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Recuperati due dipinti rubati da una chiesa di Barberino 22 anni fa

I Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale recuperano le due opere trafugate dalla Badia di Vigesimo

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giovedì 16 giugno 2022 16:59

Erano stati rubati nel 2000 da una chiesa nel Mugello, e ora torneranno al loro posto. Si tratta di una coppia di dipinti di forma ottagonale, raffiguranti “San Giovanni Battista” e “Santa Caterina”, recuperata nel dicembre 2019 dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Genova grazie alle attività quotidiane di monitoraggio delle vendite online di beni culturali, in particolare del catalogo di una casa d’aste genovese.

 

I controlli effettuati dai militari del Reparto specializzato dell’Arma sulla “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” gestita dal Comando TPC, hanno confermato la corrispondenza dei beni in vendita con due opere custodite fino alla primavera del 2000 all’interno della Badia di Santa Maria a Vigesimo in Barberino del Mugello (Firenze), quando furono asportate.

 

L’attività d’indagine dei Carabinieri, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, ha consentito di identificare, quale mandante a vendere dei dipinti, un uomo residente in provincia di Torino e, conseguentemente, di appurare che l’uomo, nell’autunno del 2002, aveva acquistato legittimamente le opere da un antiquario torinese, deceduto poi nel 2009, che le aveva poste in vendita attraverso una casa d’aste del capoluogo piemontese.

 

Il quadro probatorio fornito dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria ligure ha, infine, determinato l’emissione del provvedimento di dissequestro e di restituzione delle due opere a favore dell’Arcidiocesi di Firenze.

 

Dopo ventidue anni i due dipinti ritorneranno nel Mugello.

 

 

 
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