All’ospedale San Giuseppe di Empoli, in provincia di Firenze, alcune infermiere sono stata spiate attraverso una microcamera, installata in una doccia degli spogliatoi.

“Quanto accaduto all’ospedale di Empoli è un fatto gravissimo, un episodio che crea sconcerto e lede al dignità della persona. Confido nel lavoro della magistratura per una pena esemplare, una volta che le indagini delle forze dell’ordine consentiranno di individuare i responsabili” ha commentato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Il trauma vissuto dalle lavoratrici è la conseguenza di un atto di violenza contro le donne – ha continuato - un gesto esecrabile che va condannato con fermezza”.

Massima solidarietà alle dipendenti anche da parte della sindaca di Empoli che ha inviato un messaggio alla direttrice dell'ospedale San Giuseppe e alla responsabile dell’area infermieristica e ostetricia, in seguito alla notizia dell’indagine in corso dopo il ritrovamento di una microcamera nel muro della zona doccia di uno spogliatoio femminile.

La sindaca, come riporta una nota diffusa dal Comune di Empoli, ha sottolineato che "questo gesto è da considerarsi a tutti gli effetti come violenza e che, oltre a essere sconvolta come donna che qualcuno possa aver agito in questo modo, è anche indignata come Sindaca che questo avvenga nella nostra città".
 

Ha continuato quindi dicendo che "i carabinieri devono assolutamente individuare i responsabili e poi la giustizia dovrà fare questa volta il suo dovere con una pena che sia esemplare. Non ci sono attenuanti e le donne non tollerano più di essere sempre considerate oggetto di possesso".
 

La sindaca ha concluso con un abbraccio grande alle infermiere e ostetriche del San Giuseppe, "donne di grandissima qualità, lavoratrici infaticabili e capaci di prendersi cura nel migliore dei modi delle persone".

Anche la direzione aziendale insieme alla direzione dell’ospedale empolese vuole ribadire la massima solidarietà alle dipendenti spiate.

"Sulla vicenda, che ha scosso e indignato l’intera Azienda sanitaria per la gravità della violenza, stanno indagando i carabinieri di Empoli, a cui hanno sporto denuncia le vittime, per individuare i responsabili di tale violazione. Al momento l’indagine è in corso e l’Asl Centro auspica in una conclusione a breve, sottolineando l’impegno nella collaborazione con le autorità inquirenti", si legge in una nota dell'Asl Centro.

"Immediatamente dopo la conoscenza del fatto l’Azienda ha effettuato controlli nei restanti spogliatoi dell’ospedale empolese per escludere la presenza di altre telecamere e non è stato rilevato nessun ulteriore strumento".

"ringraziare le istituzioni che in questi giorni hanno mostrato la loro vicinanza al personale sanitario e alla direzione del presidio, l’Azienda sanitaria vuole inoltre esprimere profonda gratitudine a tutte le infermiere, ostetriche e OSS del San Giuseppe che ogni giorno svolgono il loro lavoro con grande impegno e dedizione", conclude la nota.