Numerosi e ripetuti atteggiamenti persecutori nei confronti dell’ex fidanzata. È per questo che è finito agli arresti domiciliari un 32enne italiano, originario di Bagno a Ripoli ma da tempo residente a Dicomano.

Dalla ricostruzione effettuata dall’Arma di Dicomano, fino dal 2013, il giovane si sarebbe comportato in modo offensivo nei confronti della fidanzata e proprio questi atteggiamenti avevano portato lei a decidere di lasciarlo. Le sue condotte vessatorie però sarebbero aumentate: messaggi sul cellulare, urla sotto casa, post sui social network recanti offese ed esplicite minacce alla sua incolumità e a quella dei nuovi fidanzati. La vittima non era più libera di avere relazioni con altre persone. 

Negli ultimi tempi, come rilevato dai militari, gli atteggiamenti dell’uomo erano diventati sempre più pericolosi. 

Il crescendo di queste condotte vessatorie hanno imposto l’adozione di un’adeguata misura cautelare, eseguita dai Carabinieri nella giornata di ieri, assieme al decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura della Repubblica di Firenze. Terminate le operazioni, il 32enne è stato posto agli arresti domiciliari, in modo da non poter più nuocere alla vittima.

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