Volley, derby sotto l'albero tra Savino Del Bene e Il Bisonte Firenze
Venerdì 26 dicembre alle 18.30 il tradizionale appuntamento di Santo Stefano al Pala BigMat
giovedì 25 dicembre 2025 16:25
Derby sotto l'albero tra Savino Del Bene Volley e Il Bisonte Firenze.
La Savino Del Bene Volley si prepara a tornare protagonista in campionato forte di un momento straordinario: dodici vittorie consecutive tra Serie A1, Champions League e Mondiale per Club. Archiviato il netto successo per 3-0 contro la Honda Cuneo Granda Volley, la formazione di coach Gaspari scenderà in campo venerdì 26 dicembre alle ore 18.30 per il tradizionale appuntamento di Santo Stefano, affrontando al Pala BigMat di Firenze Il Bisonte Firenze nel derby valido per la quarta giornata di ritorno.
Quello di questa venerdì sarà il trentaduesimo confronto in campionato tra le due formazioni. Il bilancio dei precedenti è favorevole alla Savino Del Bene Volley, che si è imposta in ventiquattro occasioni su trentuno.
Grazie al bel successo di martedì sera contro Macerata, Il Bisonte Firenze ha ritrovato sotto l’albero di Natale un bel po’ di quella fiducia e di quella serenità che erano scemate con l’accumularsi delle sette sconfitte consecutive. Ma soprattutto ha ricostruito una classifica più solida, che gli permetterà di approcciarsi con la carica giusta al tradizionale appuntamento del derby di Santo Stefano: domani alle 18.30 al Pala BigMat arrivano le campionesse del mondo della Savino Del Bene Scandicci.
LE PAROLE DI FEDERICO CHIAVEGATTI – “Veniamo da un risultato importante, che ci serviva sia per la classifica che per il morale: abbiamo ritrovato la vittoria che ci mancava da un po’, per questo voglio fare innanzitutto i complimenti alle ragazze. Il derby per noi è una partita da approcciare senza pressioni: giochiamo contro un club che ha un grandissimo roster, come dimostra il mondiale appena vinto, e dovremo affrontarle a viso aperto come abbiamo già fatto all’andata, mettendole in difficoltà. L’obiettivo sarà andare in campo con la testa libera, consapevoli dei nostri mezzi, cercando prima di tutto di divertirci e poi di complicare più possibile la vita alla Savino, con la speranza di strappare un buon risultato”.
