Finale Rock Contest 2025, tutto esaurito al Tenax: vincono i Prolex & Zac Blue
A Elemento Umano e Lumen i premi Regione Toscana e Fondo sociale Europeo Plus
lunedì 15 dicembre 2025 15:45
Sono i Prolex & Zac Blue da Lucca i vincitori del Rock Contest 2025. Elemento Umano e Lumen sono invece i due progetti artistici che si sono aggiudicati i premi speciali messi a disposizione da Regione Toscana e Fondo sociale Europeo Plus. Si è chiusa così la 37esima edizione del Rock Contest di Controradio con il tutto esaurito al Tenax e una rinnovata determinazione nel continuare a sostenere e valorizzare artisti emergenti e nuove promesse. Una finale caratterizzata da proposte sonore variegate, contemporanee e dal respiro decisamente internazionale e che, rispetto alle passate edizioni, ha visto una presenza femminile significativa tra i finalisti.
Sul palco, oltre ai vincitori Prolex & Zac Blue, sperimentatori dal mood inquieto, generazionale e ferocemente emotivo che si muovono tra spoken word, hip hop, noise e improvvisazione; anche Zoe con il suo pop elettronico sentimentale in italiano, vulnerabile e romantico, che racconta l’amore tra automazione emotiva e tenerezza consapevole; Uva con il suo indie rock emotivo e stratificato, scuro ma dinamico, nato da un’esplorazione interiore intensa e quasi rituale; poi l’elettronica ibrida tra pop, R&B, la trap sperimentale e atmosfere rituali e sensoriali di RXNN; i Fry Days con il loro garage oscuro e psichedelico tra stoner e punk dal suono ruvido e viscerale e il dream pop e jingle pop in italiano intimo e delicato di Succinto.
A condurre la serata Giustina Terenzi, Giovanni Barbasso e Pierluigi Megahertz, noti conduttori di Controradio. Mentre la classifica è stata stilata da una giuria di esperti composta da musicisti, discografici, addetti ai lavori, critici musicali e i direttori artistici di molti festival, oltre al pubblico da casa. Tra i tanti, Piero Pelù, Emma Nolde, Whitemary, Max Collini, Bandabardò, Antonio Aiazzi (Litfiba/Arte Residente), Giorgia Rossi Monti e Filippo Santinii (Manitoba), Mauro Ragnini e Simone Rossi (Audioglobe), Leonardo Cianfanelli (Lungarno/A Buzz Supreme), Giuseppe Barone, Giustina Terenzi, Giovanni Barbasso, Pierluigi Fantozzi e Valentina Tontoli (Controradio), Costanza Baldini (InToscana), Irene Bavecchi (Fiore sul Vilvano/Laciati Fiorire Festival), Robert Bardi (Santa Valvola), Marina Barberi (La Prima Estate), Leonardo Gambassi (Carosello Records), Rufus (Quindi Records), Luca Lando (Annibale Records), Francesca Simontacchi (Annibale Booking), Tiziano Parente (Dischi Uappissimi), Luca Del Muratore (Locusta Booking), Francesco Proto (Spinnit), Lo-Fi Le Fusa (Vincitori Rock Contest 20024), Jacopo Cardinali (Riverock), Martina Agnoletti (Novaradio), Andrea Ciacchini (SAM Recording Studio), Dario Bracaloni (RC Waves), Andrea Dellapiana (Artico Festival), Francesco Peruzzi (Fans Out Festival), David Martinelli (WØM Festival), Teo Filippo Cremonini (Rockit/Collettivo HMCF), Davide Banchini (Let's Festival), Samuele Cangi e Tommaso Giuliani (Blue Moon Studio), Erica Verdecchia (Le Rane), Federico Burgio (All Things Live).
Oltre 15mila euro il valore complessivo dei premi assegnati, come sempre votati alla crescita e allo sviluppo professionale dei musicisti in gara. I Prolex & Zac Blue, primi classificati, avranno a disposizione 3mila euro da investire in un progetto artistico. Zoe, seconda classificata, potrà usufruire di 5 giornate di registrazione al Sam Recording Studio, uno degli studi più prestigiosi e qualificati in Italia. Oltre a questi, una serie di premi tematici ha invece attinto all’intera rosa dei 30 selezionati per l’edizione 2025.
Il Premio Fondo Sociale Europeo – Giovanisì è andato alla canzone “Darwin” di Elemento Umano, cantautore e musicista della provincia di Pistoia che racconta sé stesso con una dialettica che unisce melodie intime a parti rappate dirette ed esplicite, in un contesto musicale analogico, nostalgico e iper-contaminato. Il premio, arrivato alla nona edizione, del valore di 2mila euro, viene assegnato al brano che meglio è riuscito ad esprimere desideri e inquietudini dei giovani e in generale la condizione giovanile contemporanea e consiste nella produzione e nella registrazione di 2 brani in uno studio professionale, con la consulenza da parte di un produttore artistico.
Il Premio Enrico Greppi “Erriquez” è stato assegnato al brano “Bilel” di Lumen (Silvia Demita), cantautrice istintiva e dall’intenso spirito vitale che mescola folk d’avanguardia ed elettronica e si muove in una via di mezzo tra il sogno e la corporeità. Il premio, giunto alla quinta edizione, del valore di 2mila euro, consiste in 3 giornate di studio di registrazione professionale o, in alternativa, nella produzione di un videoclip musicale ed è indetto dalla Regione Toscana con il Fondo Sociale Europeo Plus e dedicato alla memoria del leader della Bandabardò. Il riconoscimento è andato al testo che si è distinto maggiormente per la positività dei valori e dell’impegno sociale in continuità con la produzione artistica e la carica umana trasmessa da Erriquez durante tutta la sua vita.
La canzone che si è aggiudicata il Premio Ernesto De Pascale è “Navigatore nella notte” di Selli, progetto cantautorale della torinese Selene Greco, che attraverso la musica esprime emozioni e fragilità contrastanti con un mondo razionale e calcolatore e le cui canzoni condividono emozioni difficili da accettare trasformando la vulnerabilità in forza e libertà. Il premio viene assegnato alla migliore canzone in italiano, in collaborazione con la testata Il Popolo del Blues ed è dedicato alla memoria del conduttore radiofonico (RAI Stereonotte, Controradio), giornalista, musicista e storico presidente di giuria del Rock Contest. In palio, la registrazione professionale del brano vincitore presso il Sam Recording Studio.
Infine, il Premio Best Live Experience è stato assegnato ai Fry Days da Arte Residente e consiste in 3 giorni di residenza artistica presso il Teatro Marchionneschi di Guardistallo (PI) per preparare il proprio concerto in uno spazio tecnologicamente all'avanguardia, con la supervisione di Antonio Aiazzi (Litfiba).
