Tutto facile per la Fiorentina in Conference League, un netto 7-0 contro gli austriaci del LASK per ipotecare il passaggio agli Ottavi di finale. La serata al Franchi, davanti ad 11mila tifosi, si apre con un minuto di raccoglimento per le vittime di Calenzano, e due striscioni in curva: "Andare a lavoro un diritto, tornare a casa un dovere! Basta morti sul lavoro!".

Sul campo la Fiorentina mette subito in chiaro le cose. Dopo un minuto Kean trova già la via del gol dopo uno svarione del portiere, ma dal Var segnalano un lieve tocco di mano dell'attaccante viola e l'arbitro annulla. Dopo un'occasione fallita da Ikoné a tu per tu con il portiere, al 9' arriva il vantaggio Fiorentina con Sottil, che con una bella girata insacca sotto la traversa. Due minuti dopo Kayode serve il pallone a Entrup, bravo ad opporsi il giovane Martinelli, all'esordio europeo, in uscita. Al 22' arriva il 2-0, con Kouame che salta il portiere e serve a Ikoné il più facile dei gol. Il 3-0 viola al 40', con Richardson che di testa insacca su punizione calciata da Sottil. Prima dell'intervallo c'è spazio anche per due occasioni per Kean, non fortunato però (colpisce anche un incrocio dei pali).

Nella ripresa i viola poi dilagano. Al 58' arriva la doppietta di Sottil che vale il 4-0, al 69' il 5-0 di Mandragora su assist di Gudmundsson. All'82' il sesto gol viola con l'autogol di Stojkovic, dopo respinta del portiere su Colpani. E all'85' entra sul tabellino anche Gudmundsson, che realizza su rigore conquistato da Beltran. Ora la Fiorentina è più vicina agli Ottavi. Domenica la sfida a Bologna contro l'ex Italiano.