Una bella Fiorentina, con buona qualità, ma alla fine il Milan vince 3-2 al Franchi. Prandelli schiera i suoi con il 4-4-2 e tiene testa all'ex Pioli, secondo in classifica, ma nella ripresa non riesce a portare a casa punti.

Dopo 9 minuti la partita si sblocca. Kjaer da dietro 'pesca' Ibrahimovic, tenuto in gioco da Martinez Quarta: Zlatan davanti a Dragowski non sbaglia. 0-1 e gara in salita per la Fiorentina, che però resta sul pezzo e trova il pari con una punizione di Pulgar, che beffa Donnarumma segnando il primo gol stagionale. Gara bella, divertente, con Pezzella che sfiora un eurogol colpendo la traversa con un colpo di tacco, e Ibrahimovic che dall'altra parte colpisce a sua volta una clamorosa traversa con un tocco sotto sul portiere. Nel mezzo, anche un rigore chiesto da Ribery per trattenuta di Brahim Diaz in area rossonera.

Si va al riposo sull'1-1, e la Fiorentina al 51' trova il 2-1: Quarta porta palla, serve Eysseric che mette al centro, dove Vlahovic è bravo a controllare e vedere Ribery, che nonostante sia pressato riesce a piazzare la palla di mancino alle spalle di Donnarumma. Il vantaggio viola dura però solo 6', perché sugli sviluppi di un corner Eysseric si perde Brahim Diaz e l'ex Real Madrid firma il pari.

Il Milan cresce, la Fiorentina invece non riesce a trovare le contromisure. E Calhanoglu, su una ripartenza rossonera, insacca il 2-3. Nel finale la Fiorentina ci prova, anche con l'ex Bonaventura, ma non trova il guizzo per tornare di nuovo in partita. Così la squadra di Pioli torna alla vittoria dopo l'eliminazione dall'Europa League, e torna in scia dell'Inter che non ha giocato per Covid (gara con il Sassuolo rinviata). Per la Fiorentina resta la buona prova ma ancora una volta zero punti contro le big, con l'unica eccezione che resta quel clamoroso 3-0 a Torino contro la Juve prima di Natale.