, per concentrare le energie in maniera propositiva, per non lasciare nessuno indietro. Da coloro che hanno rovinato il mondo del pallone, fregandosene di qualunque cosa che non sia racimolare quattro spiccioli da sponsor e TV, chiudendosi in una bolla fatta di speculazione e profitto, non ci aspettavamo niente di diverso. Questi sono i loro "valori".

 

Continua il cuore pulsante dei tifosi: "La Curva Fiesole a fronte della decisione di giocare regolarmente la partita, non sara' presente sugli spalti. Non c'è niente da festeggiare: dare un segnale contro questa ingiustizia è un atto che ci viene dai nostri sentimenti ma anche dalla nostra ragione. Il gioco del pallone, per come lo intendiamo noi, appartiene alle varie comunità che lo seguono. E' un gioco del popolo. In questo momento il popolo di Firenze sta vivendo una tragedia e ha bisogno di tutte le energie possibili. Ci sono persone che vorrebbero assistere alla partita ma non potranno farlo, per diversi motivi che ognuno di noi può immaginare. Quando tutto sarà di nuovo "sotto controllo", allora sarà il momento di tornare ai nostri posti, sarà di nuovo il momento del "gioco". Come durante l'assedio del 1530, non ci tireremo indietro. Se c'è battaglia, noi ci saremo. Come c'eravamo nella giornata di oggi (ieri, ndr), in trecento, nella zona di Campi, completamente abbandonata dalle istituzioni dello stato".

 

Ieri hanno fatto il giro del web le immagini degli ultras che, in mezzo a tanti volontari, hanno aiutato a spalare il fango e ripulire le zone alluvionate a suon di cori. "Siamo attivi su questo fronte, perché adesso è la nostra priorità e domani saremo di nuovo nel fango. Lo ribadiamo: siamo gli unici soggetti attivi. Non c'è ombra delle istituzioni. Allora ci chiediamo quale senso abbia impiegare centinaia di uomini per una partita di calcio, mentre c'e una popolazione che sta piangendo dei morti e che è ancora in grave difficoltà. Le risorse per mandare avanti il vostro baraccone le trovate, mentre quando c'è da sforzarsi per eventi tragici, per famiglie in difficoltà, nessuno muove un dito, se non per fare passerelle. Non è la prima volta in questo paese. Capiamo l'esigenza di star vicino alla Fiorentina, in questo momento particolare. Perciò non giudichiamo nessuno ma nemmeno vogliamo essere giudicati. Ognuno faccia quel che si sente di fare. Con un pensiero alle vittime di questa tragedia. Con tutte le persone che soffrono in queste ore".

 

Insomma, stasera la partita si giocherà, ma senza tifo organizzato. Sulla stessa lunghezza d'onda Michele Pierguidi, presidente del Quartiere 1 di Firenze, che sui social scrive: "Ci sono sei morti, mezza città metropolitana coinvolta in questo disastro. Fiorentina Juventus, 'la partita più aspettata dell'anno" in programma oggi, a mio parere non si dovrebbe giocare nel rispetto di tutti. Ma ormai il gioco del calcio ai massimi livelli non è più uno sport da tempo purtroppo. Mi piace il calcio e lo sport, tifo la Fiorentina, vado allo stadio a piedi, ma stasera starò a casa e guarderò un film".

 

Anche Cecilia Del Re, ex assessora del Comune di Firenze, commenta: "Firenze è una comunità di donne e di uomini che si vedono nel momento del bisogno. Lo dimostrano anche i ragazzi della Fiesole, che in questi giorni si sono rimboccati le maniche per aiutare la popolazione di Campi Bisenzio e non solo, colpite dall’alluvione. E bene ha fatto la curva a chiedere il rinvio di Fiorentina-Juventus. In una situazione di piena emergenza, anche una partita così importante per i tifosi Viola e per la città deve passare in secondo piano. Si aderisca all’appello della Fiesole e si chieda formalmente alla Prefettura il rinvio di Fiorentina-Juventus. Sarebbe triste giocare questa partita nel bel mezzo di un dramma come quello che si sta consumando a pochi chilometri dallo stadio Franchi. Occorre concentrarsi sugli aiuti agli alluvionati e portare il dovuto rispetto alle vittime".

 

AGGIORNAMENTOSull’ipotesi rinvio, il sindaco Nardella sia ieri che oggi ha posto il problema al presidente della Lega Calcio di Serie A Lorenzo Casini, che ha ribadito la decisione di giocare comunque la partita. Scrive così Nardella: "Da ieri sono al telefono con il Presidente della Lega Seria A ponendogli in modo netto il problema dell’opportunità di rinviare la partita Fiorentina-Juve di stasera poiché spetta alla Lega tale decisione. Ne ho ho parlato anche con il Ministro Piantedosi. Mi auguro prevalga il buon senso di tutti. Intanto continuiamo a lavorare senza sosta con la protezione civile, i sindaci e i volontari per aiutare le popolazioni alluvionate".

 

Anche l'ex premier e sindaco di Firenze Matteo Renzi prende posizione: "Oggi si gioca Fiorentina-Juventus. Per i tifosi Viola non è una partita: è LA partita. Per un intero anno viene preparata una coreografia speciale e la curva Fiesole si prepara per le grandi occasioni. Ma dopo quello che è successo in Toscana col maltempo come si fa a giocare oggi? E infatti i tifosi lo hanno capito bene proponendo di rinviare la partita. Giocare il match in queste ore non ha proprio senso: ci sono tanti territori ancora in difficoltà intorno a Firenze, non è logico mandare centinaia di poliziotti, carabinieri, soccorritori allo Stadio anziché a Campi Bisenzio o a Quarrata. Chiedere il rinvio è una cosa semplice e doverosa: peccato che solo gli ultras abbiano detto la cosa giusta mentre le Istituzioni invece stiano facendo una cosa profondamente sbagliata. Grazie di cuore ai tifosi che si dimostrano più sensibili e umani dei gestori del sacro business del pallone". Renzi ha poi aggiunto poco dopo: "Ringrazio il Presidente Eugenio Giani per aver chiesto insieme a noi il rinvio della partita Fiorentina-Juventus. Le forze dell’ordine e i volontari servono a Campi Bisenzio e Quarrata non allo stadio. Chi pensa che il calcio sia solo business riscopra un minimo di umanità, per decenza".

 

E infatti in conferenza stampa sono arrivate le parole di Eugenio Giani: "Sono con i tifosi della Fiesole, li ringrazio e apprezzo molto il loro gesto di stasera di collaborare nell’attività di pulizia delle arre colpite. Firenze è la Fiorentina, la Fiorentina è Firenze, si vede una volta di più. Forse la partita della Fiorentina poteva essere rinviata”.

 

Aggiunge il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini: "Stasera si gioca Fiorentina-Juventus. Una delle partite più importanti della stagione a Firenze. Io non sarò allo stadio. Non reputo giusta la scelta della Lega di giocare sempre e comunque. Nonostante ancora troppa gente sia in difficoltà ad una sola manciata di chilometri dal Franchi. Troppe persone ancora in difficoltà e troppe ancora le necessità perché un evento calcistico possa svolgersi con la giusta serenità, con il clima di festa che merita. Ma soprattutto troppi ancora i bisogni del territorio e della cittadinanza per impegnare polizia, carabinieri, soccorritori allo stadio. I mezzi servono a Campi Bisenzio non a Campo di Marte. Anche i club erano disponibili al rinvio. Poteva e doveva essere presa posizione in modo netto. Ancora può essere fatto! Esiste l’istituto dell’ordinanza del Sindaco. Condivido in pieno le parole, la scelta dei tifosi e della Curva Fiesole che sarà sempre parte di me e della mia vita. Parole di buon senso e intelligenza, di sensibilità, di amore per Firenze e per i suoi cittadini prima di tutto".

 

AGGIORNAMENTO. Fiorentina-Juventus si giocherà regolarmente. Lo si legge in un comunicato dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, in cui si legge: "In relazione alla partita di calcio Fiorentina- Juventus in programma questa sera allo stadio Artemio Franchi di Firenze. L’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, preso atto delle determinazioni della Lega Calcio di Serie A e sentite le Autorità provinciali di Pubblica Sicurezza di Firenze, ha valutato che sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, di competenza dell’organismo e delle stesse Autorità di pubblica sicurezza, non ricorrono i motivi per disporre un divieto di svolgimento con rinvio della partita ad altra data. L’Osservatorio ha valutato, altresì, che per lo svolgimento dell’incontro di calcio di questa sera sono state destinate risorse delle forze dell’ordine non sottratte in alcun modo da quelle impegnate nelle attività di soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione".

 

 

 
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