E' tempo di derby! Savino vs Bisonte, intervista doppia a Merlo e Venturi
Dentro al derby: Scandicci contro Firenze, preparazione, determinazione e obiettivi
venerdì 15 novembre 2019 12:57
Una vittoria a testa nell'ultimo turno, contro Chieri (3-2 in trasferta) e Cuneo (3-1 al Mandela). Savino Del Bene Scandicci e Bisonte Firenze si sfidano in un affascinante derby fiorentino in Serie A1 di volley femminile! Appuntamento domenica 17 novembre alle ore 17 al Palazzetto dello Sport di Scandicci, per il primo derby stagionale tra le scandiccesi e le fiorentine. A 055Firenze.it spazio alle protagoniste, con un'intervista doppia a due liberi: Enrica Merlo per la Savino, e Maila Venturi per il Bisonte!
Cosa rappresentano per voi Savino e Bisonte? "La Savino e Scandicci per me rappresentano ormai una seconda famiglia, vivo in città la quotidianità della mia vita. Mi sento adottata da questa città e da questa società, sempre un onore vestire questi colori", dice Enrica Merlo.
"Per me il Bisonte è una società molto importante, perché dopo l’esperienza dello scorso anno da secondo libero, mi ha permesso di affrontare il mio primo anno di serie A da titolare. È una società che non ci fa mancare niente ed è un po’ come una grande famiglia, grazie a tutto lo staff", risponde Maila Venturi.
La pallavolo per voi è...
Merlo: "La pallavolo è la mia passione. E' la passione che continuo ad avere da quando sono bambina. Con gli anni ho scoperto che è stata anche la mia insegnante di vita. Mi ha insegnato a stare da sola, vivere da sola e prendermi responsabilità e consapevolezze. Ma anche a stare con gli altri".
Venturi: "Per me la pallavolo è forza, coraggio e la voglia di lottare fino all’ultimo pallone. Un po’ quello che rispecchia il mio ruolo. Per giocare a pallavolo ci vogliono sì le qualità tecniche, ma non bisogna mai sottovalutare l’importanza della capacità mentale".
Domenica spazio al derby.
Merlo: "Si parla sempre di derby, e questo è sulla carta. Mi aspetto una partita come tutte le altre però, bisogna sempre combattere. Il campionato secondo me sta diventando sempre più difficile, tutte le squadre, come noi, hanno sempre voglia di dimostrare. Sarà una bella battaglia. Un derby si prepara come tutte le altre partite: con la stessa carica e gli stessi obiettivi. Abbiamo tutte un obiettivo comune".
Venturi: "Domenica giocheremo il derby contro la Savino Del Bene, mi aspetto un clima molto caldo e una squadra molto preparata. Un derby si prepara come tutte le altre partite, veniamo da un periodo molto positivo e come abbiamo dimostrato sul campo siamo una squadra che difficilmente molla. L’anno scorso in quattro partite tra campionato e Coppa Italia non siamo mai riuscite a portare a casa la vittoria, tranne che nel ritorno di Coppa quando però la qualificazione era già andata a Scandicci dopo due set. Ricordo che nell’andata di campionato, sempre in trasferta, avevamo quasi fatto l’impresa di portare a casa i tre punti, perché stavamo vincendo 2-0, poi però non andò a buon fine. Speriamo che quest’anno vada diversamente".
Ci sono curiosità o riti scaramantici prima delle partite, all'interno del gruppo?
Merlo: "Non ci sono particolari curiosità e riti scaramantici. In generale ascoltiamo musica, ma ognuno ha i suoi riti scaramantici a livello personale".
Venturi: "Diciamo che ci sono molti riti scaramantici, per esempio la domenica mattina nell’allenamento di rifinitura, il palleggiatore Laura Dijkema mi alza due palloni e io attacco fingendomi un attaccante. Oppure abbiamo un ordine per il ripasso della tattica della partita! Diciamo che ce ne sono molti!".
E gli obiettivi stagionali?
Merlo: "Sicuramente quest'anno è una Savino del Bene che sta trovando pian piano l'affiatamento, che è quello che serve per costruire un qualcosa. Mettere mattone su mattone. Ci vogliono sempre le basi per arrivare ad un obiettivo che è comune. Ci sono tanti sogni e desideri, io l'ho sempre detto che vincere lo scudetto sarebbe davvero emozionante ed entusiasmante. Ma ci vogliono prima piccoli obiettivi, da stabilire e da raggiungere. Poi piano piano si può arrivare a fare grandi cosi. Tutte insieme, trovando l'alchimia".
Venturi: "Gli obiettivi sono quelli di migliorarsi partita dopo partita. Siamo un gruppo nuovo e molto giovane, ma tutte con la voglia di mettersi in discussione e con la voglia d’imparare. Siamo partite bene e nonostante la sconfitta contro Brescia non ci siamo demoralizzate e abbiamo fatto una grande prestazione di squadra contro Cuneo, portando a casa 3 punti".
Cosa consigliereste alle giovani e ai giovani che si avvicinano al mondo della pallavolo?
Merlo: "Come ho detto, la pallavolo è anche un'insegnante di vita, chi si avvicina a questo mondo riesce a scoprire che stare insieme, condividere obiettivi comuni con altre persone è una cosa molto bella. In primis ti fa conoscere altre persone, poi ti aiuta a crescere, a livello umano e non solo. E in questo mondo riesci a rapportarti anche con i professionisti, c'è un rapporto molto umano tra noi e la gente".
Venturi: "Consiglio a tutte le giovani e i giovani fiorentini: non mollate mai, ma continuate a lavorare per superare i vostri limiti, anche quando affronterete un periodo un po’ meno bello. Non vi abbattete perché con il sacrificio e la volontà si può arrivare in alto!".