Impresa Fiorentina: 2-1 all'Atalanta in inferiorità numerica!
I viola si godono un pomeriggio magico: battuta a sorpresa l'Atalanta, ora c'è l'Inter
mercoledì 15 gennaio 2020 17:42
Un pomeriggio magico dopo mesi di sofferenza e brutti risultati. La Fiorentina batte 2-1 l'Atalanta agli ottavi di Coppa Italia e passa il turno: ai quarti troverà l'Inter a San Siro. Una prova generosa, fatta di grinta, determinazione ma anche buona qualità per i ragazzi di Beppe Iachini, contro una squadra molto più quotata che arrivava al Franchi con tutti i favori del pronostico.
Davanti agli oltre 13 mila fiorentini che in un mercoledì lavorativo, alle ore 15, hanno risposto presenti all'appuntamento, i viola sono partiti subito con determinazione e al 12' il nuovo acquisto Cutrone (alla prima da titolare) ha portato avanti i suoi: bello scambio con Dalbert, cross basso del brasiliano e colpo vincente dell'ex Milan. La Fiorentina è poi rimasta 'sul pezzo', subendo il giusto la forte Atalanta (pur priva di molti titolari in avvio) a parte la traversa colpita da Pasalic nel primo tempo.
Nella ripresa Gasperini (fischiatissimo per diverse frasi contro Chiesa e i tifosi viola in passato) ha inserito l'ex Ilicic (anche lui preso di mira dai sostenitori viola), che ha trovato il gol del pareggio al 67' dopo un'altra traversa di Gosens. Cinque minuti più tardi la Fiorentina è rimasta anche in dieci per la seconda ammonizione di Pezzella, che in area atalantina si è reso protagonista di una simulazione costringendo l'arbitro a mandarlo anticipatamente sotto la doccia.
Sembrava la fine per i viola, ma la tenacia di Vlahovic, Castrovilli e compagni ha portato Pulgar ad un grande cambio di campo all'85', con Lirola (rinato con Iachini) che si è involato verso la porta e ha infilato Gollini (un altro ex viola) con un bel diagonale. Franchi in delirio, pomeriggio speciale per i tifosi viola. La cura Iachini, fin qui, funziona alla grande: due vittorie e un pareggio in tre partite.
Nel post partita, parole pesanti da parte di Gasperini, allenatore dell'Atalanta che in sala ha risposto agli insulti dei tifosi: "Non ho mai insultato nessuno, sono sempre venuto dando tutto per la mia squadra ma senza insultare. Figlio di p… è un insulto grave. Mia madre ha fatto la guerra per dare la libertà a quei deficienti che mi hanno insultato. Forse i figli di p… sono loro: un problema di maleducazione e cafonaggine”.
(immagine di repertorio)