'Noi ci siamo', progetto di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere rivolto alle aziende
Progetto rilanciato in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
venerdì 25 novembre 2022 10:50
La Città Metropolitana di Firenze insieme ai due Centri Antiviolenza che operano sul territorio Artemisia e Lilith, in collaborazione con Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confindustria e Arti (Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego) stanno realizzando un progetto di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere rivolto alle aziende e alle imprese artigiane e commerciali.
Angela Bagni, consigliera della Metrocittà con delega alle Pari Opportunità, sottolinea come per la Città Metropolitana "sostenere, peraltro con risorse proprie, un intervento concreto come questo sia un buon modo di celebrare la Giornata del 25 novembre contro la violenza di genere. Il mondo del lavoro può fare molto per combattere la violenza contro le donne. Per quante vivono situazioni di violenza l’ambiente lavorativo può essere infatti l’ambito dove esprimere le loro capacità e costruire relazioni di rispetto e fiducia".
Molti sono i segnali di disagio legati alla violenza che possono essere intercettati dai colleghi o dai datori di lavoro. Non solo, ci sono imprese commerciali e artigiane frequentate soprattutto da donne in cui il contatto con le clienti può essere diretto e personale e creare situazioni di confidenza o comunque può dar modo all’operatrice di leggere accenni a situazioni di difficoltà, così come ci sono dei lavori che vengono svolti dentro le abitazioni. E’ emersa spesso, infatti, la richiesta di formazione da parte di molte aziende e di molti professionisti, che spesso si trovano a doversi interfacciare con donne vittime di violenza e a non avere strumenti per potersi relazionare in maniera corretta.
La violenza contro le donne è un allarme sociale, pertanto tutte le componenti attive della comunità devono essere attrezzate a individuare le tracce di questo fenomeno. L’aspetto culturale gioca un ruolo fondamentale, alimentando e rafforzando stereotipi di genere che sono alla base di comportamenti violenti o della loro sottovalutazione. Pertanto è giusto intervenire con una capillare sensibilizzazione, partendo dalla promozione delle pari opportunità e del contrasto agli stereotipi di genere, oltre che diffondere conoscenze sul tema della violenza di genere.
Il Progetto, realizzato da Artemisia nelle Zone Mugello, Nord Ovest, Sud Est e Firenze, e da Lilith nella Zona Empolese Valdelsa, nasce con l’obiettivo generale di sensibilizzare al tema della violenza di genere, agli stereotipi ad essa legati alle forme di sessismo che la alimentano, dipendenti e datori di lavoro delle imprese artigiane o commerciali e delle aziende del territorio, al fine di fornire loro gli strumenti per riconoscere i segnali di violenza, e dare un primo supporto alle donne che ne sono vittime. Per questo il Progetto si chiama "Noi ci siamo".
In particolare, quindi, le finalità degli interventi sono quelle di: proporre una riflessione sugli stereotipi legati al genere, sviluppando un pensiero critico rispetto ai modelli di maschile e femminile proposti; riconoscere le forme ed i tipi di violenza specialmente quando sono meno visibili; sviluppare una sensibilità sul problema della violenza di genere, sui significati e sulle ricadute di una esperienza traumatica, nonché una capacità di ascolto e di accoglienza non giudicante e non rivittimizzante; conoscere il ruolo ed il funzionamento dei Centri Antiviolenza; saper orientare le vittime verso servizi specializzati nella tutela di donne e minori.
Il primo incontro di presentazione del Progetto "Noi ci siamo" si terrà lunedì 5 dicembre 2022 alle ore 15 in Palazzo Medici Riccardi e potrà essere seguito anche da remoto.