Sono stati trovati senza vita in una casa a San Felice a Ema, a Firenze: tre le vittime, due adulti e un bambino, trovate nell'abitazione, un appartamento situato al piano terreno, mentre una bambina è stata portata d’urgenza al Meyer.

Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco, che giunti sul posto alle 14 hanno aperto e fatto ingresso all'interno dell’appartamento portando all’esterno un uomo, una donna e due bambini.

Immediate le manovre di rianimazione per le quattro persone, al termine delle quali purtroppo il medico ha constatato il decesso del padre, della compagna, e di un bimbo, mentre la figlia è stata trasportata d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer.

Sul posto richiesto l’intervento del nucleo NBCR (Nucleare Batteriologico Chimico Radiologico) e il funzionario di servizio. In corso le valutazioni e gli accertamenti delle cause.

Tra le ipotesi anche un'intossicazione da monossido di carbonio.

Sul posto anche polizia di stato e sanitari.

AGGIORNAMENTO ORE 18.45 – Come riferito dai Vigili del Fuoco sul posto, all'interno dell'abitazione sono stati ritrovati senza vita i corpi di un uomo, italiano di 49 anni, proprietario dell'appartamento, del figlio di 11 anni e della compagna, una donna di 46 anni di origini sudamericane, mentre un'altra bambina di 6 anni, figlia della donna, sarebbe stata rianimata sul posto e portata al Meyer.

Secondo la ricostruzione a dare l'allarme è stata l'ex moglie dell'uomo, madre del bambino, che ha chiamato il 118 che a sua volta ha allertato i Vigili del Fuoco. Dentro la casa sono state trovate una caldaia e delle stufe a pellet, adesso oggetto di verifica per trovare le motivazioni esatte che hanno portato alla tragedia. Il tutto sarebbe successo ieri sera, mentre i corpi sono stati trovati oggi nel primo pomeriggio, con la tremenda scena che si sono trovati di fronte i Vigili del Fuoco al loro arrivo. Salvi il cane e il gatto che vivevano con la famiglia.

La sindaca di Firenze, Sara Funaro, durante i tradizionali auguri alla città ha rivolto il pensiero alla tragedia di San Felice a Ema: “Questo è un momento di dolore perché c'è stata una tragedia nella nostra città. Stiamo seguendo questa vicenda, ci stringiamo intorno alla famiglia. Oltre alla grande emozione di portare gli auguri alla città, c'è purtroppo anche un senso di dolore. Nonostante la giornata di bellezza e di festeggiamento è doveroso stringerci ai familiari come città di Firenze in questo momento drammatico", ha detto.  

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