Uccisa a coltellate a Rufina, scattano gli arresti domiciliari per il compagno
L'uomo tentò il suicidio restando gravemente ferito. Ora le sue condizioni migliorano, la misura cautelare nella struttura sanitaria
martedì 25 marzo 2025 09:32
Scattano gli arresti domiciliari per l'uomo di 37 anni ritenuto responsabile dell’omicidio della propria compagna Eleonora Guidi, avvenuto a Rufina (Firenze) l’8 febbraio 2025.
Gli arresti sono scatti nel pomeriggio di lunedì 24 marzo, da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Firenze e della Compagnia di Pontassieve.
Eleonora Guidi è stata uccisa con 24 coltellate in casa, dove era presente anche il figlio della coppia di un anno e mezzo.
L’uomo, dopo il delitto, aveva tentato di togliersi la vita lanciandosi da un terrazzo, riportando gravissime lesioni.
La misura cautelare è stata disposta da Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze, su richiesta della stessa Procura della Repubblica che sin dalle prima fasi ha coordinato l’intera attività investigativa. Il provvedimento cautelare, come si apprende dall'Arma "si è reso necessario in seguito al progressivo miglioramento delle condizioni di salute del medesimo e per il pericolo di reiterazione del reato, sebbene lo stesso debba continuare a ricevere specifiche cure sanitarie e riabilitative, che hanno reso necessaria l’applicazione della misura presso una struttura sanitaria".
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