Ponte in degrado, necessari i lavori: interventi per 3,3 milioni di euro
Durata dei lavori di 300 giorni
venerdì 19 gennaio 2024 18:08
Il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella ha visitato questo pomeriggio la cittadina di Dicomano e ha incontrato il suo primo cittadino Stefano Passiatore. Al centro dell'incontro le infrastrutture del territorio.
L'incontro si è concentrato in particolare sul ponte al km 15 + 700 della Sp 41, che è "composto da due manufatti: il primo ha uno schema statico a trave continua con tre campate, il secondo ha uno schema statico a trave in semplice appoggio; entrambi i manufatti poggiano su una pila/spalla massiccia in calcestruzzo non armato rivestita in pietra", fa sapere la Città Metropolitana. La lunghezza complessiva del ponte è di 76 metro con una larghezza dell’impalcato di 6,10 metri.
"Il ponte presenta varie problematiche di degrado che saranno affrontate dalla Metrocittà - ha dichiarato Nardella - con l'esecuzione di una serie di interventi di manutenzione straordinaria, finalizzati alla conservazione e all’arresto delle condizioni di ammaloramento che interessano la struttura e al consolidamento degli elementi portanti del ponte".
Il costo complessivo dell’opera è di 3,3 milioni di euro. La Direzione lavori verrà eseguita da tecnici esterni, a cui affidare il servizio. I lavori avranno una durata di 300 giorni.
Un aspetto che è stato considerato, nella scelta del consolidamento strutturale, è la datazione dell’opera che risale, in base alla documentazione rinvenuta, al 1952 e pertanto ai fine delle leggi di tutela applicate dalla sovrintendenza non risulta possibile effettuare la demolizione con ricostruzione dell’opera.
La Metrocittà prevede tra l'altro il ringrosso della fondazione delle Pile e il posizionamento di scogliera per la protezione da erosione del Fiume Sieve, l'allargamento dell’impalcato per la realizzazione di marciapiedi insormontabili, il rinforzo delle travi degli implacati mediante piatti in acciaio. Prevede di intervenire inoltre sul sistema di regimazione e raccolta delle acque dell’impalcato, sulle opere accessorie per gli attraversamenti impiantistici, sui parapetti di protezione, sulle opere in alveo per la protezione delle pile/spalle e su ogni elemento che comporti un miglioramento per la futura conservazione dell’opera.