Coronavirus nel mondo, parla Luca: un fiorentino a Newport Beach. L'intervista
Supermercati vuoti e social distacing
lunedì 23 marzo 2020 13:10
Come il mondo sta affrontando il coronavirus? Ogni giorno leggiamo le notizie, ma abbiamo deciso di regalarvi una finetra con un punto di vista privilegiato. Sarà il fiorentino Luca Giani a raccontare la realtà che vive a Newport Beach in California.
Perchè si è traferito?
Abito a Newport Beach, California, nella grande area di Los Angeles. Mi sono trasferito a fine 2016 insieme a mia moglie, Josefine. Mi sono trasferito perche' ho vinto la Green Card Lottery e in sostanza abbiamo deciso di provare la vita negli Stati Uniti.
Qual è la situazione a Los Angeles?
La situazione e' in continua evoluzione anche se relativamente calma. Le attivita' hanno iniziato a chiudere fino a fine mese, alcune con chiusure imposte dalle autorita' (bar, ristoranti, scuole, etc.) altre con chiusure dettate dalla paura di essere parte attiva del possibile contagio.
Che percezione c'è del virus?
La gente ha reagito come in tutto il resto del mondo: ha svuotato i supermercati per fare scorte ed ha iniziato a limitare le uscite in pubblico se non evitarle del tutto, il cosiddetto"social distancing".
Come è vista la situazione italiana?
La situazione in Italia e' vista con un po di stupore e anche preoccupazione perche' in tanti amano l'Italia e avevano in programma vacanze per la primavera e l'estate sulla penisola.
Che percezione c'è a Newport Beach di Firenze?
Quando dico che sono di Firenze a tante persone che vivono qui si illuminano gli occhi: adorano la nostra città!
Le manca Firenze?
Adoro la vita in California ma ovviamente Firenze mi manca, soprattutto la mia famiglia e i miei tanti amici che ho ancora laggiu'.