Giovani scandiccesi aggrediti a Varsavia, il sindaco Fallani: 'Un ragazzo ancora ricoverato'
Giovani aggrediti fuori da un locale in Polonia
lunedì 01 novembre 2021 18:58
Una vacanza tra amici sfociata in una violenta aggressione. È successo nella notte tra venerdì e sabato: vittime sono stati sette ragazzi di Scandicci, aggrediti a Varsavia fuori da un locale. Uno di loro si trova ancora ricoverato nella capitale polacca.
A commentare la vicenda su Facebook è stato il sindaco di Scandicci, Sandro Fallani: "Sto seguendo da ieri la vicenda che ha visto coinvolti un gruppo di ragazzi di Scandicci a Varsavia, aggrediti fuori da un locale. Sono in contatto con le famiglie, con la nostra ambasciata nella capitale e con le forze di polizia. Sono un gruppo di coetanei quasi tutti scandiccesi che sono andati a trovare dei loro amici che al momento si trovano in Polonia per ragioni di studio".
Continua il sindaco di Scandicci: "La maggior parte di loro ha già fatto rientro nel nostro paese, due sono ancora nella città polacca, uno di questi al momento si trova ricoverato e assistito anche dalla presenza dei famigliari arrivati ieri. Sto lavorando di concerto con i genitori e con le nostre rappresentanze diplomatiche per poter agevolarne il rientro e l'assistenza. Questo fatto ci colpisce e siamo tutti a disposizione per aiutare le famiglie che sono integrate, attive nella comunità locale e che hanno ragazzi tutti studenti universitari".
Una notizia che ha scosso la comunità scandiccese, quattro anni e mezzo dopo l'omicidio di Niccolò Ciatti, giovane di Scandicci ucciso durante una violenta aggressione in discoteca, a Lloret de Mar.
(immagine di repertorio)