Festival della Nuova Città: dialoghi sull’architettura a Fiesole
La città di Fiesole ospita il Festival promosso da Fondazione Giovanni Michelucci
sabato 27 agosto 2022 19:01
Si terrà dal 9 all’11 settembre 2022 a Fiesole il Festival della Nuova Città, un progetto promosso da Fondazione Giovanni Michelucci e Comune di Fiesole nell’ambito delle iniziative per i quarant’anni della costituzione della Fondazione Giovanni Michelucci, con il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Firenze e Comune di Pistoia, realizzato in collaborazione con Ordine Architetti Firenze/Fondazione Architetti Firenze, ADI Associazione per il Disegno Industriale, Delegazione Toscana e con il sostegno di Publiacqua SpA e Città Metropolitana di Firenze.
Il Festival indaga il tema dell’impatto della cultura architettonica sulle nuove trasformazioni sociali e ambientali attraverso tre giornate di incontri nelle quali avviare un confronto multidisciplinare sulla necessità di effettuare un bilancio sul “fare architettonico”, in termini di responsabilità, misurabilità, sostenibilità ed etica, da declinarsi sui temi della casa e del diritto all’abitare, della rigenerazione e della coesione sociale nelle città e delle interconnessioni nella comunità globale.
Tanti gli appuntamenti aperti al pubblico come i talk e le conferenze con ospiti quali l’architetto e scrittore Gianni Biondillo, che parlerà della psicogeografia degli spazi urbani; l’architetto Matteo Robiglio, che affronterà il tema del nuovo abitare sociale in Italia e in Europa; l’architetta Guendalina Salimei, fondatrice di T-Studio che porterà l’esperienza del processo di rigenerazione del complesso del Corviale a Roma; Raul Pantaleo, architetto co-fondatore dello studio TAMassociati, che racconterà le esperienze di progettazione per Emergency e delle strutture sociali; e infine l’architetto e urbanista Luca Zevi, che affronterà il tema della città delle reti tra infrastrutture, ambiente ed energia.
Il festival propone un’ampia riflessione articolata secondo i temi dei tre convegni dedicati all’analisi di contesti ambientali a scale diverse: Casa, Città e Mondo.
Il primo appuntamento di venerdì 9 settembre dal titolo “La casa: accesso e diritto all’abitare” si propone di tener viva l’attenzione sul tema del diritto all'abitare, anche nelle sue accezioni di esclusione o disagio, offrendo un’occasione di approfondimento su quel tipo di welfare che le politiche abitative non riescono ancora a risolvere. L’incontro, coordinato dall’architetto Massimo Colombo, vede come relatori Agostino Petrillo, professore associato Dipartimento di architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano; Enrico Puccini, Osservatorio Casa Roma; Marco Guerzoni, direttore del Settore Politiche Abitative del Comune di Bologna; Marzio Mori, consigliere della Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora; Carlo Stasolla, fondatore Associazione 21 Luglio Onlus e Ashoka fellow; Marcello Canovaro, Presidente CASALP Livorno e Serena Spinelli, Assessora alle Politiche sociali, abitative e cooperazione internazionale della Regione Toscana.
Il secondo appuntamento di sabato 10 settembre dal titolo “La città: sostenibilità e coesione sociale” indaga il tema del diritto alla città, come base della convivenza civile e patto dell’identità comunitaria, ponendo la necessità di nuovi modelli che, nella condivisione di valori e progetti comuni, coniughino dimensione urbana, ambientale, economica e sociale. Coordinati da Iacopo Zetti, professore associato di Tecnica e pianificazione urbanistica all’Università di Firenze, interverranno Gianfranco Franz, professore associato di Politiche per la sostenibilità e lo sviluppo locale dell’Università di Ferrara, Giordana Ferri, architetta e direttore esecutivo di Fondazione Housing Sociale e presidente Comitato Nazionale per l'Housing Sociale, Simone Gheri, direttore di ANCI Toscana, Francesco Alberti, professore associato di Urbanistica all’Università di Firenze e già presidente di INU Toscana, Alessandro Melis, architetto curatore del Padiglione Nazionale Italiano alla XVII Biennale di Venezia e professore di architettura al New York Institute of Technology e l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Firenze.
Chiude il festival domenica 11 settembre il convegno “Il mondo: reti, interconnessioni, la comunità globale” indagando la dimensione delle interconnessioni relazionali, tecnologiche e identitarie del vivere urbano, dove il ruolo dell’accessibilità ai servizi, della trasmissione dei saperi e della condivisione delle competenze, apre opportunità di emancipazione dei territori con progettualità transdisciplinari atte a consolidare la coesione sociale. All’incontro coordinato da Camilla Perrone, professoressa associata di Tecnica e pianificazione urbanistica presso l'Università di Firenze e membro del comitato scientifico della Fondazione Michelucci, partecipano Luca Garavaglia, professore di sociologia dell’organizzazione all’Università del Piemonte Orientale, Paola Piscitelli, documentarista e ricercatrice in studi urbani, Erminia Sciacchitano, Ministero della Cultura e Punto nazionale di contatto per New European Bauhaus, Ruedi Baur, Designer delle relazioni, esperto di "Civic Design" e complessità, Raffaella Florio, Responsabile Consulta Città Medie e Pianificazione Strategica - ANCI e Simone Siliani, direttore della Fondazione Finanza Etica.
Il Festival trae il suo nome da «La Nuova Città», la rivista fondata da Giovanni Michelucci nel 1945 quale momento di riflessione nel dibattito culturale sulla città, per tendere a un’“architettura vivente”, esito di un processo progettuale corale con al centro l’uomo e la comunità.
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