Firenze, in centinaia in piazza contro i femminicidi: 'Per Sara, per Ilaria, per tutt3'
Da piazza Santissima Annunziata la passeggiata rumorosa di Non una di meno: 'Ci serve giustizia da viv3 non ergastoli da mort3'
venerdì 04 aprile 2025 10:24
C'è chi applaude, chi grida, chi agita un mazzo di chiavi, chi fischia: non un minuto di silenzio, "ma una vita di rumore! Per Sara, per Ilaria, per tutt3". Sono centinaia le persone che ieri si sono ritrovate in piazza Santissima Annunziata, da dove è partita la "passeggiata rumorosa e arrabbiata, perché non ci é rimasta che la rabbia!", convocata da Non una di meno Firenze dopo i femminicidi di Sara Campanella e Ilaria Sula, entrambe giovane studentesse uccise a Messina e a Roma.
"Sono bravi ragazzi. Sono compagni, ex compagni, persone fidate. Sono insospettabili, perché tutti figli del patriarcato. Non una di più, lo abbiamo gridato molte volte. Eppure sono state uccise ancora: ieri Sara, oggi è stata ritrovata Ilaria. La propaganda e i proclami non servono. Vogliamo giustizia da vive, non ergastoli da morte. E per farlo non servono più carceri o pene più severe. Serve educazione al consenso, serve una sensibilizzazione diffusa con tutte le figure coinvolte nella fuoriuscita dalla violenza, serve che tutta la vita cambi. Con infinito amore, ma ancora più rabbia. Facciamo rumore: portate qualsiasi cosa ci aiuti a rompere il silenzio. Perché intorno al silenzio prolifera la violenza. VOGLIAMO CONTARCI VIV3", ha detto Non una di meno, chiamando alla partecipazione in piazza.
Il corteo ha attraversato il centro fermandosi sotto la Regione in piazza Duomo e arrivando in piazza della Signoria, dove sull'Arengario di Palazzo Vecchio le partecipanti hanno esposto gli striscioni con scritto: "Sorella io ti credo", "Ci serve giustizia da viv3 non ergastoli da mort3" e "L'uomo violento non è malato, è figlio sano del patriarcato".